asd, nulla, però era una bella riflessione
asd, nulla, però era una bella riflessione
Quote:
NEW YORK - Il governo degli Stati Uniti intende punire quanti 'forniscono assistenza o consiglio' ai terroristi, che sempre piu' spesso fanno affidamento su Internet. E per farlo si avvarra' dei nuovi vasti poteri conferiti dal Patriot Act.
Questa posizione, che finora non e' riuscita a convincere i tribunali, e' stata di recente espressa in Congresso dall'assistente segretario alla Difesa Paul Wolfowitz che hadefinito i siti Web dei ''cybersantuari'' del terrore.
''Le reti rendono possibile un mondo di bene'', ha detto Wolfowitz di Internet: ''ma sono anche uno strumento che i terroristi usano per nascondere le loro identita', spostare denaro, pianificare e condurre operazioni di jihad a distanza''.
BASI IN SERVER NEGLI USA - Molti di questi siti hanno oavevano basi negli Usa presso societa' informatiche che in apparenza non sospettavano affatto della loro esistenza. Azzam.com incitava da un server in California i lettori a ''intraprendere l'addestramento fisico e militare perla Jihad'': e' stato chiuso e il suoi creatore arrestato.
AbualBukharry.net/vb/ offiva on-line manuali militari di tattica e armamenti: sede in un server in New Jersey, anche lui distrutto nelle ultime settimane. Ma per due siti tagliati, mille siti ricrescono. La battaglia contro il terrorismo nel cyberspazio, a cui oggi il 'New York Times' ha dedicato un'inchiesta, ha di fronte un'idra dai mille tentacoli.
Negli Stati Uniti e altrove la guerra sul web impegna cyberguerrieri 24 ore su 24 a monitorare pagine sospettate di legami con la jihad: tra i piu' misteriosi e' AlBattar all'indirizzo www.hostingganime.com/sout19/index.htm.
Il sito si autodescrive come un bisettimaanle elettronico prodotto dal comitato militare di al Qaida e offre consigli su rapimenti, azioni militari con missili a spalla, costruzione dicovi. Ospitato dal server Anime, non ha ancora un indirizzoconosciuto.
ADDESTRAMENTO ON-LINE ANCHE PER DONNE - La chiusura dei campidi addestramento dei terroristi in Afghanistan ha fattoproliferare i siti che offrono lo stesso addestramento sul web.
Uno di questi siti, finito nel mirino dei media americani, sichiama Al-Khansaa ed e' un mensile on-line sulla jihad riservatoal pubblico femminile.
Dedicato a una nota poetessa della prima era islamica, la rivista offre un deciso contrasto tra il design, bagnato nei toni femminili del rosa e del pesca e i testi incendiari che vivengono proposti: ''La nostra missione piu' importante e' dispingere i nostri figli nel campo di battaglia sull'esempio diAl Khansaa'', scrive ad esempio Un Raad al Tamimi nel periodi coon line dedicato ai martiri di al Qaida in Arabia Saudita.
Al Khansaa, vissuta nel Settimo Secolo, esorto' i quattro figli a unirsi alla jihad per diffondere l'Islam. Il 'magazine' on line a lei dedicato e' stato fondato da Abdel Aziz al Mugrin, l'ex capo di al Qaida in Arabia Saudita ucciso in giugno dalla polizia.
UN SERVER A 20 KM DA MANHATTAN - C'e' dunque il fronte delproselitismo, c'e' il fronte dell'addestramento, c'e' quello della raccolta di fondi: quanto basta a tenere impegnate a tempopieno le agenzie federali americane, dall'Fbi alla national Security Agency e al Ministero per la Sicurezza Interna di Tom Ridge, nel tentativo di neutralizzare i siti sospetti.
Uno di questi siti e' stato individuato dai cyberdetectives in una palazzina per uffici dall'aria insospettabile a Clifton in New Jersey, a una ventina di chilometri da Manhattan. Iserver della societa' di Internet Fortess ITX avevano inconsapevolmente aperto le braccia al sito Abu al Bukhary che nelle ultime settimane aveva sollecitato in arabo ad attaccare obiettivi americani e israeliani.
''Istruzioni militari ai muhjaheddin'' e ''Guerra nelleCitta'', erano tra i titoli del 'manuali' affissi on-line per aspiranti jihadisti che vi avrebbero appreso l'arte di usare un cellulare per far detonare a distanza una bomba o quella di costruire missili di piccole dimensioni.
Il sito ospitato a Clifton e' stato individuato e chiuso. E in una mossa che ha allarmato le organizzazioni libertarie ma che finora non e' riuscita a coinvincere i tribunali, il governo federale ha tentato di criminalizzare gli amministratori delserver come responsabili dei contenuti ospitati.
23/09/2004 18:15
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Qualcosa di originale si potrebbe costruire.
Propostina per la rivista
Premessa: La maggior parte dei videogames si giocano in una stanza semibuia, dove è difficile leggere qualsiasi cosa al di fuori di ciò che si vede sullo schermo. Quando si incomincia un gioco, spesso capita di scordarsi un comando, una combinazione di tasti etc. Quindi tocca accendere qualche luce, insomma distrarsi, magari nel bel mezzo di un'azione, col rischio di essere fraggato.
Soluzione: che ne direste se la rivista riportasse, su una pagina qualsiasi, scritto in inchiostro fotosensibile, fluorescente (insomma, quello verdolino che si vede anche al buio) la sceda di riferimento del videogioco allegato?
Non è una ideucccia carina?
Commentino: se la cosa fosse tecnicamente possibile, il vantaggio, dal punto di vista strategico, consisterebbe nel fatto che il lettore non la chiuderebbe al momento di iniziare a giocare, ma se la terrebbe stretta accanto al PC.
Frecciatina: oltre a ciò, sarebbe un bel gesto nei confronti dei vostri lettori e dei loro oculisti, visto che li costringete - proprio loro, i videogamers, una categoria a rischio da questo punto di vista - a leggere il vostro carattere miniaturizzato, pur di infilarci dentro il paginone pubblicitario, con buona pace dell'editoriale di questo mese, quasi, dico quasi, convincente.
Ron Gilbert sul suo blog discute di costi di sviluppo, con attenta analisi e numeri. L'articolo e` MOLTO interessante, tantopiu` che risponde a una serie di domande che saltano fuori SPESSO (quando costa materialente una scatola con dentro un CD, quando costano i programmatori, quanto costa la distribuzione, quanto ci guadagnano gli sviluppatori, i distributori, i rivenditori e tutti quanti).
Eccocqua`: http://grumpygamer.com/4904226
bravissimo, l'avevo in scaletta proprio per domani!
anche se so che non ci crederà nessuno
Annunciata la commercializzazione del primo dvd a tempo
http://punto-informatico.it/p.asp?i=5008 5
Notare che la FlexPlay Technologies, la società che ha sviluppato la tecnologia del film organico per il dvd, è stata venduta per una fracca di soldi. Giusto per smentire le voci circolate un anno fa, quando era stato presentato ai giornalisti il DVD a tempo del 'nuovo' film di 007 e si diceva che i consumatori avrebbero bocciato l'idea. Le case cinematografiche ci vogliono fare i soldoni...
???BodyKnight ha scritto ven, 22 ottobre 2004 alle 19:11
Annunciata la commercializzazione del primo dvd a tempo
http://punto-informatico.it/p.asp?i=5008 5
Notare che la FlexPlay Technologies, la società che ha sviluppato la tecnologia del film organico per il dvd, è stata venduta per una fracca di soldi. Giusto per smentire le voci circolate un anno fa, quando era stato presentato ai giornalisti il DVD a tempo del 'nuovo' film di 007 e si diceva che i consumatori avrebbero bocciato l'idea. Le case cinematografiche ci vogliono fare i soldoni...
Segue quiQuote:
Questo 23 Novembre, Linus Torvalds creatore di Linux, Michael Widenius di MySQL e Rasmus Lerdorf, creatore del linguaggio di scripting PHP, hanno redatto una lettera con cui si appellano al Concilio Europeo per la competitività affinché non venga presa una decisione positiva e formale (cioè non venga sottoscritta), il 25 e 26 di questo mese, in favore della direttiva "on the Patentability of Computer-Implemented Inventions", che di fatto porterebbe a brevettare le singole idee ed algoritmi per l'elaborazione software.
Lycos, dopo smentite varie e qualche notizia inesatta, ufficializza la propria posizione e la sospensione dell'iniziativa makelovenotspam.
Tutto ha inizio qualche giorno fa, quando Lycos presentò un inconsueto modo di combattere lo spam non basato sui tradizionali sistemi di filtro. Scaricando un apposito screensaver gli utenti contribuivano a creare una sorta di classifica dei principali spammer...
per la storia completa:
http://news.hwupgrade.it/13686.html
chi di ddos ferisce di ddos perisce
già aggiornato da giorni il relativo topic negli editorialiJoker ha scritto gio, 09 dicembre 2004 alle 09:18
Lycos, dopo smentite varie e qualche notizia inesatta, ufficializza la propria posizione e la sospensione dell'iniziativa makelovenotspam.
Tutto ha inizio qualche giorno fa, quando Lycos presentò un inconsueto modo di combattere lo spam non basato sui tradizionali sistemi di filtro. Scaricando un apposito screensaver gli utenti contribuivano a creare una sorta di classifica dei principali spammer...
per la storia completa:
http://news.hwupgrade.it/13686.html
chi di ddos ferisce di ddos perisce
DOH!!!keiser ha scritto ven, 10 dicembre 2004 alle 11:02
già aggiornato da giorni il relativo topic negli editorialiJoker ha scritto gio, 09 dicembre 2004 alle 09:18
Lycos, dopo smentite varie e qualche notizia inesatta, ufficializza la propria posizione e la sospensione dell'iniziativa makelovenotspam.
Tutto ha inizio qualche giorno fa, quando Lycos presentò un inconsueto modo di combattere lo spam non basato sui tradizionali sistemi di filtro. Scaricando un apposito screensaver gli utenti contribuivano a creare una sorta di classifica dei principali spammer...
per la storia completa:
http://news.hwupgrade.it/13686.html
chi di ddos ferisce di ddos perisce
perchè non aggiungi l'immaginetta, che in genere si vede soltanto partendo dalla home, anche agli editoriali nel forum?
Bella idea max
genialemaxpay ha scritto gio, 20 gennaio 2005 alle 13:50
perchè non aggiungi l'immaginetta, che in genere si vede soltanto partendo dalla home, anche agli editoriali nel forum?
lo farò!
perchè percepisco sarcasmo?keiser ha scritto sab, 22 gennaio 2005 alle 11:27
genialemaxpay ha scritto gio, 20 gennaio 2005 alle 13:50
perchè non aggiungi l'immaginetta, che in genere si vede soltanto partendo dalla home, anche agli editoriali nel forum?
lo farò!
Chi vuole una trama?
Ho appena letto un bell'articolo e mi piacerebbe se ne venisse fuori una bella discussione. Chi l'ha scritto sostiene che nei giochi la trama sia di fatto un handicap da eliminare, poiche` fondamentalmente serve solo a spacciare per diversi dei giochi che sono tutti uguali, oltre che a imporre una "fine" al gioco (cosi` che uno non ci giochi troppo).
L'articolo e` qua: http://www.slate.com/Default.aspx?id=211 2744&
Indie gaming
In giro ci sono un sacco di giochini sviluppati da team "indipendenti". Scovare qualcosa di decente e` un po' come cercare un ago in un pagliaio, ma a volte vale la pena.
Di recente ad esempio ho provato questo bellissimo giocone che miscela il genere platform tradizionale con una simulazione fisica accurata: http://www.chroniclogic.com/index.htm?gi sh.htm. Davvero spassoso.
Qualcuno si e` imbattuto in altre perle cosi`? E perche` non fate un bell'articolone in cui si parli del fenomeno? Non solo con un elenco di giochi, ma proprio trattandolo come fenomeno a se`. 'Sti giochi vendono? Chi ha il fegato di buttarsi un un business cosi` incerto? Si fanno davvero ancora come i giochi del 2600 (tutto una persona)? O magari queste cose non interessano piu` nessuno?
Boh sono curioso.
mi stavo chiedendo ,come argomento da approfondire, la comodità dell'acquisto in rete.
guardando un attimo in aria budget mi sono reso conto che oramai è più facile trovare ,sia in termini di tempo ,di comodità che di risultati, un qualsiasi oggetto in rete,anche tramite passaparola che non facendo i classici giri?allora da qui la riflessione: tutto ciò che è comodoso è vincente nella rete? vedremo presto negozi che esistono da una vita come quelli di elettrodomestici (ad esempio) sparire in favore di altre forme di acquisto elettronico? (come sta capitando agli alimentari a favore dei grandi magazzini e delle grandi catene di distribuzione?)
legge sui brevetti software:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=5182 1
direi che sarebbe cosa buona e giusta parlarne,visto che stanno approvando,senza che nessuno ne parli,una legge che definire vergognosa è poco!
cito direttamente da p.i
Quote:
A causa della sostanziale inazione dei più importanti paesi della UE, dunque, entro breve tempo diventerà efficace una direttiva che, come più volte detto, renderà brevettabili singole porzioni di codice, l'alfabeto dell'informatica come ha detto qualcuno, consegnando l'intero mercato dello sviluppo nelle mani di quelle imprese che potranno permettersi di gestire e tutelare legalmente ampi portfolio di brevetti, imprese perlopiù americane.
da Repubblica 11 maggio 2005
Se davvero la potenza sarà quella dichiarata dalle banfe di corridoio, assisteremo ai PC che inseguono le console? I giochi convertiti soffriranno sui nostri pc? S'invertirà definitivamente la tendenza?Quote:
E proprio quest'ultima specifica tecnica lascia alquanto perplessi sulla veridicità delle notizie «sfuggite» nella rete. Perché se è vero che quello della nuova Xbox è senz'altro il segreto (volontariamente?) peggio nascosto della storia delle nuove tecnologie, credere che la nuova console di gioco arrivi nei negozi con ben tre (3!) processori centrali da 3,2 Gigahertz appare quantomeno difficile. Ma sognare non costa nulla, e una macchina da videogiochi con tale capacità di calcolo farebbe felice qualunque gamer, anche il più affezionato alla console rivale Playstation2.
Insomma, un gioco scritto per una macchina con 3 processori, quanto penoso sarà su un pc monoprocessore?
ilgrillo ha scritto sab, 14 maggio 2005 alle 10:13
da Repubblica 11 maggio 2005
Se davvero la potenza sarà quella dichiarata dalle banfe di corridoio, assisteremo ai PC che inseguono le console? I giochi convertiti soffriranno sui nostri pc? S'invertirà definitivamente la tendenza?Quote:
E proprio quest'ultima specifica tecnica lascia alquanto perplessi sulla veridicità delle notizie «sfuggite» nella rete. Perché se è vero che quello della nuova Xbox è senz'altro il segreto (volontariamente?) peggio nascosto della storia delle nuove tecnologie, credere che la nuova console di gioco arrivi nei negozi con ben tre (3!) processori centrali da 3,2 Gigahertz appare quantomeno difficile. Ma sognare non costa nulla, e una macchina da videogiochi con tale capacità di calcolo farebbe felice qualunque gamer, anche il più affezionato alla console rivale Playstation2.
Insomma, un gioco scritto per una macchina con 3 processori, quanto penoso sarà su un pc monoprocessore?
ci credi che ho scritto l'editoriale PRIMA di leggere questo tuo intervento? caspita, quasi telepati!
Buona sera.
Varrà anche per i videogiochi?Quote:
Sondaggio:il web più affidabile di tg e stampa(ansa)
Mandato da Il Legno Storto Martedì, 14 June 2005, 18:45.
GENOVA - Informazione su Internet ritenuta piu' affidabile (voto medio 6,2) di quella della carta stampata (5,5) e della Tv (solo 3,9), mentre le notizie diffuse dai media giudicate piu' credibili sono di sport e cultura/spettacolo (voto medio 6,4 e 6,2) rispetto a quelle di politica interna ed estera (4,2 e 4,4) e di economia e finanza (4,5). Vanno contro molti luoghi comuni le risposte di un campione di 300 dirigenti, imprenditori e liberi professionisti interpellati da SWG in un' indagine commissionata dalla societa' di comunicazione Chiappe e Revello, in occasione del suo ventesimo compleanno.
Chiamati a dare un voto da uno a dieci sul livello di affidabilita'/credibilita' dei media, gli interpellati hanno dato la sufficienza solo a Internet, bocciando tutti gli altri media: 5,5 la carta stampata, 4,9 l'informazione italiana in generale, 3,9 quella televisiva, 3,4 quella telefonica. Per la quanto riguarda le categorie di notizie ritenute piu' affidabili, sono state promosse solo quelle di sport e cultura e spettacolo. Sono sotto la sufficienza tutte le altre con record negativi per politica ed economia. La cronaca non va oltre il 5,8, ma quella giudiziaria e' giudicata anche peggio: 5.
Coerentemente con le prime risposte, i dirigenti interpellati ritengono che condizionano di piu' i giornalisti, in politica, la linea editoriale della testata, in economia, le ''pressioni o interessi esterni''. Alla domanda su quanto incide il mondo della comunicazione sulla scelta e sulla redazione delle notizie, la maggior parte degli interpellati indica la politica sia interna sia estera e l' economia e finanza. Netta anche la maggioranza di quanti giudicano negativa l'influenza della comunicazione sulla qualita' e sulla correttezza dell'informazione.
p.s. come faccio a titolare il testo quotato? Non so se mi sono spiegato...
Ciao Keiser!Perchè non parlare della rivoluzione tecnologica che si è aperta negli ultimi anni: il wi-fi è diventato un prodotto affidabile, comodo e sicuro, anch'io lo uso!
Una domanda: perchè non mettere all' interno di un editoriale un sondaggio, magari x sapere che cosa pensano gli utenti di tgm online riguardo una news interessante....