StM ha scritto dom, 16 maggio 2004 alle 00:53
Dandelion ha scritto sab, 15 maggio 2004 alle 02:27
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Notavo l'abbondanza di romanticismo legato al sonno.
Del tipo "lei si sveglia e mi sorride", "si è addormentata fra le mie braccia", "dormi con me non te ne andare" ecc.
Anche per me è così. Io mi sveglio e lei mi sorride.
Che altro?
Suvvia sparate, fateci piangere.
Ovviamente mica siete obbligati a dirne solo uno, se ne avete tanti (buon per voi) sparateli a raffica.
Hai ragione... io ho ancora questo desiderio inappagato di dormire con lei, abbracciati appiccicati stretti
. Ok, abbiamo avuto occasioni per 2 notti, ma faceva un caldo infernale e sudavamo già abbastanza stando a 1 m l'uno dall'altra.
Il momento più romantico, forse (ma che stiamo a far classifiche...), è stata la sera in cui mi ha dato i primi baci veri.
L'estate già sussurrava dalla finestra, e io ero andato in camera sua quando ancora il sole era al tramonto e c'era luce. Nel giro di qualche minuto, il crepuscolo uccise il tramonto e fu ucciso dal buio. Noi ormai eravamo seduti sul letto e non avevamo alcun bisogno di vederci: ci sentivamo. Vicini. Ci sentivamo vicini come mai ci eravamo sentiti. Ci abbracciammo, e all'improvviso le partirono un paio di baci fulminanti, con una passione che fino ad allora conoscevo solo in teoria. Ci saremo baciati per massimo venti minuti, ma furono lunghissimi e stupendi.
Questa settimana ho deciso che devo cominciare a scavare per ritrovare dov'è finito quel bel romanticismo dei tempi d'oro. Se ce n'è ancora un po' si continua, se no no