xk ?
Perchè BG ha posto alcune basi del c-rpg in assenza delle quali forse molti giochi di ruolo moderni non ci sarebbero stati, o comunque sarebbero stati differenti. Forse è un discorso un pò azzardato....e forse no
Baldur's Gate a suo volta è figlio di ultima 7. Si puo' sempre andare un passo indietro.Detto così è vero, ma la fai un pò troppo facile. Personalmente faccio fatica a paragonare 2 titoli così distanti nel tempo, soprattutto quando uno di essi è stato l'autore di una sorta di rivoluzione nel concept dei giochi di ruolo. Baldur's Gate ha gettato le basi per un nuovo modo di concepire il gioco di ruolo e molti aspetti che citi tu sono derivazioni migliorate di elementi introdotti da questo gioco: un certo modo di concepire la trama, personaggi dalla personalità ben delineata, dialoghi e romances, per certi versi BG è stato il padre di molto, se non di tutto. Potrei addirittura dire che senza Baldur's Gate forse Witcher non esisterebbe.
Fra l'altro volendo guardare fu Diablo pur essendo un h&s a rilanciare la voglia di gdr e il fantasy su pc in un periodo davvero buio.
Per il resto, concordo pienamente o quasi.
No, io rispondevo al xk di zuljin con un attonito xk da parte mia.
Ma ero indeciso tra xp, zy e kxyz
Qualcuno sa' per caso se i driver Omegadriver NVIDIA 1.169.25 per Vista 64bit sono migliori a far girare the witcher rispetto a quelli ufficiali NVIDIA??
Ma anche no, sto Baldur's Gate viene a tutt'ora osannato, ma alla fine se ci pensate cosa aveva di tanto RPG? La trama era banalissima, come detto sopra figlio del dio che scopre di avere i poteri, le quest linearissime, un unico finale.Detto così è vero, ma la fai un pò troppo facile. Personalmente faccio fatica a paragonare 2 titoli così distanti nel tempo, soprattutto quando uno di essi è stato l'autore di una sorta di rivoluzione nel concept dei giochi di ruolo. Baldur's Gate ha gettato le basi per un nuovo modo di concepire il gioco di ruolo e molti aspetti che citi tu sono derivazioni migliorate di elementi introdotti da questo gioco: un certo modo di concepire la trama, personaggi dalla personalità ben delineata, dialoghi e romances, per certi versi BG è stato il padre di molto, se non di tutto. Potrei addirittura dire che senza Baldur's Gate forse Witcher non esisterebbe.
Unico motivo xk cui si possa considerare papà dei cgdr è che poichè usava il set di regole AD&D (per altro parziali, vedi dual wield del ranger), ha spopolanto in vendite, e ha fatto tornare la voglia e la moda del GDR; gia col secondo si puo fare un discorso diverso in BG2 c'erano molte quest diversificate anche in base alla classe, tipo se eri guerriero potevi ereditare il castello etc. etc. ma resta la linearità delle quest e della trama.
Molti lo ritengono un signor GDR, ma alla fine che scelte si possono fare a parte il party? Ah e pure le quest basate su sesso/razza/classe, al tempo si poteva fare di + xk implementare una quest specifica per una razza/sesso/classo, voleva dire aggiungere due linee di codice
if PG.sesso = female then
{
if PG.razza = human then
{
if PG.classe = paladin then
{
printf('che cacchio deve dire il PG');
}
else
{
}
else
{
}
else
{
}
}
}
senza tener conto di animazioni del motore, regia etc etc, visto che in quest il pupazziello era quel coso piccolo che rimaneva li fermo, mentre ora aggiungere una quest SPECIFICA, sono moltissime risorse da spendere.
CMQ dettagli tecnici a parte, BG e BG2 per quanto mi siano piaciuti, avevano una trama troppo lineare e scelte praticamente inesistenti, per poter essere cosiderati RPG che hanno insegnato qualcosa.
Ultima modifica di zujilin; 11-01-08 alle 16:33:20
E TI PARE NIENTE!!?????
Comunque, mi pare che tu lo stia giudicando con gli occhi di un giocatore del 2007 e non del 1996, anno di uscita. Se lo valuti per l'epoca, è stato rivoluzionario sotto diversi aspetti (visuale isometrica, sistema di combattimento a turni in tempo reale, impostazione epica della ricca trama ecc.ecc.), tanto da, come hai sottolineato anche tu, costituire -lui si- un punto di riferimento del settore.
Dal punto di vista prettamente storico, BG ha rappresentato una pietra miliare e come tale verrà ricordato, mentre ciò di Witcher non lo si può proprio dire, pur restando quest'ultimo un gioco di ruolo ottimo.
Nono sbagli, nn lo giudico da giocatore del 2007, xk come si dice in questi casi, nel 96, io c'ero !!! e anche al tempo sostenevo la stessa tesi, si il combattimento reale/turni, quello si ha fatto storia; cmq quello che asserisci io lo faccio ricadere su Torment, BG nn aveva una trama per nulla ricca ed articolare, anzi era lineare e scontatissima, si capiva gia dalla prima mezzora come andava a finire.E TI PARE NIENTE!!?????
Comunque, mi pare che tu lo stia giudicando con gli occhi di un giocatore del 2007 e non del 1996, anno di uscita. Se lo valuti per l'epoca, è stato rivoluzionario sotto diversi aspetti (visuale isometrica, sistema di combattimento a turni in tempo reale, impostazione epica della ricca trama ecc.ecc.), tanto da, come hai sottolineato anche tu, costituire -lui si- un punto di riferimento del settore.
Dal punto di vista prettamente storico, BG ha rappresentato una pietra miliare e come tale verrà ricordato, mentre ciò di Witcher non lo si può proprio dire, pur restando quest'ultimo un gioco di ruolo ottimo.
Io appunto rispondendo nell'altro post dicevo a Darkless che paragonare capolavori del passato non ha senso.E TI PARE NIENTE!!?????
Comunque, mi pare che tu lo stia giudicando con gli occhi di un giocatore del 2007 e non del 1996, anno di uscita. Se lo valuti per l'epoca, è stato rivoluzionario sotto diversi aspetti (visuale isometrica, sistema di combattimento a turni in tempo reale, impostazione epica della ricca trama ecc.ecc.), tanto da, come hai sottolineato anche tu, costituire -lui si- un punto di riferimento del settore.
Dal punto di vista prettamente storico, BG ha rappresentato una pietra miliare e come tale verrà ricordato, mentre ciò di Witcher non lo si può proprio dire, pur restando quest'ultimo un gioco di ruolo ottimo.
E comunque le classifiche lasciano il tempo che trovano.
Detto questo, sono d'accordo con te, BG rappresenta qualcosa nella storia dei crpg, poi può anche non piacere ( a me per es. Icewind dale non piaceva manco all'epoca) ma ciò non esclude la sua importanza.
Così sarà anche per TW....
Poi per quanto riguarda regolette del perfetto rpg....vabbè io a quelle non ci ho mai creduto.
Ma capisco anche Ghost quando parla di trama e di personaggi, la penso anch'io come lui. Sarà il tempo che è passato ma non se ne può più di figli di dei, di salvare il mondo, dei piani esistenziali, delle figure mistiche e algide...
Un pregio di questo TW è senza dubbio quello di un certo sano senso del terreno, anche fisicamente reso benissimo. Gente che deve orinare, gente che tromb..., gente che si ammala, che chiede cibo. Traditori, figli di mamma ignota, razzismo, incesto, stupri....tutte cose, sopratutto il senso del razzismo che sono purtroppo attuali anche nel nostro rpg quotidiano.
Anzi ora che ci penso, il senso del razzismo è senz'altro reso magnificamente e lo rende assai affascinante, forse perchè lo viviamo anche noi in fondo.
E questo, signori è un merito del gioco.
Cosa ha TW per fargli meritare di entrare fra i 10-20 gdr che si considerano classici ? L'atmosfera per es. credo che sia uno di quelli in cui l'ambiente e l'atmosfera siano resi meglio.
oltre quelli che ti ha elencato ghost vai alla bisca clandestina di sera lì c'è un baro, battuto lui sali ancora e diventi professionista
Solo un appunto: più che altro l'innovazione che ha portato è stata l'implementazione dei turni int empo reale con la pausa.E TI PARE NIENTE!!?????
Comunque, mi pare che tu lo stia giudicando con gli occhi di un giocatore del 2007 e non del 1996, anno di uscita. Se lo valuti per l'epoca, è stato rivoluzionario sotto diversi aspetti (visuale isometrica, sistema di combattimento a turni in tempo reale, impostazione epica della ricca trama ecc.ecc.), tanto da, come hai sottolineato anche tu, costituire -lui si- un punto di riferimento del settore.
Dal punto di vista prettamente storico, BG ha rappresentato una pietra miliare e come tale verrà ricordato, mentre ciò di Witcher non lo si può proprio dire, pur restando quest'ultimo un gioco di ruolo ottimo.
Graficamente come motore in sè non era poi così nuovo, era praticamente uguale a quanto visto già in Ultima 8.
Stai esagerando un po'. Certo BG più che un gdr è un "trova e uccidi" con una spruzzata di rpg ma ha una qualità nel suo complesso ben superiore di come lo descrivi, e non è nemmeno cosi' semplice elineare come credi. Io l'ho rigiocato 7/8 volte e ho trovato sempre qualcosa di nuovo. Sono diversi i passaggi che possono venir risolti in diversi modi in base ad allineamento, azioni compiute in precedenza o presenza o meno nel party di alcuni npc a loro volta relazionati a degli altri. Senza contare la stupenda Torre di Durlag (o anche l'isola dei licantropi) che rientra nelle quest + belle mai viste in un gdr su pc. Certo siamo ben lontani dai livelli di Torment ma del buon materiale è pur sempre presente nel gioco.Ma anche no, sto Baldur's Gate viene a tutt'ora osannato, ma alla fine se ci pensate cosa aveva di tanto RPG? La trama era banalissima, come detto sopra figlio del dio che scopre di avere i poteri, le quest linearissime, un unico finale.
Unico motivo xk cui si possa considerare papà dei cgdr è che poichè usava il set di regole AD&D (per altro parziali, vedi dual wield del ranger), ha spopolanto in vendite, e ha fatto tornare la voglia e la moda del GDR; gia col secondo si puo fare un discorso diverso in BG2 c'erano molte quest diversificate anche in base alla classe, tipo se eri guerriero potevi ereditare il castello etc. etc. ma resta la linearità delle quest e della trama.
Molti lo ritengono un signor GDR, ma alla fine che scelte si possono fare a parte il party? Ah e pure le quest basate su sesso/razza/classe, al tempo si poteva fare di + xk implementare una quest specifica per una razza/sesso/classo, voleva dire aggiungere due linee di codice
if PG.sesso = female then
{
if PG.razza = human then
{
if PG.classe = paladin then
{
printf('che cacchio deve dire il PG');
}
else
{
}
else
{
}
else
{
}
}
}
senza tener conto di animazioni del motore, regia etc etc, visto che in quest il pupazziello era quel coso piccolo che rimaneva li fermo, mentre ora aggiungere una quest SPECIFICA, sono moltissime risorse da spendere.
CMQ dettagli tecnici a parte, BG e BG2 per quanto mi siano piaciuti, avevano una trama troppo lineare e scelte praticamente inesistenti, per poter essere cosiderati RPG che hanno insegnato qualcosa.
Fai conto inoltre che è stato proprio lui a rilanciare un genere che era finito nel nulla quais assoluto, solo dopo l'uscita di BG son cominciati a saltar fuori raffiche di gdr (lcuni ottimi, altri fetecchie) fra cui lo stesso Torment. Quest'ultimo inoltre usci' in sordina e non ebbe nemmeno la metà del successo che riscontro' al saga del figlio di Bhaal. E' ovvio che se vuoi conquistare le masse e rilanciare un genere non puoi basarti su un titolo di nicchia come Torment ma ci vuole qualcosa di più dinamico come BG e i suoi combattimenti nonche un'ambientazione classica fra le più famose che da sola basta a catturare l'attenzione. C'è poco da girarci attorno pur con tutti i sui limiti è proprio BG il padre dell'era moderna (oramai sarebbe il caso di dire ex moderna) dei gdr.
Scusa ma questo che centra con ambientazione GDR e traduzione? -_-
E come dire che H.Potter e più fantasy di Tolkien perchè il signore degli anelli è stato scritto 50 e passa anni prima?
O appositamente tralasciato questioni teniche o grafica.
The witcher è superioriore come sceneggiatura (puro testo in codice ascii, o anche cartaceo se preferisci).
Personaggi più ben fatti e originali, non i soliti stereotipi prevedibili fatti con lo stampino.
Storia migliore dinamica con colpi di scena degni di questo nome.
Ambientazione ben resa viva e credibile a differenza della ambientazione di Baldurs Gate che fa trasparire in ogni suo punto il fatto che è un ambientazione creata come sandbox per le avventure powerplay di D&D.
Ciò che rende piacevole the witcher era perfettamente fattibile con la tecnologia di allora... anche perchè usa l'aurora e si porta dietro tutti gli stessi limiti tecnici dei GDR vecchia generazione.
Nel caso di Baldursgate la tecnica non è una scusate per una trama banale da avventura ammazza & loota in puro stile D&D.
La differenza di peoca aiuta Baldursgate... se già anni fa con gli occhi di un ragazzino la trama mi sembrava stupida infantile e prevedibile con più di 10 anni aggiunti sul groppone se lo giocassi adesso probabilmente mi sembrerebbe un film della disney.E TI PARE NIENTE!!?????
Comunque, mi pare che tu lo stia giudicando con gli occhi di un giocatore del 2007 e non del 1996, anno di uscita. Se lo valuti per l'epoca, è stato rivoluzionario sotto diversi aspetti (visuale isometrica, sistema di combattimento a turni in tempo reale, impostazione epica della ricca trama ecc.ecc.), tanto da, come hai sottolineato anche tu, costituire -lui si- un punto di riferimento del settore.
Baldursgate è stato si epocale e rivoluzionario ma non epr i GDR, per il marketing.
Ha venduto tanto perché si appoggia ad un bel marchio con numerosi fan (D&D) ed ha usato un gameplay semplice che permette a chiuque di gicoare ed un ibridizzazione con un genere il genere di gioco popolare in quel epoca... non i FPS come oggi ma gli RTS.
Ha avuto successo perchè ha usato la stessa strategia commerciale di Oblivion e del attuale Fallout 3.
Se successo commerciale e qualità reale del gioco fossero correlati "Planescape torment" avrebbe venduto più di Baldursgate.
Ultima modifica di Ghost_FS; 11-01-08 alle 19:49:39
Queste sono bestialità tra le peggiori che abbia letto da parecchio tempo a questa parte.
Baldur's gate deve il suo successo al fatto di essere stato un gioco originale ed innovativo, per quei tempi qualcosa di ancora mai visto nell'ambito dei gdr, in grado di riproporre ambientazioni, atmosfera, regole e situazioni che "simulavano" una partita di gioco di ruolo carta e penna ma con un interfaccia ed un sistema di gioco immediato e chiaro. Definirne il successo come mera operazione di marketing e paragonarlo ad oblivion non è solo un insulto, è anche una visione estremamente miope del panorama che c'era a quei tempi.
E poi che the witcher oggettivamente sia un gdr migliore? Si. Grazie al casso, ha potuto appoggiarsi a ben dieci anni di evoluzione e raffinamento del genere, evoluzione a cui ha dato inizio (ma guarda un po') proprio lo stesso baldur's gate di cui stiamo parlando.
Dirie che la verità sta nel mezzo. di certo ghost ha esagerato non poco ma è anche vero che come gdr in sè BG è alquanto ristretto.
Per il resto quoto (+ o -) Malaky e Commodo e ovviamente quello che ho scritto prima sull'argomento.
OT Ma che razzo è quella sign ?
Spoiler:ultimamente sto giocando a fear, viene da li
Comunque meno male che qualcuno mi legge, ho il sospetto che ghost mi abbia messo in ignore
Addirittura, ma se non ha messo in ignore nemmeno me
Scusa ma questo che centra con ambientazione GDR e traduzione? -_-
E come dire che H.Potter e più fantasy di Tolkien perchè il signore degli anelli è stato scritto 50 e passa anni prima?
O appositamente tralasciato questioni teniche o grafica.
The witcher è superioriore come sceneggiatura (puro testo in codice ascii, o anche cartaceo se preferisci).
Personaggi più ben fatti e originali, non i soliti stereotipi prevedibili fatti con lo stampino.
Storia migliore dinamica con colpi di scena degni di questo nome.
Ambientazione ben resa viva e credibile a differenza della ambientazione di Baldurs Gate che fa trasparire in ogni suo punto il fatto che è un ambientazione creata come sandbox per le avventure powerplay di D&D.
Ciò che rende piacevole the witcher era perfettamente fattibile con la tecnologia di allora... anche perchè usa l'aurora e si porta dietro tutti gli stessi limiti tecnici dei GDR vecchia generazione.
Nel caso di Baldursgate la tecnica non è una scusate per una trama banale da avventura ammazza & loota in puro stile D&D.
La differenza di peoca aiuta Baldursgate... se già anni fa con gli occhi di un ragazzino la trama mi sembrava stupida infantile e prevedibile con più di 10 anni aggiunti sul groppone se lo giocassi adesso probabilmente mi sembrerebbe un film della disney.
Baldursgate è stato si epocale e rivoluzionario ma non epr i GDR, per il marketing.
Ha venduto tanto perché si appoggia ad un bel marchio con numerosi fan (D&D) ed ha usato un gameplay semplice che permette a chiuque di gicoare ed un ibridizzazione con un genere il genere di gioco popolare in quel epoca... non i FPS come oggi ma gli RTS.
Ha avuto successo perchè ha usato la stessa strategia commerciale di Oblivion e del attuale Fallout 3.
Se successo commerciale e qualità reale del gioco fossero correlati "Planescape torment" avrebbe venduto più di Baldursgate.
Sinceramente faccio fatica a seguire questo ragionamento. Baldur's Gate è un gioco che risente inevitabilmente dell'età anche sotto aspetti non strettamente legati all'hardware ed alla tecnica. Se siamo arrivati a produzioni dotate di una trama più articolata, di una maggiore attenzione alla caratterizzazione dei personaggi, di un background più curato e così via, lo dobbiamo proprio a giochi che hanno inaugurato una certa epoca ed un certo modo di fare rpg, senza i quali non avremmo avuto poi prodotti che ne hanno costituito un progresso.
Se è per questo, Witcher come sceneggiatura è superiore anche a Dungeon Master, ma di questo passo dove andiamo a finire? Forse ciò significa che sia un gioco migliore? Vale la pena ragionare per ipotesi, coi "se" e coi "ma"?
Ragionare come fai tu significa negare qualsiasi evoluzionismo in nome di una sorta di immanenza di un certo patrimonio di idee e concetti, come tale potenzialmente presente in ogni momento.
Quanto al merito del tuo giudizio su Baldur's Gate, naturalmente lo rispetto, pur non condividendolo assolutamente.
Se Baldur's Gate ha avuto un grande successo di marketing, potrebbe anche essere dovuto al fatto che è stato un grande gioco, o ciò è sempre sintomatico di un prodotto semplice e semplificato e come tale maggiormente fruibile dalla masse?
Non capisco, infine, come tu possa confrontare la strategia commerciale utilizzata da Interplay con quella utilizzata da Bethesda. Certo, se parti dal concetto che Baldur's Gate sia un rts/rpg, in questo modo finendo con lo svilire, o quanto meno macchiare come spuria, proprio la caratteristica che ha reso famosa la serie, ossia il combattimento, si può finire col dire qualsiasi cosa, anche che Oblivion sia un fps/rpg
Sinceramente (e senza facile ironia, te lo assicuro) invidio la tua capacità critica nel giudicare già 10 anni orsono un gioco con questo tipo considerazioni, direi quasi profetiche.
Queste sono bestialità tra le peggiori che abbia letto da parecchio tempo a questa parte.
Baldur's gate deve il suo successo al fatto di essere stato un gioco originale ed innovativo, per quei tempi qualcosa di ancora mai visto nell'ambito dei gdr, in grado di riproporre ambientazioni, atmosfera, regole e situazioni che "simulavano" una partita di gioco di ruolo carta e penna ma con un interfaccia ed un sistema di gioco immediato e chiaro. Definirne il successo come mera operazione di marketing e paragonarlo ad oblivion non è solo un insulto, è anche una visione estremamente miope del panorama che c'era a quei tempi.
E poi che the witcher oggettivamente sia un gdr migliore? Si. Grazie al casso, ha potuto appoggiarsi a ben dieci anni di evoluzione e raffinamento del genere, evoluzione a cui ha dato inizio (ma guarda un po') proprio lo stesso baldur's gate di cui stiamo parlando.
Esattamente ciò che volevo dire, scritto in modo molto più chiaro del mio :(
Solo un altro appunto: la pausa attiva è un'innovazione parziale di Baldur's Gate, infatti era già presente nel più vecchio (e mai superato ) Darklands (credo sia il primo gioco in cui è presente, ma potrei sbagliarmi). Ignoro però i meccanismi precisi dietro al combattimento di quest'ultimo titolo, quindi essi potrebbero essere a turni o meno , ciò non toglie che tale novità in realta già esisteva da tempo
Così impari a correggere le mie sviste grammaticali
Darklands l'avevo provato nemmeno troppo tempo fa e mi pareva fosse a turni, ma forse ricordo male, dopotutto l'ho solo provicchiato. In ogni caso il combattimento non m'ha ricordato BG per nienteSolo un altro appunto: la pausa attiva è un'innovazione parziale di Baldur's Gate, infatti era già presente nel più vecchio (e mai superato ) Darklands (credo sia il primo gioco in cui è presente, ma potrei sbagliarmi). Ignoro però i meccanismi precisi dietro al combattimento di quest'ultimo titolo, quindi essi potrebbero essere a turni o meno , ciò non toglie che tale novità in realta già esisteva da tempo
Così impari a correggere le mie sviste grammaticali
EDIT: Appena reinstallato e provato. come non detto, effettivamente il combat system è identico a quello di BG a livello pratico (real time con pausa attiva) ma da quel che ho visto è un real time normale, "puro", non a turni concorrenti come BG.
Mi ero confuso con una ltro gioco che avevo provato nello stesso periodo, non ricordo se Shattered Lands o i Realms of Arkania.
Ultima modifica di Darkless; 11-01-08 alle 21:57:48
Beh, adesso mi spieghi come fai a capire dal semplice osservare che il combattimento sotto sotto non ha turni
Tu guardandone uno di Baldur's Gate, senza sapere cosa c'è sotto, diresti che il tutto è a turni?
Veramente è scritto nel manuale eh, si parla solo di real-time o pausa senza alcun riferimento a turni o quant'altro. Provato ingame per vedere com'e' gestito e come t'ho detto pare proprio che i turni non ci siano.
Ultima modifica di Darkless; 12-01-08 alle 07:04:28
Mi imbuco per chiedere aiuto sulla side quest degli alghoul: ne ho seccati 2 al cimitero, ma poi più nulla . Sono introvabili . Come faccio a recuperare il terzo elemento ?