Ultimamente si stanno diffondendo sempre più Mozilla e derivati vari (Firefox, Thunderbird e Safari - per Mac), favoriti anche dalle recenti falle scoperte in Internet Explorer che hanno costretto Microsoft a consigliare ai propri utenti di utilizzare un altro browser in attesa dell'ennesimo fix. Come ampiamente previsto, Mozilla non si è rivelato esente da difetti, e cominciano anche per lui a saltar fuori le prime magagne e preoccupanti "buchi" di sicurezza. Mentre si aspetta a giorni il rilascio del primo bugfix, la Mozilla Foundation ha deciso di giocare d'anticipo, aprendo i battenti del Security Bug Bounty Program, un vero e proprio uovo di Colombo: l'iniziativa è infatti volta a premiare chi identifica e riporta vulnerabilità di sicurezza nel codice - open source - con l'intento di prevenire e correggere il prima possibile eventuali problemi. I "bug hunter" che staneranno bacherozzi di una certa entità verranno premiati con 500 dollari di ricompensa e una maglietta di Mozilla (gahhh... la voglio!), mentre i programmatori provvederanno a sistemare rapidamente il problema. Per la cronaca, l'idea è finanziata da Michael Robertson, fondatore di Linspire.com, e Mark Shuttleworth.
Concedetemi una battuta tanto scontata quanto inevitabile (eddai, è pur sempre agosto...): se facessero una cosa del genere anche alla Microsoft, quanto gli verrebbe a costare solo di magliette?