Non passa giorno che venga annunciata qualche nuova tecnologia che apre interessanti ed insperati spiragli per il futuro. Purtroppo, però, dobbiamo anche fare i conti con il presente e il futuro prossimo, tutt'altro che piacevole. Due sono le cose che in queste ore destano la mia curiosità e, al tempo stesso, preoccupazione. Ammetto di non saperne granchè, ma le prime notizie che ho letto mi lasciano tutt'altro che sereno, e le voglio condividere con voi, riservandomi di approfondirle in un secondo momento sul forum. In primis, una legge pubblicata lo scorso 27 aprile che riguarda "i documenti destinati all'uso pubblico e fruibili mediante la lettura, l'ascolto e la visione, qualunque sia il loro processo tecnico di produzione, di edizione o di diffusione", quindi anche i siti Internet (tutti, anche quelli personali), che dovranno essere depositati presso le biblioteche nazionali di Roma e Firenze. A parte dover spedire ogni sei mesi un DVD con il mirror di TGM Online e relativo forum, viene da chiedersi quale sia l'effettiva esigenza dietro una simile normativa, del tutto inattuabile e semplicemente ridicola.
Il secondo oggetto di preoccupazione è l'ennesimo capitolo dell'ormai famigerato Decreto Urbani, che tra le altre cose prevede l'applicazione del bollino SIAE (presumibilmente a pagamento) su ogni file messo a disposizione dei navigatori italiani. Il che significa dover pagare per poter mettere un link nell'area download, tanto per essere chiari. A cui si aggiunge l'impossibilità fisica di richiedere alle software house e a qualunque sviluppatore di inserire un bollino (solo per l'Italia!) per ogni file che viene messo online.
Inutile girarci intorno: ammesso che le cose stiano davvero in questi termini (ecco perchè sto cercando di informarmi meglio) questa del bollino virtuale è un'emerita schifezza, del tutto inapplicabile, priva di qualsiasi senso, e che se approvata affosserà completamente Internet in Italia.
Il decreto dovrebbe passare alle Camere per l'approvazione definitiva il 22 maggio. Stiamo a vedere quello che succede...