beh le mani si appoggiano per "capire" il discorso. puoi anche non appoggiarle ma il rendersene conto sarebbe solo doloroso visto che cadresti. era un favore non una regola.
quando corro il corpo non è proiettato all indietro per niente, semmai è la gamba che la fa avanzare. al massimo si può dire che il corpo subisce la quantità di moto derivata dalla spinta.
il paragone più facile ce lo hai con un tapis roulant a magnete in cui sei tu che spingi indietro il rullo e non fai un mero assecondamento. se ne hai mai provato uno ti rendi conto di come la corsa sia molto più vera. peccato che per renderli pratici il magnete dovrebbe essere fatto ad hoc il che li renderebbe molto più cari di quelli a motore (ma moltissimo) e soprattuto sono difficilmenti regolabili in corsa (è più facile agire sulla velocità di un motore che sull attrito di cuscinetti e amenità varie)
in tutti e due i tapis roulant fai lo stesso movimento sulposto ma in uno dei due mandi tu avanti quello che hai sotto, simulando veramente una corsa, nel motore segui qualcosa che si muove comunque a prescindere da ciò che tu fai.
la percezione aumenta con l aumentare dell inclinazione