che emozione! In fondo qualcosa di quello che ti ho detto lo hai preso x buono
Certo siete andati pesantemente off-topic considerando che siete nel Forum del calcio...
Ok, senti, non mi va di ricominciare una nuova discussione e passare 30 pagine a discutere anche li' quindi te lo posto qui. Fai copia-incolla.
Occhio xchè la spiegazione è un po' lunghetta.
La data fondamentale per risalire fino alla creazione di Adamo è quella del rovesciamento della dinastia babilonese per mano di Ciro nel 539a.C. Ciro emanò il decreto con cui concedeva la libertà agli ebrei nel suo primo anno, prima della primavera del 537a.C. Esdra 3:1riferisce che i figli d’Israele erano di nuovo a Gerusalemme entro il settimo mese, tishri, che corrisponde a parte di settembre e di ottobre. Si calcola quindi che l’autunno del 537a.C. sia la data della restaurazione dell’adorazione di Yahweh a Gerusalemme.
Questa restaurazione dell’adorazione di Dio nell’autunno del 537a.C. segnò la fine di un periodo profetico. Quale? Quello dei “settant’anni” durante i quali la Terra Promessa doveva “divenire un luogo devastato” e circa i quali Dio aveva pure detto in Geremia 25:11, 12; 29:10: “Secondo il compimento di settant’anni a Babilonia vi rivolgerò la mia attenzione, e certamente realizzerò verso di voi la mia buona parola riconducendovi in questo luogo”. Daniele, che conosceva bene questa profezia, (vedi Daniele 9:1-3) agì in armonia con essa allorché i “settant’anni” stavano per finire. I “settant’anni” che finirono nell’autunno del 537a.C. devono quindi aver avuto inizio nell’autunno del 607a.C. I fatti lo confermano. Il capitolo52 di Geremia descrive i memorabili avvenimenti dell’assedio di Gerusalemme, la breccia aperta dai babilonesi nelle mura e la cattura del re Sedechia nel 607a.C. Quindi, al versetto12, afferma che “nel quinto mese, il decimo giorno del mese”, cioè il 10 ab (corrispondente a parte di luglio e agosto), i babilonesi incendiarono il tempio e la città. Comunque, questo non era ancora il punto di partenza dei “settant’anni”. Qualche traccia della sovranità giudaica rimaneva ancora nella persona di Ghedalia, che il re di Babilonia aveva nominato governatore degli insediamenti giudei superstiti. “Nel settimo mese” Ghedalia e altri furono assassinati, così che per timore gli ultimi giudei fuggirono in Egitto. Solo allora, dal 1°ottobre 607a.C. circa, il paese in senso completo “giacque desolato .*.*. per compiere settant’anni”. Come scritto in 2Re 25:22-26 e 2Cronache 36:20,21.
Dal 607 al 997a.C. Il calcolo di questo periodo, andando indietro dalla caduta di Gerusalemme al tempo della divisione del regno dopo la morte di Salomone, presenta molte difficoltà. Comunque, un paragone fra i regni dei re di Israele e di Giuda secondo quanto narrato in 1 e 2Re indica che questo periodo durò 390 anni. Una prova convincente della correttezza di questo numero è data dalla profezia di Ezechiele 4:1-13. Un esame della profezia indica che essa si riferisce al tempo in cui Gerusalemme sarebbe stata assediata e i suoi abitanti presi prigionieri dalle nazioni, cosa che accadde nel 607a.C. I 40 anni di cui si parla in relazione a Giuda terminarono dunque con la desolazione di Gerusalemme. I 390 anni di cui si parla in relazione a Israele non finirono quando Samaria fu distrutta, perché questo era già avvenuto da molto tempo quando Ezechiele profetizzò, e la profezia dice chiaramente che si riferisce all’assedio e alla distruzione di Gerusalemme. Quindi anche “l’errore della casa d’Israele” terminò nel 607a.C. Contando all’indietro da questa data, vediamo che il periodo di 390 anni cominciò nel 997a.C. Come leggiamo in 2 Re 17:21 In quell’anno Geroboamo, dopo la morte di Salomone, ruppe con la casa di Davide e “separava Israele dal seguire Yahweh, e li fece peccare con un grande peccato”.
Dal 997a.C. al 1513a.C. Poiché l’ultimo dei 40 anni di regno completi di Salomone finì nella primavera del 997a.C., ne consegue che il suo primo anno di regno dev’essere iniziato nella primavera del 1037a.C. (1 Re 11:42) La Bibbia, in 1Re 6:1, dice che Salomone cominciò a edificare la casa di Yahweh a Gerusalemme nel secondo mese del quarto anno del suo regno. Questo significa che erano passati tre anni completi e un mese intero del suo regno, il che ci porta all’aprile-maggio del 1034a.C. come inizio della costruzione del tempio. Comunque, lo stesso versetto afferma che questo era pure “il quattrocentottantesimo anno dopo l’uscita dei figli d’Israele dal paese d’Egitto”. Anche 480° è un numero ordinale, che rappresenta 479 anni completi. Se ora sommiamo 479 a 1034, arriviamo al 1513a.C. come anno in cui Israele uscì dall’Egitto. Dal 1513a.C., secondo Esodo 12:2 abib (nisan) doveva essere considerato da Israele “il primo dei mesi dell’anno”, e in precedenza era stato seguito un anno che cominciava in autunno, col mese di tishri. Un’enciclopedia osserva: “Il calcolo degli anni regi si basa sull’anno che cominciava a primavera, ed è analogo al metodo babilonese nel quale si usava computarli in questo modo”. Indipendentemente da quando fu apportata la modifica, in relazione a certi periodi di tempo della Bibbia, di far iniziare l’anno in primavera anziché in autunno, questo comportò una perdita o un guadagno di sei mesi in qualche punto del calcolo del tempo.
Dal 1513a.C. al 1943a.C. In Esodo 12:40,41, Mosè spiega che “la dimora dei figli d’Israele, che avevano dimorato in Egitto, fu di quattrocentotrent’anni”. Da queste parole si comprende che non tutta la “dimora” si svolse in Egitto. Questo periodo cominciò quando Abraamo attraversò l’Eufrate diretto in Canaan, nel qual tempo entrò in vigore il patto di Dio con Abraamo. I primi 215 anni di questa “dimora” furono trascorsi in Canaan, dopo di che un uguale periodo fu trascorso in Egitto, finché nel 1513a.C. Israele si liberò completamente dal dominio egiziano. In Esodo 12:40 la Settanta greca, che si basa su un testo ebraico più antico di quello masoretico, aggiunge dopo “Egitto” le parole “e nel paese di Canaan”. Il Pentateuco samaritano si esprime in modo simile. Galati 3:17, che pure menziona i 430 anni, conferma che questo periodo iniziò con la convalida del patto abraamico, allorché Abraamo attraversò l’Eufrate diretto in Canaan. Questo avvenne perciò nel 1943a.C., quando Abraamo, secondo Genesi 12:4 aveva 75 anni.
Un’altra argomentazione sostiene il suddetto calcolo: In Atti 7:6 viene indicato che il seme di Abraamo fu afflitto per 400 anni. Poiché Dio pose fine all’afflizione da parte dell’Egitto nel 1513a.C., l’afflizione deve aver avuto inizio nel 1913a.E.V. Questo avvenne cinque anni dopo la nascita di Isacco, ovvero, come si legge in Genesi 15:13; 21:8, 9 quando Ismaele “si prendeva gioco” di Isacco in occasione del suo svezzamento.
Dal 1943a.C. al 2370a.C. Abbiamo visto che Abraamo aveva 75 anni quando entrò in Canaan nel 1943a.C. È possibile andare ancora più indietro nel tempo, fino ai giorni di Noè. Lo si fa servendosi dei periodi di tempo menzionati in Genesi 11:10–12:4. Questo calcolo, che dà un totale di 427 anni, si esegue così:
Dall’inizio del Diluvio
alla nascita di Arpacsad 2 anni
Quindi alla nascita di Sela 35 “
Alla nascita di Eber 30 “
Alla nascita di Peleg 34 “
Alla nascita di Reu 30 “
Alla nascita di Serug 32 “
Alla nascita di Nahor 30 “
Alla nascita di Tera 29 “
Alla morte di Tera, quando
Abraamo aveva 75 anni 205 “
Totale 427 anni
Aggiungendo 427 anni al 1943a.C., giungiamo al 2370a.C. Così i dati cronologici della Bibbia mostrano che il diluvio dei giorni di Noè cominciò nel 2370a.C.
Dal 2370a.C. al 4026a.C. Continuando a risalire nel tempo, riscontriamo che la Bibbia data il periodo che va dal Diluvio alla creazione di Adamo. Lo si può determinare sulla base di Genesi 5:3-29 e 7:6,11. Il calcolo si riassume come segue:
Dalla creazione di Adamo
alla nascita di Set 130 anni
Quindi alla nascita di Enos 105 “
Alla nascita di Chenan 90 “
Alla nascita di Maalalel 70 “
Alla nascita di Iared 65 “
Alla nascita di Enoc 162 “
Alla nascita di Metusela 65 “
Alla nascita di Lamec 187 “
Alla nascita di Noè 182 “
Al Diluvio 600 “
Totale 1.656 anni
Aggiungendo 1.656 anni alla nostra precedente data del 2370a.C., arriviamo al 4026a.C. come anno della creazione di Adamo, forse in autunno, dato che i calendari più antichi iniziavano in autunno.
Ovviamente è un calcolo preso alla lettera dalla lettura Biblica.
Spero di esserti stato utile