Diciamocelo, un evento così in Italia mancava proprio.
Il cinema è pieno di premi, dagli Oscar americani ai Davide italiani, la televisione ha i Telegatti, la musica non ne parliamo neanche...
E i videogiochi? Boh. Fino a oggi.
È con estremo piacere che annunciamo la nascita dell'Italian VideoGame Award (IVGA), il primo evento italiano che premia i migliori videogame dell'ultimo anno. Una straordinaria iniziativa editoriale senza precedenti, destinata a lasciare un segno importante nel mondo del videoludo nostrano e che ci accompagnerà da qui fino a luglio.
La prima fase ha visto coinvolte le redazioni di tutte le testate videoludiche di Sprea Editori (The Games Machine, Giochi per il Mio Computer, PSM, Nintendo Ufficiale, Xbox Ufficiale, Game Pro e Games Radar), che hanno stilato una lunga lista di nomination per tutte le categorie in concorso: sono un sacco, ma proprio un sacco, dal miglior gioco in assoluto al miglior cattivo, passando per miglior traduzione e miglior level design.
Giunti a questo punto la palla passa a voi, che potete (dovete!) collegarvi al sito www.italianvideogameaward.it, registrarvi e votare i migliori titoli per ogni categoria. La prima fase di votazioni durerà un mese e permetterà di selezionare tre finalisti per ogni categoria.
A quel punto scatterà il "ballottaggio": si tornerà alle urne votando tra quelli rimasti in gara per decretare i vincitori assoluti. Questa fase durerà fino a fine giugno.
Accanto ai vostri voti, come si confà in questo genere di iniziative, non mancherà la giuria VIP, composta da personaggi del mondo del cinema, dello spettacolo e dello sport (ve l'avevo detto che è un'iniziativa senza precedenti!), che vi sveleremo nei mesi a venire.
La conclusione dell'IVGA si terrà nel corso di una sfarzosa serata di gala a luglio, con l'annuncio dei vincitori e la consegna dei premi.
I giochi sono aperti, dunque: potete già correre sul sito italianvideogameaward.it e votare!
Questo forum ufficiale nasce come "canale" nel quale potrete discutere le nomination, confrontarvi sui pareri espressi, seguire le iniziative che non mancheranno da qui a luglio, ecc. ecc.
Che dire se non: evviva!