Hellvis
Spoiler:
... fury si faceva chiamare così quando era un BM
Hellvis
Spoiler:ma dai! non è che ferma l'esplosione!! è volutamente diluita tempolralmente per dare l'idea che lo stesso fisico sosteneva sin dall'inizio e cioè assistere ad un nuovo piccolo big-bang. Io quella scena la trovo eccezzionale. Poi sulla faccenda di quando fanno il trasbordo senza tute non saprei come convincerti/mi che forse la cosa è quasi plausibile, in effetti si tratta di appena 3secondi, ma forse è una forzatura, una libertà che Boyle si è preso
... fury si faceva chiamare così quando era un BM
A me è piaciuto tantissimo.Un film per niente scontato, forse ho preferito la prima parte ma soltanto perchè non sono molto incline a quel montaggio sempre al limite della comprensione.Ci sta benissimo però tutto il discorso sull'uomo che si confronta con qualcosa che non può (dovrebbe?) controllare perchè infinitamente più grande di lui e tutte le scelte che questo comporta.Tutta la parte tecnica, realizzata benissimo tra l'altro, è sfondo perfetto in questo contesto.Penso per esempio a tutto il lavoro fatto sulle luci o sugli effetti sonori.
Ho apprezzato tantissimo il taglio scentifico della storia, veramente molto interessante, se fosse pretesto per diffondere l'interesse verso questa parte della scienza ne sarei felicissimo.E comunque credo che tutta la parte scientifico-tecnologica sia stata studiata molto bene.Ne potrei parlare per ore, mi ha veramente entusiasmato.Meglio di 28 giorni dopo, direi proprio il suo miglior film.Trovo che la coppia boyle-murphy sia un sodalizio perfetto, vorrei vederli ancora assieme.Ci stanno tutti gli accostameti del caso (Alien o 2001) ma il film credo abbia una personalità tale da vivere di luce propria.
Ultima modifica di Grisson; 24-04-07 alle 00:16:43
Grissom i cant believe siamo daccordo su un film (che non sia Rambo)!!!
Lietissimo di questo commento!
E ti dirò, anch'io inizio a pensare che sia il suo miglior film.
Per rispondere a Hellvis sul quinto membro, invece, non sono d'accordo. E' sicuramente anche un escamotage per tuffarsi in pieno nell'elemento thriller-horror, però allo stesso momento è centrale per la metafora portata avanti da tutto il film. Anche il fatto che sia spesso sfuggente e fuori quadro mi sembra voluto e significativo (poi magari posso anche essere d'accordo che potesse essere più sviluppato, ma non mi sembra un punto debole).
Ultima modifica di Olengard; 24-04-07 alle 00:35:21
Il film è meraviglioso. Per le riflessioni che suscita, ma anche per l'impianto prettamente figurativo mi ha ricordato non alien e tantomeno 2001 ma the weather project. Credo che le analogie fra il film di boyle e l'esposizione di eliasson siano innumerevoli.
Hellvis
Spoiler:ma dai! non è che ferma l'esplosione!! è volutamente diluita tempolralmente per dare l'idea che lo stesso fisico sosteneva sin dall'inizio e cioè assistere ad un nuovo piccolo big-bang. Io quella scena la trovo eccezzionale. Poi sulla faccenda di quando fanno il trasbordo senza tute non saprei come convincerti/mi che forse la cosa è quasi plausibile, in effetti si tratta di appena 3secondi, ma forse è una forzatura, una libertà che Boyle si è preso
... fury si faceva chiamare così quando era un BMSpoiler:ma sei sicuro? pure l'amico con cui ho visto il film aveva notato sta cosa, sembra proprio che per un istante blocchi lesplosione... siamo giunti infine alla conclusione che dentro al sole ha raggiuno il punto massimo dell'evoluzione umana diventando una specie di semidio, e scoprendo poteri fino ad allora inaccessibili: solo che poi permette all'esplosione di "completarsi" per il bene della missione. Ma forse sono pippe mentali
Per rispondere a Hellvis sul quinto membro, invece, non sono d'accordo. E' sicuramente anche un escamotage per tuffarsi in pieno nell'elemento thriller-horror, però allo stesso momento è centrale per la metafora portata avanti da tutto il film. Anche il fatto che sia spesso sfuggente e fuori quadro mi sembra voluto e significativo (poi magari posso anche essere d'accordo che potesse essere più sviluppato, ma non mi sembra un punto debole)Spoiler:non dico che questa virata improvvisa non ci stia, ma che è proprio trattata poco e male. Ed è oltretutto poco realistica (non discuto che il tipo sia sopravvissuto 7 anni, ma ad esempio su come abbia fatto ad intufolarsi: non è che c'èuna porta semi aperta e basta infilarcisi: e poi il comuter non l'ha fatto rivelare subito? un computer programmato nei minimi dettagli per non far fallire la più importante missione dell'umanità?
Ultima modifica di Hellvis 2006; 24-04-07 alle 08:48:57
Sul primo dubbio.Secondo me è sbagliato dare un'interpretazione oggettiva alla scena.Nel senso:Spoiler:ma sei sicuro? pure l'amico con cui ho visto il film aveva notato sta cosa, sembra proprio che per un istante blocchi lesplosione... siamo giunti infine alla conclusione che dentro al sole ha raggiuno il punto massimo dell'evoluzione umana diventando una specie di semidio, e scoprendo poteri fino ad allora inaccessibili: solo che poi permette all'esplosione di "completarsi" per il bene della missione. Ma forse sono pippe mentali
Spoiler:non dico che questa virata improvvisa non ci stia, ma che è proprio trattata poco e male. Ed è oltretutto poco realistica (non discuto che il tipo sia sopravvissuto 7 anni, ma ad esempio su come abbia fatto ad intufolarsi: non è che c'èuna porta semi aperta e basta infilarcisi: e poi il comuter non l'ha fatto rivelare subito? un computer programmato nei minimi dettagli per non far fallire la più importante missione dell'umanità?
Spoiler:Capa ha la sensazione oppure si immagina oppure crede, dillo un pò come vuoi, di fermare il sole, l'avanzata del calore che da la vita, di fermare la vita stessa, di avere il controllo sulla cosa più grande (ma fisica e reale!non c'è nulla di astratto, il sole esiste, non stiamo parlando di qualcosa di divino/intangibile) e importante che uomo conosca.Boyle non vuole farci credere che sia andata realmente così, vuole dirci che Capa l'ha vista in questo modo, molto semplicemente.
E un pò tutto il discorso che viene portato avanti fin dall'inizio: si può controllare il sole, la vita, l'universo?e qual'è il prezzo da pagare per una cosa tanto grande?
Sul secondo.Ha ragione Ole.Sarà anche un espediente ma è soprattutto la continuazione di quella domanda fondamentale: è giusto interferire in un piano (chiamalo disegno divino se vuoi) che trascende il nostro controllo?
E poi l'esistenza della quinta persona a bordo è la motivazione per cui Icarus 1 non ha completato la missione e quindi l'innesco di tutta quella serie di eventi che seguono.
Comunque i dubbi di hellvis sono legittimi, il film ha un impianto sicuramente scientifico quindi non ci sto proprio a liquidare eventuali punti deboli della trama con uno sbrigativo "tanto è un film, che mi frega!".Preferisco pensare ad una soluzone razionale, sono sicuro esiste.
Forse la cosa che più sorprende di questo film è la capacità di portare avanti molte tesi contemporaneamente, senza mai scadere in argomentazioni banali o scontate o prevedibili, ma nemmeno deboli.
Mamma mia se mi è piaciuto 'sto film!
Il bello sta che a volte queste tesi sono accennate, ma si sposano perfettamente con l'atmosfera lasciando allo spettatore il compito di cogliere o meno le sfumatore che vanno dalle riflessioni piu o meno poetiche a le spiegazioni piu razionali per la spettacolare scena finale
Ultima modifica di Nevade; 24-04-07 alle 10:17:22
TWP è progetto non cinematografico ma inteso nei termini di installazione esposta qualche anno fa presso la galleria d'arte londinese Tate Modern. Sunshine potrebbe considerarsi una sua estensione filmica, visto che il messaggio del film (quantomeno quello che mi pare abbia voluto comunicare boyle) è simile, se non proprio identico, a quello di eliasson.
Spoiler:
mmm... bene ora ho capito il motivo per cui non m'ha affascinato più di tanto. Non dà abbastanza spazio e tempo ad una vera ed autenca riflessione propria sulla vicenda, lasciando tutto l'apparato delle sensazioni al dopofilm anzichè al durante. Però devo riconoscere che il metodo può anche essere interessante.
Penso che lo andrò a vedere il prima possibile
Scusa?..bisogna essere freddi come ghiaccioli per rimanere impassibili davanti alle immagini di sunshine.Cioè, vuoi dirmi che durante il film non hai provato "più di tanto"?!mi vengono in mente i primi piani in controluce accecante, i muri sonori metallici dati dai movimenti dello scudo, le inquadrature capovolte in avvicinamento rapidissimo, la camera fissa sul monopattino in movimento di Capa,.. ma potrei andare avanti.Se anche il mio cervello avesse smesso di produrre ragionamenti sensati per due ore penso me la sarei goduta come raramente in vita mia.mmm... bene ora ho capito il motivo per cui non m'ha affascinato più di tanto. Non dà abbastanza spazio e tempo ad una vera ed autenca riflessione propria sulla vicenda, lasciando tutto l'apparato delle sensazioni al dopofilm anzichè al durante. Però devo riconoscere che il metodo può anche essere interessante.
sarò un superficiale, ma io mi son commosso con il messaggio che Capa spedisce alla famiglia prima di entrare nella zona d'ombra
Ovvero?te lo chiedo perchè le immagini mettono quantomeno curiosità, in effetti non riesco a cogliere bene come funzioni la cosa.Per esempio, quelli che si vedono sono visitatori?TWP è progetto non cinematografico ma inteso nei termini di installazione esposta qualche anno fa presso la galleria d'arte londinese Tate Modern. Sunshine potrebbe considerarsi una sua estensione filmica, visto che il messaggio del film (quantomeno quello che mi pare abbia voluto comunicare boyle) è simile, se non proprio identico, a quello di eliasson.
Spoiler:
Credo sia una specie di esposizione artistica, sbaglio?
Si è un'installazione artistica.
Chi entra si trova di fronte questa sfera di luce che simula la sensazione di trovarsi vicino al sole. Servivano occhiali protettivi se ben ricordo.
Volevo andarci ma poi scappò il viaggio londinese.
Ultima modifica di Harry_Lime; 24-04-07 alle 19:45:52
Accidenti, addirittura occhiali???
Non viene riprodotto tramite faretti (gli estessi effetti di Sunshine sono in parte meccanici-rifrazionari a quanto ho capito)
anche a me il film è piaciuto molto, intenso, profondo, "ineffabile"....
ma ho una domanda, molto piu concreta...
Spoiler:
ma senza tuta un corpo umano nello spazio nn dovrebbe dilatarsi fino quasi ad esplodere?? ero convinto di sta cosa infatti ci sono rimasto un po' male quando il tizio se l'è cavata con una semplice cristallizzazione seguita da polverizzazione da vento solare ... e mi ricordo anche un altro film in cui lo sfortunato arrivava quasi ad esplodere...bho vorrei dei chiarimenti grazie...
Partendo dal presupposto che io sono quelli che distinguono i film dalla realtà, e che accettano i classici "compremessi" scenici per offrire situazioni accattivanti, è pure vero che viviamo in un periodo in cui lo spettatore cerca e apprezza anche i dettagli piu realisitici dal punto di vista fisico, tempistico etc (mi viene in mente Lost dove i dettagli fanno la differenza e dove tutto sembra studiato in modo scientifico)
Che io sappia, l'assenza di aria non dovrebbe causare problemi di implode-explode, il problema sta appunto nell'ossigeno e nella temperatura...
Ma, anche se dovrebbero essere risposte di cultura generale non ne sono sicuro, comunque ne parlava anche grisson in uno spoiler sopra.
e la pressione???
ricordiamoci che nel vuoto nn c'è pressione....è per quello che mi viene naturale pensare che la carne si espanderebbe incontrollatamente...
cercasi esperto in fisica extraplanetaria
Ho chiesto ad un mio collega universitario abbastanza colto, la sua interpretazione è stata:
"l'aria contenuta nei polmoni tende ad uscire per compensare il vuoto, lo stesso accade agli occhi che escono dalle orbite, probabilmente i tessuti nervosi e fibre muscolari si staccano dalle giunture,poi mettiamo che fa molto freddo quindi c'è il congelamento, penso si muoia prima per congelamento che per soffocamento.."
In seguito ha aggiunto: " una teoria fica sarebbe quella che il corpo se rivolta come un pedalino"