Briatore: "Schumi è un tassista"
"Io alla Ferrari? No, voglio batterla"
Il team manager della Renault Flavio Briatore, il cui contratto con il team francese scade a fine stagione, esclude un passaggio alla Ferrari nel suo futuro: "Gli italiani amano la Ferrari perchè è forte, super forte. Ma per me la sfida sarebbe batterla. E' meglio battere la Rossa che dirigerla". Su Michael Schumacher: "Quando è sotto pressione commette errori. Ormai scende in pista rilassato e guida come un tassista".
Flavio Briatore non scioglie i dubbi sul suo futuro. A fine stagione scade il suo contratto con la Renault, ma il team manager italiano per ora pensa solo alla stagione 2005: "Il mio futuro lo deciderò a metà stagione - ha detto Briatore, che alcune voci di mercato avevano associato alla Toyota, al quotidiano tedesco "Welt Am Sonntag" - in ogni caso non mi preoccupo. Questo lavoro mi piace e devo avere la sensazione di motivare una squadra. Fino a quando riesco a farlo mi sento a posto".
Briiatore parla anche della sua "ricetta" per battere Schumacher: "Quando è sotto pressione commette errori. Fino ad oggi gli abbiamo reso la vita troppo facile. Ormai il pilota tedesco scende in pista rilassato, e guida come un tassista, senza preoccuparsi degli avversari. La gente dimentica facilmente che la Ferrari deve il suo successo solo a Michael. Anche la Benetton deve a Michael i due titoli conquistati. Quello che ha fatto lui è indescrivibile. Se riusciamo a battere Michael, allora abbiamo battuto anche la Ferrari e l'Australia è solo un'anticipazione di quello che seguirà".
Parlando dell'incidente tra Schumacher e Heidfeld a Melbourne, Briatore ha affermato che gli altri piloti hanno avuto finora troppo rispetto per il tedesco: "Se c'è un neo nella sua carriera è quello di non avere avuto grandi avversari. La sua fortuna o sfortuna è di essere diventato per la prima volta campione del mondo quando non c'erano più Senna, Mansell e Prost".
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Lì per lì mi sembrava la solita provocazione, poi leggendo meglio si capisce che Briatore cerca di innervosire Schumi perché lo teme come sempre. Vedremo se arriverà una risposta.