salve a tutti, è la prima volta che posto qui, volevo rendervi partecipi di qualche piccolo componimento del sottoscritto, i quali nn seguono schemi né metrica, ma sono completamente esenti di regole. Avevo anche altro ma è andato perduto con la formattazione dell'hard disk, quelle che seguono nn sono nulla di che, piccoli lavori di un 16enne
Illudendosi E Continuando Ad Illudersi
Il mio ego naufragante nel tuo corpo astratto
Nomade in un universo inarrivabile
Il mio olfatto intriso della pelle il profumo
Viaggiatore nei candidi frammenti del passato
Le mie labbra sognanti le tue
Masochisticamente inarrendevoli nel sentiero per il nulla
E poi il vuoto, il silenzio, il nulla
La realtà
E il folle desiderio di continuare a sognare
Amore
Come gocce leggiadre
In caduta dalle punte dei rami
Precipitando al suolo
E schiantandosi…e morendo
Frammenti di una tempesta che fu
Coelum Et Terra
Continuiamo perennemente a scrutarci
Masochistico non trovi?
Ma forse è intrinseco della nostra condizione
Mi sento come se tu fossi il cielo
Ed io la terra
Così apparentemente vicini
Eppure così infinitamente distanti
Forse se ergessi un grande albero
Riuscirei a sfiorarti
E a ricordare la dolcezza perduta
Tu getti pioggia
Le mie lacrime amare
Da te accumulate nel tempo
E rigettate su di me con ira funesta
Nient’altro che fulmini e saette
Riservi per me
Per ferirmi, ledermi ancora
Sadicamente imperturbabile
E lui quella nube
Che gravita nelle tue vicinanze
E che brami di possedere
E mentre giunge inesorabilmente alla soglia della tua maestosità
Scaglia anch’egli fulmini
Per sfregiarmi ancora
Nonostante inerme vi osservi
Tutto ciò che mi compete
Non esiste pietà
È figlia di una compassione che non ti si addice
Eppure continuo assiduamente a scrutarti
Paradossale non trovi?
Ma forse è intrinseco della mia condizione
E della mia illusione
Folle
Di poter abbandonare questo ruolo per tornare ad essere
Come un tempo
Quella nube leggiadra da te agognata