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Sì, detto così sembra che i giapponesi spacchino il c*lo al mondo, in realtà la faccenda è ben diversa, loro sono indubbiamente più precisi e dediti al lavoro, è per questo che il loro prodotto seriale è migliore di quello "occidentale".dopo la chiusura della pregiatissima filiale giapponese che ha fatto un "mazzo così" alla sede americana (), le migliori in circolazione a partire dal 2004 sono le Jackson USA. Se però riesci a trovare di seconda mano delle Jackson giapponesi, prendi quelle che costano molto meno e sono di qualità uguale o superiore.
Non è che abbiano inventato alcunchè ... anzi!
supreme
beh, in un certo senso loro spaccano davvero il coolio al mondoSì, detto così sembra che i giapponesi spacchino il c*lo al mondo, in realtà la faccenda è ben diversa, loro sono indubbiamente più precisi e dediti al lavoro, è per questo che il loro prodotto seriale è migliore di quello "occidentale".
Non è che abbiano inventato alcunchè ... anzi!
ok, la guitara elettrica non l'hanno inventata loro, ma (come hanno dimostrato i fatti) una volta che imparano i trucchetti del mestiere e vengono loro forniti i materiali adatti, sono in grado di eguagliare (e spesso superare) i "maestri".
Spiacente Valvola ma non ho mai avuto per le mani una chitarra giapponese che suonasse meglio di una LesPaul o di una vera Stratocaster ...
Per non parlare della liuteria acustica che fa proprio pena
Diciamo che a basse qualità, propongono strumenti a prezzi molto competitivi ... ma francamente non può essere il vil danaro a darci il metro di paragone per la qualità di uno strumento.
Altrimenti i mandolini Calace non venderebbero neanche un pezzo.
E cmq i colpi di genio continuano ad arrivare da altre parti del mondo, in tutti i campi, i giapponesi copiano e costruiscono tutto con molta più precisione ... ottima manovalanza se volete il mio punto di vista, niente di più.
Non prenderei mai la filosofia giapponese per creare direttori artistici, creativi o innovatori.
Che esempio del menga.....se gli fornisci gli stessi legni e hanno le tecniche per costruire una les paul o una strato originale e' un altro discorso. Non e' che ti ha detto che una Jackson giapponese suona meglio di una les paul...ha detto che e' uguale a una jackson usa. Anche se non ne sono molto sicuro. Ma piu' che altro per i legni....io sapevo che quelli delle jappo era palisandro e quelle usa erano di ebano.Spiacente Valvola ma non ho mai avuto per le mani una chitarra giapponese che suonasse meglio di una LesPaul o di una vera Stratocaster ...
Per non parlare della liuteria acustica che fa proprio pena
Diciamo che a basse qualità, propongono strumenti a prezzi molto competitivi ... ma francamente non può essere il vil danaro a darci il metro di paragone per la qualità di uno strumento.
Altrimenti i mandolini Calace non venderebbero neanche un pezzo.
E cmq i colpi di genio continuano ad arrivare da altre parti del mondo, in tutti i campi, i giapponesi copiano e costruiscono tutto con molta più precisione ... ottima manovalanza se volete il mio punto di vista, niente di più.
Non prenderei mai la filosofia giapponese per creare direttori artistici, creativi o innovatori.
P.s. E nei floyd rose....sulle jap sono licensiati made in Jackson mentre quelli delle usa originale Floyd.
Ultima modifica di Kaiman76; 11-02-07 alle 11:59:02
a parte che lui ha detto "eguagliare, se non superare, i maestri", e io non considero certo la Jackson dei maestri di liuteria, ma piuttosto Gibson, Fender, Martin, Guild, Rodriguez, Ramirez, Calace ecc ecc ...
E cmq il fatto che le Jackson made in Nippoland suonino meglio a parità di prezzo non fa altro che confermare quello che ho detto:
ottima manovalanza, nulla più
Appunto...parlava della Jackson usa. Che senso ha paragonare una punto costruita in polonia con una VW polo tedesca??? Si paragona con quella prodotta in italia. Lui parlava di Jackson usa....mica di altre marche.a parte che lui ha detto "eguagliare, se non superare, i maestri", e io non considero certo la Jackson dei maestri di liuteria, ma piuttosto Gibson, Fender, Martin, Guild, Rodriguez, Ramirez, Calace ecc ecc ...
E cmq il fatto che le Jackson made in Nippoland suonino meglio a parità di prezzo non fa altro che confermare quello che ho detto:
ottima manovalanza, nulla più
La frase che dice '..superare i "maestri"'.
E' li che nasce l'equivoco...se uno dice i maestri tira in mezzo
tutta una schiera di liuterie che non si limitano più a Jackson.
Perchè quella fra se vuol dire
Fender superate dalle Fender giappo
Martin superate dalle Martin giappo
Gibson superate dalle GIbson giappo..
We ci può stare eh, però non è che nessuno si è inventato
qualcosa perciò..
Di loro parlavo..
Ci sto pensando già da me, grazie
cvd, avete capito metà della mia frase a testa, e unendo le vostre menti siete riusciti ad unire quelle sbagliate
Ovviamente, quando si parla di "creare" volgo lo sguardo altrove, ma in tema di riproduzione fedele (o come appunto dicevo, "migliore" dell'originale) nessuno è più performante dei giapponesi.
cmq, una piccola precisazione mi pare d'uopo: Jackson E' Fender
Forse lasciano a desiderare nel setup finale, ma le porti da un liutaio che sappia il fatto tuo e bon
Insomma, jimi, non fare il fanboy delle americanate
Valvola sono d'accordo con te nel valutare il lavoro dell'industria giapponese (e Coreana), come più preciso e conveniente a livello di prezzo ... ma gli strumenti costruiti lì non sono assolutamente competitivi se non con gli stessi modelli costruiti altrove, ricordando che cmq che la qualità di una chitarra varia di pezzo in pezzo.
E con ciò? questo significa"spaccare il c*lo"? io direi che significa solo essere più precisi negli assemblamenti.
Diamo il giusto peso alle cose ...
mah, io faccio un netto distinguo: la Korea ancora è lontana anni luce dalla qualità di produzione di cui sono capaci i giapponesi, e in quel caso non è solo una questione di materiali.
Io mica ho detto che i giapponesi costruiscono le chitarre definitive si può dire che più o meno tu abbia riportato il mio pensiero dicendo "gli strumenti costruiti lì non sono assolutamente competitivi se non con gli stessi modelli costruiti altrove"; io però sono più propenso a pensare che a parità di prezzo gli strumenti fatti lì siano costruiti con più cura e che di conseguenza suonino meglio.
Non ho provato personalmente una Fender o una Gibson costosissime, ma le ho ascoltate a 2 metri di distanza da amici o conoscenti che le hanno e in tutta onestà non ho trovato un abisso di differenza tra buone chitarre fatte in giappone e buone chitarre fatte in america (o in papuasia o dove ti pare): se son fatte bene, son fatte bene.
Stavo notando il topic sul basso ed ho visto che di là spesso parlano
di come suonare, come tirar fuori certi suoni ed un sacco di altra
roba divertente da leggere.
Qua invece ogni due per tre stiamo sempre a romperci i coglioni su
chi fa meglio le chitarre, sul "questa cosa l'ho pagato 00,000001cents
e suona da dio" piuttosto che "ho speso un capitale ma adesso si
che suona anceh se non so suonare" e via discorrendo.
Bah..anzi, mbof..
Colgo l'occasione dato che volevo fare questa domandaStavo notando il topic sul basso ed ho visto che di là spesso parlano
di come suonare, come tirar fuori certi suoni ed un sacco di altra
roba divertente da leggere.
Qua invece ogni due per tre stiamo sempre a romperci i coglioni su
chi fa meglio le chitarre, sul "questa cosa l'ho pagato 00,000001cents
e suona da dio" piuttosto che "ho speso un capitale ma adesso si
che suona anceh se non so suonare" e via discorrendo.
Bah..anzi, mbof..
Conoscete un ampli che regga bene un fuzz (ho un Big Muff)? Dev'essere per forza a valvole? Il mio 30w H&K (a transistor) a volte fa un effetto strano quando suono una nota al pickup al ponte facendo uno slide...esce tipo smorzata...
perchè i chitarristi sono una massa di ignoranti, buzzurri e perlopiù tamarri ... convinti che il suono dipenda esclusivamente dall'ascia e dal numero di valvole (al cubo) che sono presenti del ampli!Stavo notando il topic sul basso ed ho visto che di là spesso parlano
di come suonare, come tirar fuori certi suoni ed un sacco di altra
roba divertente da leggere.
Qua invece ogni due per tre stiamo sempre a romperci i coglioni su
chi fa meglio le chitarre, sul "questa cosa l'ho pagato 00,000001cents
e suona da dio" piuttosto che "ho speso un capitale ma adesso si
che suona anceh se non so suonare" e via discorrendo.
Bah..anzi, mbof..
Quando invece è quasi tutto "tocco" ... ma è troppo complicato parlare di queste cose quando invece si può esibire con orgoglio una LPC da 30000 euro, senza però saperla suonare.
si vabbè, ma io sto proprio cercando di diffondere un punto di vista che permetta di trascurare gli strumenti da 30.000 euro a favore di quelli a buon prezzo (quando non addirittura gratuiti )
Boh io penso che uno possa avere un pezzo da 30000€ od uno da 150
di euro: ognuno faccia la sua scelta in base a quello che si sente di fare,
di spendere e di dove vuole arrivare.
Però vi prego, parliamo di suoni, di effetti, parliamo di idee e di come
realizzarle...insomma sarebbe più bello affrontare il tema musicale
dell'esser chitarristi, tutto qua.
a mio avviso "l'esser chitarristi" (o batteristi, o tastieristi ecc) include il rendersi conto che il prezzo dello strumento non determina quanto sei bravo a suonarlo... guardando da un punto di vista positivo le discussioni che facciamo, più o meno goliardicamente, di stampo GASoso (da G.A.S.), si può comunque cercare di entrare in quell'ottica; penso, sostanzialmente, che non siano discorsi futili né fini a sé stessi, ma che possano comunque avere la loro utilità.
Infatti è così ma ripeto, che ognuno spenda quanto può ed
in base a quello che sente: l'importante è suonare!
E' giusto consigliare e far ragionare però puntualmente si
cade nel discorso USA vs giappo, Boss vs Behringer ed ognuno
a schierarsi.
Cioè dopo un pò sticazzi...
Ultima modifica di Cherno; 14-02-07 alle 11:45:50
Cmq l'ho sempre detto che la chitarra non fa' il chitarrista....
http://www.youtube.com/watch?v=O9mEK...elated&search=