non è la traduzione del buon tullio che fa cagare?
Non è questione di traduzione, è proprio il concetto del lessico intimo che è inutile.
allora non potresti sopportare libri meravigliosi di sclavi come le etichette delle camice e non è successo niente
Si parte da un "mi sporcacci il vestito", si continua con "stranfugnino" e "patulino" per arrivare "gno e sci" al posto di "no e si"
Ovvio, di Sclavi ho letto Dellamorte Dellamore e poi Tre e mi è bastato.
si ma i due che ho citato sono gli unici "normali", e per me valgono davvero.
Ah, ti consiglio pure l'ultimo racconto di sogni di sangue, un vero gioiello. Anche se il finale è un po' aperto te lo consiglio di brutto
News dal Fronte Gunslinger Born, il fumetto de La Torre Nera
Modena, 10 Maggio 2007
Panini Comics è lieta di annunciare la firma del contratto di licenza con Sperling & Kupfer Editori S.p.A. che la rende licenziataria esclusiva per l’Italia dei diritti per l’edizione da edicola e fumetteria della serie a fumetti che completa la saga di Stephen King, La Torre Nera.
La serie a fumetti sancisce la prima esperienza di Stephen King, il più grande scrittore di horror e fantasy al mondo, come autore di contenuti per un progetto a fumetti. La serie si inserirà nella continuity dei sette romanzi best-seller che compongono la saga de La Torre Nera, pubblicata in Italia da Sperling & Kupfer, e racconterà la giovinezza del protagonista Roland Deschain, descrivendo gli eventi e i conflitti che determineranno il suo destino e che condurranno agli avvenimenti descritti nei romanzi.
Per l’occasione è stato assemblato un team d’eccezione. Da un’idea originale e sotto la direzione artistica dello stesso King, Robin Furth, sua assistente da ormai cinque anni, ha portato a termine la stesura della trama, mentre il grande Peter David, autore culto che ha scritto alcune tra le più acclamate serie Marvel dedicate a Spider-Man, Hulk e X-Men, si è occupato della definizione dei dialoghi. La prima miniserie è stata illustrata dall’artista vincitore di un prestigioso Eisner Award, Jae Lee, aiutato ai colori da Richard Isanove.
La serie è stata pubblicata negli Stati Uniti da Marvel Comics a partire dal 7 Febbraio 2007 e prevede la pubblicazione di ben cinque miniserie. La prima, La nascita del pistolero, si compone di 7 albi originali che Panini tradurrà in quattro pubblicazioni mensili per edicola e fumetteria, a partire dal mese di agosto 2007 fino a novembre 2007, mese in cui è prevista l’edizione per librerie pubblicata da Sperling & Kupfer, che a sua volta collezionerà, annualmente, l’intera serie in un unico volume, il primo volume sarà in libreria dal 6 novembre.
Panini Comics, il più importante editore di fumetti americani in Europa e in America Latina, non è nuovo a presentare novità assolute nel mondo dell’editoria e negli ultimi undici anni ha tradotto e adattato centinaia di serie americane e manga giapponesi in tutte le principali nazioni europee e sudamericane.
Marco M. Lupoi, Direttore Publishing del Gruppo Panini, ha dichiarato: “Per un appassionato di Stephen King e di Marvel come il sottoscritto, è un vero onore e un vero piacere poter pubblicare i fumetti di Peter David e Jae Lee dedicati all’universo fantastico di King. L’accordo con Sperling crea inedite sinergie tra il mondo dei fumetti periodici e quello delle graphic novel per le librerie di varia, e ancora una volta sottolinea la forza innovativa della politica editoriale di Panini Comics”.
Marco Ferrario, Amministratore Delegato Sperling & Kupfer Editori, ha dichiarato: “Nel mercato americano l’iniziativa della Torre Nera a fumetti ha avuto un grande successo infatti da febbraio, dall’uscita del primo fascicolo, è ai primi posti nelle classifiche. Come editori di Stephen King siamo lieti di arricchire l’intera opera dell’autore con la serie a fumetti della Torre Nera e, in particolare, di farlo con Panini il partner migliore per un’iniziativa di questo tipo”.
Salto in lungo per me
Bah il fumetto della Torre Nera me l'acchiappo sicuramente, non fosse altro perchè ci dovrebbero essere alcune aggiunte/delucidazioni sulle vicende narrate nei sette libri (almeno così mi sembra di aver letto in giro... ).
BRUTTI MISCREDENTI
Comunque: soggetto di King, scritto da David (se King poteva essere un incognita sul fumetto, facendolo scrivere a David siamo in una botte di ferro) sotto stretta supervisone di King stesso, e disegni di Lee sono un team eccezionale, non capisco tutta questa diffidenza
Anthony, The Gunslinger Born tratterà l'infanzia di Roland, o meglio si occuperà del periodo narrato anche nei Flashback de "La Sfera del Buio"
Io lo aprirei pure un bel topiccone informativo, me lo studio con tanto di immagini, cover, ecc ecc, ma... Dove lo metto? qua o in Fumetti e Cartoni animati?
Ovviamente in Fumetti
il mio vergogna era proprio rivolto a chiwazBRUTTI MISCREDENTI
Comunque: soggetto di King, scritto da David (se King poteva essere un incognita sul fumetto, facendolo scrivere a David siamo in una botte di ferro) sotto stretta supervisone di King stesso, e disegni di Lee sono un team eccezionale, non capisco tutta questa diffidenza
Anthony, The Gunslinger Born tratterà l'infanzia di Roland, o meglio si occuperà del periodo narrato anche nei Flashback de "La Sfera del Buio"
Scusa per l'abbaglio, Vero Credente!
finito La storia di Lisey da qualche giorno.
Il termine per definirlo secondo me è: delirante. Una storia che ho apprezzato molto, un dark-thriller onirico dalla trama interessante sulla pazzia delle "rigogliose" menti degli scrittori e di chi gli sta intorno...tutti prima o poi attingono alla pozza o si siedono a guardarla XD
Unico difetto, come dice chiwaz, sono le espressioni gergali tra marito-famiglia e marito-moglie che sono forse eccessivamente utilizzate e rendono un po criptico il significato di certi passaggi....ci si mette metà libro a capire che cosa sia un "bool", parola in definitiva FONDAMENTALE per la trama...tanto per fare un esempio. Hanno un senso se riferite alla questione della Pozza delle Parole e alla mente del marito della protagonista....
Molto azzeccati i personaggi, in particolare Scott Landon (e la sua mente travagliata dall'Intaso) è tratteggiato benissimo...lo stesso Lisey e "l'incunk" Jim Dooley...un po meno la sorella della protagonista.
In definitiva un libro che consiglio, come il 95% dei libri di king
Topic dedicato a The Gunsilnger Born in fumetti e Cartoni animati
Oggi svuotando la libreria mi è capitato in mano L'Acchiappasogni (sono uno di quei 4-5 a cui è piaciuto ), e mi sono ricordato del fatto che, durante la storia, passando davanti allo svincolo per Derry il protagonista del libro vede la scritta "Pennywise vive" fatta con la vernice rossa. Quello spunto è mai stato chiariito di King?
ho appenafinito ossessione: improbabile e senza senso, ma piuttosto divertente
il titolo italiano come al solito non c'entra una mazza