Premetto subito che per quanto mi riguarda questa domanda non ha ancora trovato una risposta, ma nasce dalla constatazione che la comodità e gli strumenti che i computer mettono oggi a disposizione sembrano portare inevitabilmente ad un'accidia sconosciuta fino a poco tempo fa. Prendiamo ad esempio la scrittura, ci cui ho già parlato qualche tempo fa: ormai abituato a digitare sulla tastiera tutto il giorno, mi riesce difficilissimo scrivere a mano, perlomeno in maniera intelligibile; le rare volte che lo faccio (lista della spesa e poco altro), immediatamente i muscoli della mano fanno sentire la loro poca abitudine alla pratica. Ma la questione ha ramificazioni più complesse...
Quando ho bisogno di un'immagine, di una notizia, di un link, basta digitare google.com (o meglio, solo "go", poi ci pensa l'autocompletamento a terminare la stringa di caratteri per me) ed ecco servito sul monitor ciò di cui ho bisogno. E non vado certo a cercare altro, il che - sotto sotto - non sempre è un bene. Quando ho voglia di scrivere ad un amico, se non c'è un indirizzo di posta elettronica cui spedire il messaggio ci metto mesi prima di farlo (e a volte non lo faccio neppure). Una volta ebbi a dire che la presenza di un indirizzo email avrebbe nel tempo fatto la differenza tra le persone con cui sarei rimasto volentieri in contatto e quelle di cui avrei perso le tracce. Oggi mi rendo conto che quella frase, detta quasi soprapensiero, si è rivelata tragicamente profetica.