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Ma non è tesserato se non sbaglioBlood ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:20
dopo la prestazione di stasera domani lo aggiornano di fisso.cetra ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:18
sul sito del milan non c'è la scheda di esajassssssss
No?
C&C_R2 ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:21
Ma questi milanisti di questo Forum come guardano le partite...
oddio, era una battuta. se fosse stato tesserato la scheda ci sarebbe a prescindere dai miuti disputati. Sennò nemmeno Redondo e Stam avrebbero la schedaPr3dator ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:22
Ma non è tesserato se non sbaglioBlood ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:20
dopo la prestazione di stasera domani lo aggiornano di fisso.cetra ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:18
sul sito del milan non c'è la scheda di esajassssssss
No?
Ma un non tesserato può giocare in coppa italia?Blood ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:23
oddio, era una battuta. se fosse stato tesserato la scheda ci sarebbe a prescindere dai miuti disputati. Sennò nemmeno Redondo e Stam avrebbero la schedaPr3dator ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:22
Ma non è tesserato se non sbaglioBlood ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:20
dopo la prestazione di stasera domani lo aggiornano di fisso.cetra ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:18
sul sito del milan non c'è la scheda di esajassssssss
No?
infatti Redondo non ce l'ha
boh, non penso. allora sarà tesserato.
ci scappa il contrattone?
Come fate dico a comparare o addirittura a far sembrare migliori le prestazioni di Seedorf e Rui Costa con Ambro?
Eppure penso che il mio cervello non sbagli quando vedo le partite...
Seedorf meglio di AmbroC&C_R2 ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:25
Come fate dico a comparare o addirittura a far sembrare migliori le prestazioni di Seedorf e Rui Costa con Ambro?
Eppure penso che il mio cervello non sbagli quando vedo le partite...
Non ha perso così tanti palloni, soprattutto in zone pericolose. Ha creato un pò di gioco. Ambro ha perso palla, molli i contrasti, testa chissà dove. 5 è già tanto
Comunque Esajas credo sia tesserato, altrimenti non potrebbe mica giocare.
No, sono un infiltrato Juventino e per di più corruttore ufficiale di arbitri...Pr3dator ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:16
E perche? Quando? Come?pak ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:14
gli hanno anche rovinato il locale...
E tu sei milanista?
Brocchi ha un locale in comproprietà con Vieri (penso che la cosa fosse nata quando Brocchi era dell'Inter) circa 6 mesi fa (o anche di più boh...) dei deficienti hanno rotto delle vetrate e fatto dei danni.
Fuori di qui!pak ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:32
No, sono un infiltrato Juventino e per di più corruttore ufficiale di arbitri...
Allora è quella che ricordo pure io. Pensavo fosse piu recenteQuote:
Brocchi ha un locale in comproprietà con Vieri (penso che la cosa fosse nata quando Brocchi era dell'Inter) circa 6 mesi fa (o anche di più boh...) dei deficienti hanno rotto delle vetrate e fatto dei danni.
Infatti.elgrigno ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:27
Comunque Esajas credo sia tesserato, altrimenti non potrebbe mica giocare.
Mica è un'amichevole qualunque, è la prestigiosissima coppa italia.
Juventino?
Scherzo eh
Comunque povero Brocchi
In effetti è uno di quei casi in cui la faccina fa la sua figuraelgrigno ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:35
Juventino?
Scherzo eh
Comunque povero Brocchi
Poveroo Brocchi, e povero Vieri no?
ESAJAS: 'Sono felicissimo'
MILANO - Esordio in rossonero per Esajas che a fine gara ha espresso tutta la sua emozione: 'Sono felicissimo,ho lavorato tanto e ringrazio tutti i miei compagni, lo staff tecnico e medico e anche i tifosi. Per me è stata una grande opportunità, quando il mister mi ha detto che dovevo entrare non volevo crederci, è stata una emozione indescrivibile. Per me il Milan è tutto, in pochi mi conoscono ma posso solo dire che io do sempre il massimo, in ogni situazione'.
Blood ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 23:54
ESAJAS: 'Sono felicissimo'
MILANO - Esordio in rossonero per Esajas che a fine gara ha espresso tutta la sua emozione: 'Sono felicissimo,ho lavorato tanto e ringrazio tutti i miei compagni, lo staff tecnico e medico e anche i tifosi. Per me è stata una grande opportunità, quando il mister mi ha detto che dovevo entrare non volevo crederci, è stata una emozione indescrivibile. Per me il Milan è tutto, in pochi mi conoscono ma posso solo dire che io do sempre il massimo, in ogni situazione'.
ma dalle sue parole sembra di capire che è un tesserato come tutti gli altri, lavora e si allena come tutti. Ho come l'impressione che sia un giocatore a tutti gli effetti...nel senso che resterà al milan...
Me magno il panettone và, c'ho na fame. Quasi quasi darei un bel morso volentieri a Esajas
Non lo digerisci piuC&C_R2 ha scritto gio, 13 gennaio 2005 alle 00:19
Me magno il panettone và, c'ho na fame. Quasi quasi darei un bel morso volentieri a Esajas
Esacoso diventava fortissimo nello scudetto vecchio e andava al Milan anche se non era del Milan all'inizio. Era mica in una squadra belga o giu di li?
Ragazzi ma che non vi ricordate quando lo presero? è un tesserato a tutti gli effetti, lo pagano pure credo. A parte che è ovvio altrimenti non potrebbe essere convocato, ma anche a livello psicologico ha un senso, farlo allenare solo come contentino compassionevole sarebbe un po' umiliante.
Piuttosto a me pare che pesi ancora pressappoco i famosi 100 chili
Sono riuscito a vedere solo gli ultimi dieci minuti di partita, per fortuna che ho beccato il suo ingresso in campo. Bella immagine lui che alza Seedorf abbracciandolo
A me pare che giocava nelle giovanili dell'ajax insieme a Seedorf e che un incidente gli ha stroncato la carriera. Lui poi ha smesso con il calcio andando a fare il pizzaiolo fino al richiamo di Seedorf al Milan
Eh, appunto...dicevo che voi non vi ricordavate quando Galliani lo tesserò...Pr3dator ha scritto gio, 13 gennaio 2005 alle 00:39
A me pare che giocava nelle giovanili dell'ajax insieme a Seedorf e che un incidente gli ha stroncato la carriera. Lui poi ha smesso con il calcio andando a fare il pizzaiolo fino al richiamo di Seedorf al Milan
Con la storia del lavapiatti ci sfracellarono le palle per mesi.
comunque è già un idolo, peccato che temo non verrà mai trattato come un giocatore vero.
Ha la carne molto teneraPr3dator ha scritto gio, 13 gennaio 2005 alle 00:28
Non lo digerisci piuC&C_R2 ha scritto gio, 13 gennaio 2005 alle 00:19
Me magno il panettone và, c'ho na fame. Quasi quasi darei un bel morso volentieri a Esajas
Esajas, un lavapiatti in Champions
Pesava 100 kg: il Milan lo ha "salvato"
Nella rosa del Milan c'è un olandese in più. Si chiama Harvey Esajas, 29 anni. Cresciuto nell'Ajax, aveva dato l'addio al calcio dopo un gravissimo infortunio, mettendosi a fare il lavapiatti ed arrivando a pesare più di 100 chili. L'amico Seedorf ha convinto Galliani a portarlo a Milanello per recuperarlo: in cinque mesi la scommessa è stata vinta. E Galliani dice: "Sarebbe impagabile vederlo debuttare in Champions League".
Esajas ai tempi dell'Ajax (foto sito Ajax)
Dopo tanti sacrifici finalmente la luce in fondo al tunnel. E' una storia toccante quella di Harvey Esajas, difensore olandese di 29 anni, che due anni fa sembrava dovesse porre la parola fine alla sua carriera di giocatore. L'amicizia che lo lega a Clarence Seedorf, conosciuto anni fa nella giovanili dell'Ajax, ha dato una svolta a tutta la sua vita. A febbraio il centrocampista rossonero, dopo aver parlato con il vicepresidente Adriano Galliani, ha portato l'amico a Milanello. E da qui è ricominciata la sua vita e ora anche la sua carriera, dopo aver perso 15 kg (era arrivato a pesarne 100) e aver seguito con estremo scrupolo il programma di Milan Lab, trascinato da una grande sete di rivincita sulla sfortuna, che un paio d'anni fa gli ha voltato le spalle con la rottura di un tendine d'Achille.
Per tirare avanti ha fatto anche il lavapiatti e il cameriere, prima che l'amico Seedorf gli regalasse l'opportunità più importante della sua vita. "Oltre che un giocatore di talento è un uomo forte - ha detto al Corriere della Sera il nazionale orange - questo è soltanto l'inizio della sua bella storia". E Harvey l'ha presa al volo e presto si allenerà con campioni del calibro di Maldini, Shevchenko e Inzaghi. Ci sarà anche lui nell'assalto alla Champions League, un'arma in più a disposizione di Ancelotti. Anche se l'olandese nativo nel Suriname la sua sfida l'ha già vinta, tornando ad essere un calciatore a tempo pieno.