PROLOGO
L'anno scorso in qualche modo mi ero posto in maniera neutrale davanti all'annuale incarnazione del basket NBA targata EAsports, ne male ne bene.
Perchè in fondo in fondo qualche idea buona c'era, perchè il gioco, quello con il pad in mano, non era poi così malvagio.
Certo mai patch fu più utile
Quest'anno una voce sibillina mi ha sussurrato su Messenger che questo NBA live 08 fa veramente schifo.
L'uccellino si chiama Ruscation, e rosika parecchio per le "palate" prese online dal sottoscritto ... mi promette vendetta.
Menu scarno, le immagini dei filmati che scorrono dietro sono cmq belle, ma non so perchè questa interfaccia mi ricorda tanto gli anni 90'
L'ANNO DELL'APOCHECASPIO
C'è sempre dell'attesa per l'anno nuovo, speranzosi si sognano migliorie, o nel peggiore dei casi un "more of the same" che tanto schifo non ci fa.
Quest'anno no, quest'anno EA ci stupisce, quest'anno NBA live è:
LESS OF THE SAME
Eravate andati in sollucchero per la venuta dell'assegnazione su due tasti separati di lay-up e schiacciata? bene, quest'anno siamo tornati ad un tasto unico, e pace per chi ama selezionare accuratamente le conclusioni a canestro, i viaggi nel tempo sono possibili: back to 2006.
Vi era scappata un espressione beata di fronte alla possibilità di selezionare in tempo reale con quale Freestyle puntare il ferro? bene, quest'anno nada, nuovo sistema di controllo per le sboronate ... ma per nulla funzionale.
In più? nulla.
A si ... adesso ci sono alcune squadre nazionali europee, che figata
IL GIOCO
Personalmente l'installazione è durata più di 30 minuti. Nei quali ho potuto leggere il manuale (9 paginette effettive) e apprendere quali mirabolanti novità proponesse il gioco:
HOT SPOT: praticamente pensato per i bambini ritardati, questa feature (se così vogliamo chiamarla) si manifesta come una mappatura del campo, richiamabile tramite la pressione prolungata di un tasto, che segnala le sezioni di campo dalle quali il giocatore segna con più faciltà.
Inutile, quasi una presa in giro.
HOT SPOT, le zone rosse sono quelle in cui il giocatore segna con più faciltà, quelle blu sono quelle da cui sbaglia sicuramente ... gran giocatore Darius Miles, se solo ritrovassi il numero di ASB in cui lo descrivevano come "The next KG"
GO-TO MOVES: introduzione di poco conto, è l'implementazione di alcune animazioni personalizzate per i giocatori più forti (Dirk, Bosh, Kobe ecc ecc ... Wade ha il più carino), in molti casi è indistinguibile dal movimento freestyle che va a sostituire, sopratutto nella concitata azione del gioco. Non varia di molto l'efficacia del gesto, anzi forse non la varia proprio, non fosse che a compierle sono i migliori giocatori della lega.
GO-TO move per Kobe Bryant, i Lakers stanno discutendo una trade con lui come pedina centrale, curiosamente potrebbe finire proprio ai Bulls
ASSISTENZA IN DIFESA: è una feature che non ho compreso molto, se sono riuscito ad attivarla non me ne sono accorto ... altrimenti boh.
SCENARI DYNASTY: durante le simulazioni delle partite della Dynasty il gioco segnala il verificarsi di situazioni particolari che richiedono il tuo intervento diretto in partita, dando la possibilità di scegliere se agire di persona o meno.
Eccitante come una minestra di cavolo nero.
CAMPIONATO DEL MONDO FIBA: questo veramente non ha bisogno di essere spiegato.
Delusione e mestizia nello scoprire che sottomano e schiacciata sono stati riuniti nuovamente sotto l'egemonia di un unico tasto, con il risultato di non poter più scegliere con quale delle due conclusioni segnare i 2 punti.
I deja-vu mi hanno inseguito durante tutte le partite, avevo l'impressione di giocare a NBA live 2004 quando Luke Walton in contropiede decide stupidamente di voler concludere con una schiacciata ... inchiodando amaramente la palla al ferro; che tristezza.
Affianco a questo il controllo Freestyle, come dicevo prima, è cambiato.
Ora non si deve più switchare l'abilità, scorrendole fino a quella desiderata, ma sono tutte a portata di tasto (tasti a dire il vero). Praticamente per effettuare un passaggio freestyle bisogna premere simultaneamente il tasto "passaggio" e direzionare lo stick "Freestyle" (quello di destra), muovendo chiaramente la leva direzionale (quella sinistra) verso il giocatore a cui si vuole passare la palla.
Funziona discretamente con passaggio e tiro, ma chiaramente non vi è la possibilità di decidere con chiarezza tra un super-layup o una super-schiacciata ... vista l'impostazione dei tasti, producendo chiaramente problemi che voi tutti potete immaginare.
Qualche incomprensibile problema come la selezione dell'uomo a rimbalzo durante i tiri liberi avversari, o lo strano ancoraggio di alcuni giocatori in fase difensiva.
La grafica è old-gen, le texture sono leggermente migliorate (in particolare quelle dei visi), ma in tutta sincerità è dal 2004 che NBA live ha la stessa grafica, personalmente non mi interessa (anzi, se avesse avuto una grafica next-gen non sarei stato in grado di installarlo sul mio PC), ma in molti si aspettavano qualcosa di più su PC.
LeBron sfonda la difesa dei Rockets, il faccione ha delle textures più dettagliate ma non basta, Yao posterizzato ... Houston abbiamo un problema (old)
Le arene sopratutto sono cambiate in peggio, sono più tristi, hanno colori slavati, sembrano vuote e la profondità del pubblico si perde troppo presto nell'ombra ... potrebbe essere una scelta per adeguarsi alla tristezza dei palazzetti europei (cattiveria, ma concedetemi che non hanno la magnificenza delle arene americane), ma non credo.
UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA
Non è tutto marcio in questo NBA live 08, l'intelligenza artificiale è davvero migliorata, la CPU opera manovre offensive nettamente più sensate, il portatore di palla è più riflessivo, aspetta che la squadra prenda posizione nella maggior parte dei casi, e sopratutto distribuisce il pallone a giocatori smarcati, dando l'impressione di una certa varietà di schemi.
Spandulis (nazionale Greca) aspetta che i suoi compagni si posizionino prima di portare la palla oltre la metà campo, lui passerà la palla dopo aver chiamato lo schema, J-Will invece si è comportato in maniera sensibilmente diversa, differenti "forme mentis" applicate a differenti giocatori?
Non si è riproposto il problema delle sostituzioni, certo bisogna impostare la slide delle sostituzioni CPU al massimo, e cmq non si ottengono rotazioni da 10 uomini, ma un paio di uomini a partita le squadre le cambiano.
Il gioco è più veloce ma non per questo premia la sconsideratezza, anzi l'ho trovato sufficentemente stimolante.
I passaggi sono sempre più realistici nella loro efficacia, vengono puniti e intercettati quelli troppo azzardati, e svolgono un ruolo davvero importante i passaggi di prima.
Molto più equilibrata la percentuale realizzativa delle mosse freestyle, troppo inarrestabili gli anni precedenti, ora non se ne può "abusare" indiscriminatamente. Migliorano anche i falli di sfondamento, che premiano finalmente il tempismo invece della skill. Considero un lato positivo anche la minor fiscalità del sistema per i tiri liberi, quest'anno si può anche fare un gesto meno preciso per mettere a segno i punti dalla linea della carità.
Tutto questo non basta però, sopratutto a fronte del fatto che si tratta in gran parte dello stesso gioco dell'anno scorso, ma con qualcosa in meno.
Ultimo ma non meno importante, rimane la Dynasty con 82 partite come unica scelta, rimane il sistema di allenamento idiota, rimane la stupidità delle squadre avversarie in fase di mercato.
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50
Mi spiace ma non accetto di essere preso per i fondelli. Probabilmente andrò a rendere il gioco alla FNAC adducendo non so bene quale scusa, e prenderò qualcos'altro, magari NHL 08' almeno quello sono anni che non ne gioco uno e non avrò la sensazione di aver buttato via i soldi.