Vox ha scritto ven, 14 gennaio 2005 alle 14:08
DreamsKnight ha scritto ven, 14 gennaio 2005 alle 13:59
mentre combattete, io che sto in mezzo, passo e arraffo le venete.
per la storia della rossa perugina... non conosci le perugine. e non conosci lei. secondo me te prenderebbe a schiaffi dalla mattina alla sera.
solo i perugini domano le perugine.
e poi al massimo, le perugine guardano in giù, non in su. sorry.
Spirava una brezza veloce che muoveva ritmicamente i lunghi fili d'erba sulle colline attorno al grande accampamento, incoronato da un'alta muraglia e sormontato dal nobile leone in pietra pomice.
L'Imperatore, nella sua armatura rossa corallo e rifinita da pregiati ornamenti oro sedeva su un un tronco spezzato dall'ultima tempesta che aveva spazzato questo ridente angolo di paradiso appenninico.
I pensieri confusi e la malinconia per la lontananza dalla terra natia vennero rotti improvvisamento dai passi veloci di un giovane e puntuale luogotenente.
"signore, la prima e la decima legio hanno superato e conquistato il confine umbro, senza che venisse opposta alcuna resistenza, il grosso delle truppe ora riposa a Perugia... comandiamo la marcia su Roma?"
"Perugia?" chiese sorridente l'Imperatore "cos'è mai questa Perugia?"
"Nulla Signore, nulla degno di nota".