azz ma vi state guardando su rai 2 cantatore-gurov quante botte che si stanno dando?
azz ma vi state guardando su rai 2 cantatore-gurov quante botte che si stanno dando?
ragazzi esercizi casalinghi per i dorsali?
Io fo flessioni... fanno bene un po' a tutto.
attualmente vista l'impossibilità di andare in palestra e/o allenarmi in modo costante tendo a fare
un'ora alla settimana di nuoto infilandola a caso appena posso
un'ora scarsa (nun ce la faccio so vecchio) di corsa infilandola a caso appena posso
ogni mattina addominali flessioni più un gruppo a scelta con dei pesi da 5 chili (quello che ho trovato nello scantinato) a ripetizione (e siamo a circa dai 20 ai 50 movimenti per sentire qualcosa, forse dovrei comprare qualcosa di più pesante) ovviamente riesco a fare praticamente tutti i muscoli, solo i dorsali faccio fatica riesco a replicare solo questo
però non mi piace e non ho appigli per fare le trazioni
Pero' nel topic delle AM fare il sottotopic della palestra mi pare esagerato
DSK, no e' giusto il tallone ero io che non capivo prima tutto li'
Quando alleni al colpitore tiri un colpo singolo o una serie studiata ?
faccio colpi singoli e serie di soli calci e soli pugni più che altro per la velocità e a volte delle serie miste ma non cose studiate... dovrei vero?
MHmhmh ni.
Nel senso corretto il discorso della velocita', che va privilegiata dato che comunque poi velocita in aumento aumenta la potenza e non viceversa.
Sono assolutamente contrario all'allenamento dei colpi singoli ( questo e' un po' uno dei limiti storici di un certo filone di pensiero "classico" in ambiente marziale ) dato che ritengo bisogna creare l'automatismo delle combinazioni di colpi, ergo preferisco vedere tre pugni ( non tre destri o tre sinistri ovviamente ) in sequenza o due pugni e chiusura di calcio, cosi' da cominciare a creare gli automatismi da combattimento.
Inoltre concentrarsi su piu' colpi evita il classico errore che capita a tanti, il tirare bene il primo colpo e perdersi sui colpi successivi della sequenza.
Come sempre in linea di massima, ovviamente ad esempio per i calci e' diverso vanno bene i colpi singoli dato che e' piu' raro avere occasione di doppiare colpi di gamba in genere si usano diversamente dalle braccia.
era solo la richiesta di un consiglio veloce, ma esiste ancora il forum dei palestrati? non ho controllato, e poi preferivo chiedere qui poi va a finire che cio palestrati ci litigo ahahahahah
scherzo eh
Ok ho capito, ma per quanto riguarda lo schivare tipico dei pugili puri per esempio che vedono arrivare un gancio e riescono ad abbassarsi o comunuque e schivarlo andando indietro? che per la cronaca è il primo quesito che ti ho posto? Esistono esercizi adatti o si va solo di pratica contro qualcun'altro?MHmhmh ni.
Nel senso corretto il discorso della velocita', che va privilegiata dato che comunque poi velocita in aumento aumenta la potenza e non viceversa.
Sono assolutamente contrario all'allenamento dei colpi singoli ( questo e' un po' uno dei limiti storici di un certo filone di pensiero "classico" in ambiente marziale ) dato che ritengo bisogna creare l'automatismo delle combinazioni di colpi, ergo preferisco vedere tre pugni ( non tre destri o tre sinistri ovviamente ) in sequenza o due pugni e chiusura di calcio, cosi' da cominciare a creare gli automatismi da combattimento.
Inoltre concentrarsi su piu' colpi evita il classico errore che capita a tanti, il tirare bene il primo colpo e perdersi sui colpi successivi della sequenza.
Come sempre in linea di massima, ovviamente ad esempio per i calci e' diverso vanno bene i colpi singoli dato che e' piu' raro avere occasione di doppiare colpi di gamba in genere si usano diversamente dalle braccia.
e poi, sarò pedante, ma voglio capire bene cosa intendi con:
"questo e' un po' uno dei limiti storici di un certo filone di pensiero "classico" in ambiente marziale"
Per classico intendi tradizionale? su wiki ho trovato una frase davvero emblematica sulla storia del karate: "Il Kata è perfezione della forma: l’applicazione (reale delle tecniche) è un’altra cosa " elencato come il 18esimo dei 20 principi basilari del karate.
Ti riferisci ai pugni dati su un makiwara di sola potenza praticamente? o tipo i colpi dati dal fondatore del kiokushin per seccare una stalla di tori? quelli non ci si aspetta che vengano presi come tecniche reali per combattere ma sono niente più di esercizi o così dette "prove dell'anima"...
... Io ho litigato con un allenatore di calcio che mi vedeva fare stretching dicendo che erano cose inutili... in effetti avrei potuto ignorarlo, ma la soglia della mia pazienza cala con l'aumentare della fatica che ho addosso... molto poco budo in effetti... :(
No meta' e meta', ovviamente per darti l'istinto/automatismo a schivare il colpo serve tanto esercizio uno contro l'altro, ma per fare la tecnica di schivata invece si usa assolutamente l'esercizio, dovresti trovare qualcuno che tiene i colpitori e fare esercizi colpo/schivata, es. tu tiri un diretto destro, lui lo prende sul colpitore e ti tira un gancio, tu schivi ( sotto, indietro, e via dicendo ) e rispondi con un altro colpo.Ok ho capito, ma per quanto riguarda lo schivare tipico dei pugili puri per esempio che vedono arrivare un gancio e riescono ad abbassarsi o comunuque e schivarlo andando indietro? che per la cronaca è il primo quesito che ti ho posto? Esistono esercizi adatti o si va solo di pratica contro qualcun'altro?
E' solo un esempio poi si possono creare vari esercizi coi colpitori, pero' il tuo amico che tiene deve essere un minimo capace altrimenti se tira i colpi alla ***** e' dura.
No spetta, ci capiamo male, piu che altro critico l'iterpretazione delle varie AM che hanno moltissimi istruttori, i quali ancora oggi puntano l'insegnamento troppo sul "COLPO" quello che ti fa vincere, la tecnica irresistibile.e poi, sarò pedante, ma voglio capire bene cosa intendi con:
"questo e' un po' uno dei limiti storici di un certo filone di pensiero "classico" in ambiente marziale"
Per classico intendi tradizionale? su wiki ho trovato una frase davvero emblematica sulla storia del karate: "Il Kata è perfezione della forma: l’applicazione (reale delle tecniche) è un’altra cosa " elencato come il 18esimo dei 20 principi basilari del karate.
Ti riferisci ai pugni dati su un makiwara di sola potenza praticamente? o tipo i colpi dati dal fondatore del kiokushin per seccare una stalla di tori? quelli non ci si aspetta che vengano presi come tecniche reali per combattere ma sono niente più di esercizi o così dette "prove dell'anima"...
sono d'accordo con te che le AM hanno la loro importanza, ma purtroppo secondo me, negli anni e' scomparsa l'applicazione reale nell'insegnamento ( come si discuteva prima ) da qua una serie di considerazioni sbagliate, in realta' volendo parlare dei massimi sistemi e teorizzando al massimo, si dovrebbe avere la perfezione con l'unione delle AM e degli sport da combattimento. Prendendo entrambi e applicandoli assieme dovresti allora avere il perfetto guerriero marziale.
Riesco a spiegarmi ? In pratica per avere combattimento reale oggi devi guardare di piu' agli sport da combattimento, mentre per un concetto molto piu' ampio del semplice scontro devi guardare le Arti Marziali ( mooooolto semplificato ammetto ma e' dura ampliare su forum il concetto )
A parte che lo strecthing aiuta a combattere la formazione dell'acido lattico, difatti tutte le squadre di serie A lo fanno fare ai propri giocatori.
E comunque invitalo a tirare un calcio alto senza streching e ridigli in faccia quando si torce a terra per il doloroso strappo all'interno coscia
Fortunatamente non ne ho incontrati ancora... e spero non accada in futuro... non sapevo fosse una realtà così comune come dici tu
Tristemente vero... ma non del tutto... conosco un maestro personalmente anche se non sono suo allievo che promuove ed insegna la pratica del goju squisitamente tradizionale... senza contare poi il kiokushin che da quel che leggo si sta espandendo parecchio
Allora però facendo questo discorso non consideri il budo, la via non è più profondamente spirituale ma meramente pratica e tutto è bujitsu?da qua una serie di considerazioni sbagliate, in realta' volendo parlare dei massimi sistemi e teorizzando al massimo, si dovrebbe avere la perfezione con l'unione delle AM e degli sport da combattimento. Prendendo entrambi e applicandoli assieme dovresti allora avere il perfetto guerriero marziale.
Riesco a spiegarmi ? In pratica per avere combattimento reale oggi devi guardare di piu' agli sport da combattimento, mentre per un concetto molto piu' ampio del semplice scontro devi guardare le Arti Marziali ( mooooolto semplificato ammetto ma e' dura ampliare su forum il concetto )
Salve a tuttti!
Forse molti di voi non si ricordano di me ma postavo spesso nel defunto topic dedicato esclusivamente alle arti marziali.
Sono un ex praticante di full contact ed ho dovuto smettere perchè questo inverno dal profondo sud mi son dovuto trasferire a Milano per ragioni di lavoro.
Ora come ora vorrei riprendere ad allenarmi da solo anche se me la vedo dura.
Stò facendo un pò di corsa e pesi ed ogni tanto faccio un pò di shadow boxe e fin qui, diciamo che ci siamo ma a gambe credo di avere le anche cementificae e i circolari alti, che tanto mi piaceva tirare, me li sogno.
Va bè detto questo passiamo a una grossa delusione che ieri ho avuto:
Ma che stà succedendo al mondo del no rules?????
E' diventato un circo praticamente.
Ora il nuovo fenomeno è un certo Kimbo, un fenomeno da baraccone peggio di Sapp(qualcuno sa dirmi se combatte ancora???)che hanno fatto combattere nel circuito no rules contro un pugile di 46 anni.
http://www.youtube.com/watch?v=d6VV22jFf2E
Non finisce qui, sempre questo povero vecchietto di 46 anni è stato messo contro Remy Bonjasky
http://www.youtube.com/watch?v=EXkcYul1LRo
Ma.....................ci sono ancora incontri validi?
Va bè ci aggiorniamo prossimamente.
P.S:
Ciao Teon, ti ricordi di me?he he he!
io mi ricordo di te, carta
purtroppo devo essere d'accordo con teon quando diceho visto troppe poche volte insegnare bunkai e kata distinti e fatti seriamente, spesso sono mischiati a scapito del bunkainegli anni e' scomparsa l'applicazione reale nell'insegnamento ( come si discuteva prima ) da qua una serie di considerazioni sbagliate,."
(il purtroppo è per il concetto che va a ledere l'immagine delle a.m. non per Teon, ovvio )
questa frase invecevale solo oggi e strettamente legata al discorso di cui sopra, inquanto lo sdc è alla fine un bunkai elevato all'ennesima potenza fino a rimanere da solo senza la parte "filosofica" (bushido)" in realta' volendo parlare dei massimi sistemi e teorizzando al massimo, si dovrebbe avere la perfezione con l'unione delle AM e degli sport da combattimento. Prendendo entrambi e applicandoli assieme dovresti allora avere il perfetto guerriero marziale."
quindi un a.m. praticata completamente (muai compresa) contiene già in se uno sdc, al più andrebbe considerato l'ammodernamento del campo di battaglia con tutto ciò che ne consegue
Si e no nel senso, si e' cosi', ma no nel senso non e' che mi piaccia, e che lo devo constatare
Carta ciao vecchio cartonaro maledetto ma sei a Milano ? Bhe' sei obbligato a dirmi dove sei finito a Milano e farti un giro in palestra da me a Settembre, un no come risposta vale soltanto pre prendere due ginocchiate in piu', sappi
Come dice Gatsu il ciccioso, portatore della verita' mi sento di quotare il suo discorso. Non e' che io spinga per questa situazione, lo constato ma non vedo altra alternativa, poi ovviamente io prefericso la pratica piu che la teoria diciamo ma solo per gusto in realta' anche io concordo che dovrebbe essere piu completo il tutto
Gatsu il ciccioso sarei io?
la cosa che mi fa più male è che io purtroppo sono un'esempio di questa tendenza, se da un lato ho sempre adorato (e sempre sarà) il formalismo e lo studio di una via, mi rendo conto che dovendo fronteggiare un praticante veramente serio di sdc forse è meglio che preparo la dentiera nel caso non riesca a portarlo a terra nei primi 3 secondi
diciamo che ho capito l'importanza di un buon bunkai troppo tardi e adesso ne sento la mancanza
non so perche' mi e' uscito Gatsu al posto di Gaul ma e' ovvio che l'aggettivo "ciccioso" in mancanza di Pistombrillo e tutto tuo
Comunque concordo, penso che principalmente il tutto sia legato alla mancanza di forza di volonta'/spina dorsale/palle delle nuove leve, man mano che si va avanti la societa' spinge i giovani alla vita facile e a schivare le cose difficili piuttosto che ad affrontarle, questo crea il problema ai maestri/istruttori/federazioni che per cecita' e paura di perdere importanza ed introiti semplificano le cose e le snaturano, vedi Tae Kwon Do sportivo e altre amenita' ( ad esempio le porcate che stanno combinando in Thailandia per cercare di far ammettere la Muai alle olpimpiadi sigh.... purtroppo devo dire che le olpimpiadi sono un male oggigiorno piu' che un bene ).
Io continuo a credere che un artista marziale che abbia seguito insegnamenti brutalmente tradizionali con tutti i suoi bei kata kion bunkai e kumite e si sia spaccato le sue belle manine su un makiwara o simili non debba sentirsi inferiore ad un altro praticante di pari livello di qualsiasi sdc... e, sarà anche retorico ma, se dovesse farsi "spaccare i denti" una volta, probabilmente non capiterà una seconda... credo che si perda soprattutto per imparare non per dire "che botta!"Gatsu il ciccioso sarei io?
la cosa che mi fa più male è che io purtroppo sono un'esempio di questa tendenza, se da un lato ho sempre adorato (e sempre sarà) il formalismo e lo studio di una via, mi rendo conto che dovendo fronteggiare un praticante veramente serio di sdc forse è meglio che preparo la dentiera nel caso non riesca a portarlo a terra nei primi 3 secondi
diciamo che ho capito l'importanza di un buon bunkai troppo tardi e adesso ne sento la mancanza
E comunque non credo che ci sia un termine ultimo per apprendere il significato e l'importanza dei bunkai
Non so se si debba parlare di "mancanza di forza di volonta'/spina dorsale/palle" credo sia piuttosto un tentativo di massificare quello che ora conoscono solo in pochi con le conseguenze che questo comporta e cioè la necessità di renderlo accessibile a tutti... forse, magari poi hai ragione te, è che c'è gente che davvero ci crede fermamente e ci mette tutto... troppo per dire mancanza di palle...non so perche' mi e' uscito Gatsu al posto di Gaul ma e' ovvio che l'aggettivo "ciccioso" in mancanza di Pistombrillo e tutto tuo
Comunque concordo, penso che principalmente il tutto sia legato alla mancanza di forza di volonta'/spina dorsale/palle delle nuove leve, man mano che si va avanti la societa' spinge i giovani alla vita facile e a schivare le cose difficili piuttosto che ad affrontarle, questo crea il problema ai maestri/istruttori/federazioni che per cecita' e paura di perdere importanza ed introiti semplificano le cose e le snaturano, vedi Tae Kwon Do sportivo e altre amenita' ( ad esempio le porcate che stanno combinando in Thailandia per cercare di far ammettere la Muai alle olpimpiadi sigh.... purtroppo devo dire che le olpimpiadi sono un male oggigiorno piu' che un bene ).
fatto ieri l'esame di 6° kyu di aikido
passato
manca poco alla cintura nera
Mitico Teon.
No, ora non sono a Milano.
Sono stato chiamato per una supplenza in italiano, storia e geografia in una scuola media, poi finito l'anno scolastico sono stato licenziato e son tornato in Puglia.
Se mi richiamano a settembre è assicurato che ti venga a trovare in palestra.
Mi devi solo dire in che zona si trova, che discipline praticate e i costi.
Comunque ieri ho parlato con il mio istruttore e mi ha detto che hanno smesso di allenarsi e quindi mi tocca fare tutto da solo, anche se un buon punto di partenza sarebbe bere meno birra e fumare mooooolto meno.
Alla prossima.
non è implicitamente quello che ho detto anche io ?Io continuo a credere che un artista marziale che abbia seguito insegnamenti brutalmente tradizionali con tutti i suoi bei kata kion bunkai e kumite e si sia spaccato le sue belle manine su un makiwara o simili non debba sentirsi inferiore ad un altro praticante di pari livello di qualsiasi sdc... e, sarà anche retorico ma, se dovesse farsi "spaccare i denti" una volta, probabilmente non capiterà una seconda... credo che si perda soprattutto per imparare non per dire "che botta!"
l'età che avanza però si fa sentire nel recupero dalle botte a 15 anni andavo di mae mawari zempo kaiten ukemi sull'asfalto tranquillo tranquillo, se lo faccio ora che ho il doppio degli anni con una vertebra messa così così mi sa che la sento