Io reputo (e badaben badaben badaben che parlo ovviamente senza aver visto il film come tutti finora) che il Mereguzzi non stia a criticare l'impostazione di base, bensì l'esito che tale "tentativo" o tale "furbata" ha ottenuto: si, lo sentiamo lamentarsi che sembra un filmino delle vacanze, che fallisce nell'ottenere la necessaria immedesimazione del pubblico in questo o quel protagonista, ma lo fa criticando come è stato fatto QUESTO film, non critica a prescindere tutto il "filone" (se di filone vogliamo iniziare a parlare, vista l'imminente uscita di Diary of the Dead e imho la sicura ondata di emuli di questo qua..). Credo (purnon stimandolo molto, lo ammetto..) che se il film avesse avuto qualcosa di valido il Meregacci l'avrebbe ammesso.
Ah, segnalo Reeves come fake di Abrams