Quando diciamo che Internet è ovunque, nelle nostre case, nei Wi-Fi point pubblici prossimi venturi, nelle nostre lavatrici, nel palmare che usiamo come agenda, nei semafori che regolano gli incroci, parliamo sempre di centri urbani di una certa consistenza, sia numerica che economica. Molti di voi pagano sulla propria pelle l'assenza di una connessione veloce a casa propria: non dico già la fibra ottica (FastWeb ha fatto sapere che non cablerà in fibra nessun'altra città per almeno cinque anni: costa troppo. Amari...), ma quantomeno una ADSL qualsiasi, che nei paeselli meno vicini ai grossi centri urbani rimane ancora una chimera.
In compenso tirano cavi ad alta velocità in Antartide...
Ebbene, vi potrebbe moderatamente far piacere la notizia che in Gran Bretagna la società SkyLink ha sperimentato con successo la trasmissione di dati ad alta velocità sfruttando una postazione sospesa a un paio di chilometri da terra, grazie ad un'antenna agganciata ad un dirigibile. Una specie di wi-fi ad ampio raggio, insomma, che potrebbe risolvere il problema della connettività dei piccoli centri urbani, per i quali i costi di una normale connessione terrestre sarebbero troppo elevati e poco remunerativi. Uno dei vantaggi di questo sistema, infatti, stando a quanto affermato dalla SkyLink, è proprio l'economicità: con sole 18 postazioni sarebbe possibile coprire l'intera Gran Bretagna, che non è certo un fazzoletto di terra.
Rimane solo da affrontare il problema dei cacciatori, che potrebbero per errore colpire il dirigibile anzichè il fagiano...