Originariamente Scritto da
PinHead81
Partiamo dall'assunto che, effettivamente, la Roentgen PUO' causare tumori, ma allo stesso modo in cui una qualsiasi lastra può farlo, ovvero con un'incidenza a dir poco ridicola; parlare di Roentgen senza specificarne i dosaggi/cicli, quantificandoli, non ha senso poichè si parla solamente di irradiazioni "massiccie" senza specificare alcunchè, mentre invece un'eventuale patogenicità è strettamente variabile anche solo tra dosaggi bassi/frequenti o dosaggi ingenti/sporadici. Ma vabbè, potrebbero anche essere dosi realmente alte o somministrate senza cognizione di protezione settoriale quindi tralasciamo...
Va altresì specificato che una leucemia acuta (mieloide o linfoblastica? non ho trovato specifiche in alcun articolo) raramente può avere una causa di tale tipo, ovvero un trattamento intenso ma di breve durata precedente di 10 anni. Solitamente una cellula tumorale di tale tipo ha un espansione clonale eccezionale (che è quella che ci permette di rispondere a infezioni varie in rapidissimo tempo), per cui una volta che si è creato un clone alterato questo si propaga e stop, se è destinato a farlo; molto più raro che resti invece quiescente o in forma non replicativa, dal punto di vista immunologico non ve ne sarebbe motivo.
Per finire, sebbene "statisticamente" si sono verificati tassi maggiori di fumatori, esposizioni a radiazioni ionizzanti, contatto con benzene e altro nei casi di leucemia, dal punto di vista strettamente medico (e quindi immagino impugnabile in un processo dal punto di vista giuridico) c'è il forte sospetto ma nessuna prova definitiva (scientifica) che possa affermare che uno dei succitati fattori possa provocare le leucemie acute linfoblastiche/mieloidi. Ebbene si, nonostante lo si ripeta sempre ovunque, le cause sono sostanzialmente sconosciute per quanto (come detto sopra) fortemente sospettate