insomma la risposta e' 42 [mila].
bon.
no.
la risposta è:
Spoiler:Boris
anche i 77 minatori uccisi e allora? i criminali di guerra allora devono restare impuniti secondo questa ottica?
Purtroppo ne sono rimasti impuniti pure troppi per i miei gusti.
Gente innocente è stata uccisa dal regime e che lo abbia fatto sparando o consegnadoli alle ss nulla cambia si sono macchiati del crimine piu' atroce quello di uccidere gente della loro stessa patria.
Quella di far deportare migliaia di ebrei italiani che non hanno mai fatto piu' ritorno.
E secondo te una volta persa la guerra sta gente non doveva pagare?
Che gli dovevano dare uno scappellotto in testa e dirgli cattivi non si fa piu' e mandarli a casa?
Mi spiace Aj ognuno è responsabile delle sue azioni e deve pagarne le conseguenze mio padre ha passato la maggior parte del periodo del regime a nascondersi è scappare .
Solo perchè sfamava la popolazione che non aveva la tessera del regime, se lo avessero preso prima o dopo la guerra lo avrebbero ucciso lo stesso e se ne sarebbero fregati.
Gli stessi che oggi inneggiano al fascismo se fossimo in pieno regime non farebbero niente di diverso di quello che hanno fatto i loro nonni a suo tempo.
Guarda che se vogliamo proprio andare a scovare i "criminali di guerra" (definizione che mi fa ridere assai perché in stato di guerra ogni cosa che serve ad essa è un crimine o concorre ad esso, tecnicamente), non so se troviamo più partigiani col sangue alla testa o fascisti.
Ma poi ormai ce n'è rimasto qualcuno vivo ?
Si solo che oramai saranno ultra 80 enni...
Cmq chiwaz è crimine di guerra anche partecipare allo sterminio non solo compierlo.
E gente ch esi è macchiata del crimine di sterminio razziale e secondo me non c'e crimine di guerra peggiore.
Sarib, non parlare di crimini rimasti impuniti... chi ha voluto l'amnistia e perchè?
Quella del post 25 aprile non è stata giustizia, è stato solo il ripetere gli stessi crimini dell'altra parte...
Cioè? Nel 39 la tessera del parto, il 26 aprile 1945 con il fazzoletto rosso al collo? Siamo un popolo di opportunisti...Gli stessi che oggi inneggiano al fascismo se fossimo in pieno regime non farebbero niente di diverso di quello che hanno fatto i loro nonni a suo tempo.
(discorso generico)
I civili vincitori, hanno portato i criminali davanti a un tribunale, a Norimberga e a Tokyo, per farti un esempio. Che per quanto magari non siano stati perfettamente imparziali hanno dimostrato quantomeno un minimo di sensata giustizia.
Da noi no, da noi cinque partigiani, non si sa bene in base a quali criteri, senza prove particolari, o magari solo in base a delazione (magari mendace) potevano seccare chi volevano, che fosse fascista davvero o magari no.
Se questa differenza non sei capace di coglierla beh, pensa quello che ti pare
vabbuo, dico la mia e poi lascio, prima che scattino denunce e querele da parte dei paladini della libertà.
per me il 25 Aprile è solo il giorno che separa il 24 Aprile dal 26...ottanta anni fa, in questa data, in Italia finiva il dominio militare di qualcuno e iniziava il dominio culturale di qualcun altro.
non so sinceramente cosa ci sia di cui gioire: una parte degli Italiani ha prevalso col sangue su un'altra parte...come pretendete che questa sia una festa di tutti?
poi, per il resto, massimo onore a chi ha saputo essere comunista prima del 43, e massimo onore a chi è saputo essere fascista dopo il 43
sky si chiama Boris
Scusate
Qua a Milano hanno fatto una gran bella manifestazione
Ci sarei voluto andare anche io ma non riuscivo più a trovare la bandiera di rifondazione
Spoiler:non è vero, non ci sono andato perchè stavo guardando un film porno
Un giorno qualcuno mi dovrà spiegare quando si è insinuata nelle persone la balzana idea che l'antitesi del fascismo sia il comunismo.poi, per il resto, massimo onore a chi ha saputo essere comunista prima del 43, e massimo onore a chi è saputo essere fascista dopo il 43
Gradirei anche sapere per quale motivo si crede che gli antifascisti, e più nello specifico i partigiani, fossero tutti di estrazione comunista.
Se poi mi spiegate anche cosa c'entrano i partigiani con la valanga di omicidi che ci sono stati dopo la caduta del regime mi rendete un ometto felice.
ho detto questo?Un giorno qualcuno mi dovrà spiegare quando si è insinuata nelle persone la balzana idea che l'antitesi del fascismo sia il comunismo.
ho solo sottolineato che essere comunisti prima del 43 era una scelta scomoda, quanto lo era era essere fascisti dopo il 43
beh, a meno di non affidarsi all'ipotesi dell'autocombustione spontanea...Se poi mi spiegate anche cosa c'entrano i partigiani con la valanga di omicidi che ci sono stati dopo la caduta del regime mi rendete un ometto felice.
leggi bene tutto il topico.
comunque, direttamente da wiki, giusto perchè devo andare a magnà:
Gli alleati tirano su norimberga, noi ce la siam cavata così.il Comando militare piemontese del Corpo volontari della libertà annuncia la costituzione di tribunali di guerra formati da cinque partigiani. Può bastare l'identificazione fisica per fucilare ministri, sottosegretari, prefetti, segretari federali e militanti della Repubblica sociale "per l'immediata esecuzione capitale degli appartenenti, senza diritto a inoltrare domanda di grazia".
non stavo rispondendo a te, ti ho quotato solo perchè passavi di li. E' che questa è una percezione diffusa, tanto è vero che guardando i video sembrava una manifestazione politica più che storica.
questo non lo sapevo. Ciò non toglie che il numero di partigiani è sorprendentemente aumentato dopo la fine del conflitto. C'è un vago sospetto che molti abbiano approfittato dello status quo. Comunque non voglio mica giustificare nessuno
neanch'io giustifico nessuno. E' andata così e così ce la teniamo
dopo il 25 aprile c'è stata un'aministia anche per i fascisti, e molti sono rimasti nei posti che ricoprivano prima, poliziotti e prefetti.
Il pensiero oggi corre a quel 25 aprile di più di 60 anni fa, l'italia era libera, dopo anni di guerra fascista finalmente la pace e la libertà, mi immagino la gioia di quei giorni a sentire i notiziari alla radio, mussolini scappato e l'incubo nazista ormai con i giorni contati,questo grazie al contributo di tutti, russi,americani, inglesi, partigiani
Un giorno qualcuno mi dovrà spiegare quando si è insinuata nelle persone la balzana idea che l'antitesi del fascismo sia il comunismo.
Gradirei anche sapere per quale motivo si crede che gli antifascisti, e più nello specifico i partigiani, fossero tutti di estrazione comunista.
Se poi mi spiegate anche cosa c'entrano i partigiani con la valanga di omicidi che ci sono stati dopo la caduta del regime mi rendete un ometto felice.
E' nata con la strategia degli opposti estremismi molti anni dopo, fautore di quella tesi di comodo tra gli altri Almirante e gran parte della DC e della destra istituzionale. Lo spostamento a destra e la contrapposizione al comunismo e' figlia degli anni '70.
Per quanto la rivalita' e' invece molto piu' vecchia e risale agli inizi '900 con gli scontri di piazza del biennio rosso prima e del ventennio dopo.
La responsabilita' di molte formazioni partigiane fu' proprio dovuta al nascere dei tribunali partigiani che indipendenti da tutto e tutti facevano il belloe il cattivo tempo. A volte giusti a volte decisamente all'eccesso opposto, vedi su tutte le cartiere Burgo, vero e proprio mattatoio dove chiunque finiva macellato, molto spesso sommariamente senza processi ma solo grazie a pura follia omicida.
Ultima modifica di TeoN; 25-04-07 alle 19:38:30
L'aministia di Togliatti arrivo ben dopo il 25 Aprile, e' arrivo proprio quando gli inglesi volevano interveni re e processare i crimini perpetrati contro i fascisti.dopo il 25 aprile c'è stata un'aministia anche per i fascisti, e molti sono rimasti nei posti che ricoprivano prima, poliziotti e prefetti.
Il pensiero oggi corre a quel 25 aprile di più di 60 anni fa, l'italia era libera, dopo anni di guerra fascista finalmente la pace e la libertà, mi immagino la gioia di quei giorni a sentire i notiziari alla radio, mussolini scappato e l'incubo nazista ormai con i giorni contati,questo grazie al contributo di tutti, russi,americani, inglesi, partigiani
Sul contributo partigiano alla guerra non intervengo perche' e' discussione lunga ma continuo a sostenere che l'apporto partigiano in tale data era sostanzialmente inutile e frutto solo di opportunismo del momento all'arrivo degli alleati.
Ma perchè vi scannate sempre come porci quando si parla di commemorazioni? Insomma, ogni parte c'ha i suoi santi giorni da commemorare, se non ci credete, non partecipate e non scassate le balle a chi vuole commemorare in santa pace, e vale per tutti. Non capisco perchè non si possa mai fare tutto con rispetto delle idee e posizioni altrui.
Perche' quando una delle parti parte dall'essere dai piu' considerata illegale e' ovvio che non c'e' una condizione egualitaria di confronto ergo ne nasce una lotta dove ognuno dice la sua.Ma perchè vi scannate sempre come porci quando si parla di commemorazioni? Insomma, ogni parte c'ha i suoi santi giorni da commemorare, se non ci credete, non partecipate e non scassate le balle a chi vuole commemorare in santa pace, e vale per tutti. Non capisco perchè non si possa mai fare tutto con rispetto delle idee e posizioni altrui.
Sopratutto quando si vuole fare del grigio il bianco e addossare il nero tutto a una parte sola ( che per altro del nero fa' gia la sua bandiera )
Ma perchè vi scannate sempre come porci quando si parla di commemorazioni? Insomma, ogni parte c'ha i suoi santi giorni da commemorare, se non ci credete, non partecipate e non scassate le balle a chi vuole commemorare in santa pace, e vale per tutti. Non capisco perchè non si possa mai fare tutto con rispetto delle idee e posizioni altrui.
semplice, perchè mentre i kompagni oggi hanno sfilato in pompa magna in lungo e in largo cantando "Bella Ciao" ed altri pezzi di repertorio, se io il 28 Ottobre invito Masp e Teon nel tinello di casa mia a mangiarci una fetta di torta, a berci una gazzosa alla salute di chi sappiamo noi, e a intonare sommessamente una mezza aria di "Giovinezza", è sempre possibilissimo che arrivo un baldo paladino della libertà come quello di cui sopra a dirci che ci denuncia per apologia, violazione della costituzione, propaganda, divieto di sosta e quant'altro.
Io sono di sinistra, non di estrema ma abbastanza vicino. Frequento abitualmente un pub gestito da un amico di estrema destra. Lì mi ritrovo spesso con amici di estrema destra, leghisti, forzisti, centristi, democratici, comunisti... qualche volta le discussioni si accendono un pò ma senza mai perdere il rispetto reciproco. Qualche volta nascono discussioni fini a se stesse, molte volte vaccate, qualche volta nascono discussioni (molto) costruttive per tutti. E sempre con il piacere di stare insieme, di discutere, di stare in compagnia. Nonostante le porfonde differenze ideologiche (e nonostante abiti nel profondo Veneto ). Ora mi chiedo se il mio caso è una mosca bianca, se ho avuto la fortuna di incontrare persone intelligenti e rispettose. Le incomprensioni sono spesso causate dal presupporre che il nostro interlocutore, se di idee diverse, dirà cose sbagliate ancor prima di aprir bocca. In questo modo non si arriverà mai ad un confronto serio e costruttivo, perchè il nostro cervello chiude delle vie, rende ottusa la nostra mente. Hanno cose interessanti ed intelligenti da dire (lo dico per i miei compagni di sinistra) anche quelli di destra, e viceversa. Diamo a tutti la possibilità di parlare, di esprimersi, di manifestare liberamente e pacificamente. Perchè solo se si dà rispetto lo si può pretendere, e vale per tutti.Perche' quando una delle parti parte dall'essere dai piu' considerata illegale e' ovvio che non c'e' una condizione egualitaria di confronto ergo ne nasce una lotta dove ognuno dice la sua.
Sopratutto quando si vuole fare del grigio il bianco e addossare il nero tutto a una parte sola ( che per altro del nero fa' gia la sua bandiera )
mha infatti hai ragione,la liberazione è un conto le vendette un'altro...La mia bisonna i fascisti li prendeva di mira con la doppiettona caricata coi bossoli di ottone pieni di sale grosso, il fratello di mio nonno è stato fatto prigioniero in russia ed è tornato 6 mesi dopo la fine della guerra, il nonno paterno è stato prigioniero in francia, più una serie di morti vari da parte materna e paterna.
Le vendette sono anche comprensibili, ma non ci si azzardi ad ammantarle di "liberazione". Una vendetta è una vendetta, istituzionalizzare le carognate non funziona.
Personalmente trovo giusta la vendetta e il dopoguerra sarebbe stato il momento giusto per pareggiare i conti.Poi o tra il dire e il fare...