michy79 ha scritto lun, 25 aprile 2005 alle 11:50
Deus ha scritto dom, 24 aprile 2005 alle 21:20
Non è così. Il fatto che Dio abbia un nome (Jahvè, appunto.) lo identifica e lo distingue dalle altre (false) divinità, e lo fa in TUTTA la Bibbia, non solo nel nuovo testamento. Molti versetti nella Bibbia, caro Michy, sono chiarificatori in proposito. In particolar modo la scrittura di Efesini 4:5-6:
" Un solo Signore una sola
fede, un solo battesimo; un solo Dio". Come la mettiamo ? Viene ESPLICITAMENTE detto che esiste una sola fede, e non v'è nessuna interpretazione da dare a questa scrittura. Fammi sapere
E' proprio in quest'ottica che si giustifica l'intervento di Papa Benedetto (allora Cardinale Ratzinger) nello specificare che la via per la salvezza e' una, ma e' aperta anche a chi professa le altre religioni.
In poche parole noi cristiani crediamo che il Dio che si e' rivelato nella Bibbia, e poi attraverso la vita, la Passione e la Resurrezione di Gesu' Cristo sia il Dio della Salvezza. Di sicuro la salvezza da lui promessa non e' affatto preclusa a chi professa altre religioni.
Ed ecco il punto?
Perche' queste altre religioni?
Noi crediamo che Dio agisca attraverso molte strade che noi non conosciamo. Magari anche attraverso queste forme di spiritualita' diverse dalla nostra.
Il fatto di essere chiamati ad essere cristiani (invece che ebrei, musulmani, etc) non e' affatto un "essere migliori", ma una responsabilita' per noi, a testimoniare cio' che ci e' stato donato.
Michele