Già, prevedo che Gaudio e Coria non faranno molta strada...
Già, prevedo che Gaudio e Coria non faranno molta strada...
è iniziato il master maschile a houston con il match Federer-Gaudio sospeso però sull'1-0 per pioggia(diretta eurosport)
mentre al femminile la finale di stanotte a Los Angeles sarà Sharapova-S.Williams
FORZA MARIA!!!!!
il match è stato sospesoVincenzo88 ha scritto lun, 15 novembre 2004 alle 21:06
è iniziato il master maschile a houston con il match Federer-Gaudio sospeso però sull'1-0 per pioggia(diretta eurosport)
mentre al femminile la finale di stanotte a Los Angeles sarà Sharapova-S.Williams
FORZA MARIA!!!!!
comunque sì,forza Sharaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Nessuno parla del ritiro di Pescosolido
Sharapova, regina del Masters
La siberiana ha sconfitto in finale Serena Williams recuperando da 0-4 nel 3° set. Si chiude la stagione dominata dalle russe e con la Davenport al n. 1.
MILANO, 16 novembre 2004 - Se a Houston Roger Federer e compagni hanno da poco incrociato le racchette per fronteggiarsi nell'ultimo grande appuntamento della stagione, a Los Angeles è terminato da poche ore il Masters femminile (3 milioni di dollari di montepremi sul sintetico indoor) che ha incoronato regina tra le regine Maria Sharapova, da oggi per la prima volta numero 4 del mondo (aveva iniziato la stagione al n. 32).
La siberiana, come aveva fatto pochi mesi fa nel tempio di Wimbledon, ha battuto in finale l'ex numero 1 del mondo Serena Williams, che aveva vinto questo torneo nel 2001, compiendo una rimonta storica. Infatti, dopo aver perduto il primo set per 6-4 e pareggiato le sorti dell'incontro aggiudicandosi la seconda frazione per 6-2, la russa si è trovata indietro per 0-4 nel terzo e decisivo set. Ma a questo punto Maria non ha più sbagliato una palla che fosse una, infilando una serie di sei giochi consecutivi che le hanno regalato l'ultimo grande appuntamento della stagione. La ragazza di Nyagan (17 anni e 6 mesi) è così diventata la terza più giovane campionessa del Masters dopo Monica Seles, prima nel 1990 a meno di 17 anni e Tracy Austin, prima nel 1980 a 17 anni e 3 mesi.
Maria ha esordito nel torneo affrontando Svetlana Kuznetsova in una sfida tra le ultime vincitrici di uno Slam, la siberiana a Wimbledon e la campionessa di San Pietroburgo a Flushing Meadows. Nonostante i precedenti confronti diretti (2-0 per la Kuznetsova), la Sharapova non ha corso grossi pericoli finendo per imporsi per 6-1 6-4 e chiudendo la partita con uno spettacolare cross stretto di dritto. Anche il secondo match, contro la connazionale Vera Zvonareva, è stato affrontato dalla Sharapova con un bilancio negativo (la Zvonareva aveva vinto 2 volte contro un successo della siberiana). Maria ha vinto il primo set per 6-4, poi nel secondo, sul 5-4, ha annullato due set point alla rivale e ha finito per imporsi per 7-5 qualificandosi matematicamente per le semifinali (ininfluente è stata la sconfitta contro Amelie Mauresmo nella terza partita del girone eliminatorio).
La semifinale contro la Myskina aveva il pronostico chiuso perché la moscovita aveva sempre battuto la rivale, all'Australian Open, a Indian Wells e a San Diego. Ma questa volta è andata diversamente. Dopo aver perso la prima frazione per 6-2, la Sharapova si è trasformata: non ha sbagliato più nulla ed è stata più incisiva rovesciando un match che pareva compromesso. Nel secondo è volata 4-0, ha restituito un break ma ha pareggiato il conto dei set conquistando la frazione per 6-2; il terzo set è stato identico al secondo e per la Sharapova è stata una formalità raggiungere per la prima volta la finale al Masters (2-6 6-2 6-2 il punteggio finale).
Così i sei titoli più prestigiosi della stagione sono andati a cinque giocatrici differenti. L'Open d'Australia è stato vinto da Justine Henin, il Roland Garros dalla Myskina, Wimbledon e il Masters alla Sharapova, l'Open degli Stati Uniti alla Kuznetsova e la prima posizione del ranking a Lindsay Davenport. Ma il 2004 del tennis in gonnella passerà alla storia per l'anno delle russe, che hanno conquistato tre quarti di Slam e il Masters, hanno vinto 15 tornei e hanno piazzato 4 giocatrici tra le top ten. Si sono fatte trovare impreparate soltanto all'Australian Open dove la migliore è stata Anastasia Myskina, battuta nei quarti da Kim Clijsters, che giocava da ferma per un infortunio muscolare alla gamba. Ma da lì in poi hanno fatto piazza pulita.
La prima a fare centro è stata Vera Zvovanera a Memphis in febbraio e la prima finale tutta russa è stata in marzo a Doha tra la Myskina e la Kuznetsova; poi c'è stato il primo botto al Roland Garros con la finale tra moscovite (Myskina-Dementieva) e la campagna sull'erba con le vittorie a Birmingham (Sharapova) ed Eastbourne (Kuznetsova) che hanno fatto da preludio al successo storico della Sharapova nel tempio di Wimbledon. Il cemento ha messo in evidenza Elena Bovina, prima a Hew Haven, ed Elena Likhovtseva, prima a Forest Hills. Il nono e decimo successo stagionale delle russe è stato firmato dalla Kuznetvova, prima a Flushing Meadows e Bali, poi è stata la volta di Elena Dementieva, prima ad Hasselt. In seguito è arrivata l'accoppiata della Sharapova a Seul e Tokyo, il titolo della Myskina a Mosca e questo conclusivo della Sharapova a Los Angeles.
Ma è stato anche l'anno delle due italiane tra le top 20 (Schiavone 19 e Farina 20): soltanto una volta in passato avevamo avuto a fine anno due azzurre tra le prime 20 (Reggi e Cecchini nel 1987). E' stato l'anno degli infortuni delle belghe Henin e Clijsters ed è stato anche l'anno di Amelie Mauresmo e Lindsay Davenport. La francese perché in assoluto è riuscita ad esprime il miglior tennis sebbene abbia fallito nelle prove dello Slam e la Davenport per aver vinto il maggior numero di tornei (7, Tokyo, Amelia Island, Stanford, Los Angeles, San Diego, Cincinnati e Filderstadt), per aver vinto il maggior numero di partite consecutive (22, tutte sul cemento durante l'estate) e per aver chiuso a 28 anni al primo posto del ranking Wta.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Sono proprio contento perchè le russe (Sharapova in testa), pur sparando la pallina a velocità assurde, sembra esprimano un tennis più tecniche, che basato esclusivamente sui muscoli.
Nonstante tutto però, non meno efficace di quello della Davenport, magari non bella a vedersi, ma sicuramente redditizio!
Piuttosto qualcuno sa qualcosa della Henin?
Non so come sta e vorrei sapere se e quando rientrerà...
E' la tennista che mi piace di più tecnicamente: uno dei rari casi in cui vedo giocare un rovescio a una mano da una ragazza!
Justine tornerà a gennaio in Australia, speriamo completamente guarita....
cmq nella prima giornata:
Federer batte Gaudio 61 76
e Hewitt-Moya è stata sospesa per pioggia sul 5-4 per l'australiano(0/30 serve Moya)
Povero Gaudio, ha retto fin troppo... Comunque ha un rovescio veramente encomiabile
Stasera, salvo clamorosi colpi di scxena, assisteremo alla mattanza di Coria ad opera di Safin. Probabilmente ci sarà un po' più di equilibrio tra Henman e Roddick, anche se vedo lo statunitense nettamente favorito...
Come prevedibile Safin asfalta Coria. Henman cede al tie break per 7-5 7-6. Peccato Federer batte Hewitt (Godo) 6-3 6-4. Stasera il fabbro prende duro, ci scommetto
Valdôtein 100% ha scritto gio, 18 novembre 2004 alle 18:23
Come prevedibile Safin asfalta Coria. Henman cede al tie break per 7-5 7-6. Peccato Federer batte Hewitt (Godo) 6-3 6-4. Stasera il fabbro prende duro, ci scommetto
voglio una finale Federer-Safin
Porca zozza, Safin fa monate e cede 7-6 7-6. Quando metterà la testa a posto???
Federer - Safin 6-4 6-4
Roddick - Hewitt 4-6 6-3 6-4
Ecco i pronostici
RAGAZZI CHE PARTITA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
tie break del secondo finito 20-18 con scambi incredibili, un ritmo da alieni, con overull sui match point
questo si che è TENNIS
altro che Roddick-Hewitt
per chi non l'avesse vista(SFIGATO) parlavo di Federer-Safin 63 76(20-1
Roddick - Hewitt è stata una bella partita,Hewitt ha fatto delle cose impensabili,tra cui il levare due break sul servizio di Roddick tenendolo a ZERO!Ha fatto 20 punti consecutivi.Oggi secondo me vincerà il torneo...
se se se
dicevano tutti così anche quando arrivò in finale a New York senza perdere un set.....poi prese due 60 da Roger.....
mah,secondo me oggi andrà diversamente,vedremo...
per quanto mi riguarda oggi Federer può solo battersi da solo....
avevo ragione
Federer ASFALTA Hewitt 63 62 e porta a casa il Master imbattuto come lo scorso anno,altra lezione di tennis dello svizzero che fa'capire come oggi lo svizzero sia un gradino più in alto di tutti.Infatti anche in questa Master Cup ha incantato perdendo un solo set contro Moya e pensare che all'inizio qualcuno lo dava in dubbio per problemi alla coscia.
Anche le statistiche parlano chiaro 64% di prime in campo contro il 51% dell' aussie 8 aces ad 1 l'87% dei punti vinti quando mette la prima il 59%quando mette la seconda.3\8 palle break convertite, nessuna per Hewitt che è uno dei migliori ribattitori al mondo.62 punti vinti contro i 40 dell'australiano.
ONORE A ROGER FEDERER
azzo,6-3 6-2,ma non si giocava in tre set?
si ma la finale si è giocata con tre ore di ritardo causa pioggia e quindi per evitare ulteriori rinvii hanno deciso di farla al meglio dei tre set, forse questo era un vantaggio per Lleyton ma ti assicuro che c'è poco da fare quando giochi contro uno che ha ogni colpo migliore dei tuoi...Il Comandante ha scritto lun, 22 novembre 2004 alle 13:43
azzo,6-3 6-2,ma non si giocava in tre set?
Complimenti a Federer... incredibile davvero!
Ma Hewitt e Roddick, poco tempo fa, non erano più o meno alla pari dello svizzero?
Sapete dirmi ora in che posizione ATP sono?
beh sono rispettivamente terzo e secondo....
ma hanno mooolto meno della metà dei punti di Roger
quarto è Safin: l'unico che può insidiare la vetta come talento e tipo di gioco
Penso che per Lleyton sia un vantaggio giocare al meglio dei 5,in quanto a condizione atletica è uno dei piu in forma...Vincenzo88 ha scritto lun, 22 novembre 2004 alle 13:51
si ma la finale si è giocata con tre ore di ritardo causa pioggia e quindi per evitare ulteriori rinvii hanno deciso di farla al meglio dei tre set, forse questo era un vantaggio per Lleyton ma ti assicuro che c'è poco da fare quando giochi contro uno che ha ogni colpo migliore dei tuoi...Il Comandante ha scritto lun, 22 novembre 2004 alle 13:43
azzo,6-3 6-2,ma non si giocava in tre set?
Comunque che dire,Federer per ora domina incontrastato,vedremo chi riuscirà a fermarlo(su Safin non scommetterei nulla).
Se mettesse la testa a posto...
Federer può solo perdere sulla terra, anzi, credo che vincerà Parigi difficilmente finchè Coria gioca come l'anno scorso...