Io lo trovo semplicemente geniale, rappresentativo di un nuovo e moderno fare cinema che guarda con gusto alla sottocultura pop del passato (in questo caso gli anni settanta). Esilarante, drammatico, leggermente nostalgico ma anche tremendamente innovativo. Aggiungiamoci una colonna sonora da urlo a cominciare dal bowie rifatto ed avrete un perfetto esempio di cinema limpido e coerente al percorso registico di wes anderson (da non confondere con gli altri famosi anderson: paul thomas, brad e la pecora nera paul). Il suo prossimo film sarà realizzato in animazione stop-motion e tratto da "furbo, il signor volpe" di roald dahl, mi aspetto nulla di meno di un nuovo classico per ragazzi alla stregua di "nightmare before christmas" (o il sottovalutatissimo "james e la pesca gigante").