Cioè, l'ho letto tutto d'un fiato ma il finale non sono riuscito bene a capirlo. In pratica
Spoiler:
Mi ci sto arrovellando sopra da due giorni e non riesco a capire il significato della rivelazione finale...
Cioè, l'ho letto tutto d'un fiato ma il finale non sono riuscito bene a capirlo. In pratica
Spoiler:quando alla fine Jiuliana a casa di Abendsen capisce insieme allo scrittore che è stato l'oracolo, l'I Ching, a scrivere il "La cavalletta non si alzerà più" e che ciò che vi è raccontato è vero, come devo interpretarlo? Che i tedeschi in realtà hanno perso la guerra ma mantengono una sorta di potere psicologico sulle masse facendogli credere che in realtà il mondo sia spartito tra Germania e Giappone? Oppure che tutte le vicende e le vite dei singoli personaggi sono una sorta di sogno? O che altro?
Mi ci sto arrovellando sopra da due giorni e non riesco a capire il significato della rivelazione finale...
Azz, l'ho letto troppo tempo fa per poterti essere d'aiuto...
Attendiamo fiduciosi
sono nella stessa situazione di arguille66, troppo tempo è passato dall'averlo letto. Però ricordo che nella edizione che ho io sono stati aggiunti due capitoli, scritti molto tempo dopo l'uscita del libro, in cui continua la storia, soprattutto su alcuni punti lasciati in sospeso
Ho iniziato a leggerlo ieri sera. Meno male che non ho cliccato sullo spoiler!
Anch'io l'ho letto non poco tempo fa, ma da quanto mi pareva di aver capito
Spoiler:E' come se l'autore alla fine "svelasse" il fatto che la vicenda narrata è solo un romanzo e le cose sono andate in realtà come ne "La cavalletta non si alzerà più", ossia circamenoquasi come è avvenuto nella nostra realtà.
Ma spero in altri pareri
anch'io l'ho letto tempo fa, ma il finale non mi è sembrato così complicato.Spoiler:alla fine i personaggi del libro scoprono di essere... personaggi di un libro, e che la realtà non è quella che stanno vivendo (o credono di vivere), ma un'altra.
concordo con Keka e luca DJ, alla fine semplicemente
Spoiler:i personaggi scoprono di essere dentro un romanzo utopistico, e che in realtà i nazisti non hanno vinto la guerra...
cmq "la svastica sul sole" come titolo fa schifo, meglio il titolo originale
mah, io non direi. però sono convinto che ogni libro debba mantenere il suo titolo originale... anche quello è parte integrante dell'opera ed ha un'importanza grandissima.
Ho quasi finito di leggerlo. Un paio di giorni...
Finito. Condivido i pareri precedenti sul finale del libro. Anche perchè il mio aveva una postfazione dove si cerca di spiegare un pò il libro.
UP pro CERCA in TBM
Diciamo che mi aspettavo un pochino di più da questo libro. Tutti me ne avevano parlato come un capolavoro e le premesse (l'idea di base diciamo) mi sembravano ottime.
Alla fine mi è rimasto un pò l'amaro in bocca.
Intendiamoci, la "Svastica sul sole" merita sicuramente per la sua idea di partenza e per il modo in cui sono narrate ed intrecciate le storie, però il finale lascia un pò l'amaro in bocca.
Alla fine , a mio parere, il libro risulta quasi incompleto. L'operazione "Dente di Leone" viene lasciata in sospeso, Frank Frink viene liberato e poi? Insomma ho come l'impressione che manchi l'altra metà delle sotto-storie.
Nonostante questo ho apprezzato molto il modo di scrivere di Dick e penso che a breve mi procurerò un altro dei sui libri.
Infatti il libro è per stessa ammissione di Dick "incompleto", era anche in programma un seguito(del quale si trovano i primi capitoli in qualche edizione)che però non ha mai finito di scrivere(sinceramente solo ora che me l'hai fatto notare mi rendo conto di non sapere come mai non l'ha finito, forse lo stava scrivendo poco prima di morire? Devo indagare). Cmq il finale è molto "alla Dick", infattiDiciamo che mi aspettavo un pochino di più da questo libro. Tutti me ne avevano parlato come un capolavoro e le premesse (l'idea di base diciamo) mi sembravano ottime.
Alla fine mi è rimasto un pò l'amaro in bocca.
Intendiamoci, la "Svastica sul sole" merita sicuramente per la sua idea di partenza e per il modo in cui sono narrate ed intrecciate le storie, però il finale lascia un pò l'amaro in bocca.
Alla fine , a mio parere, il libro risulta quasi incompleto. L'operazione "Dente di Leone" viene lasciata in sospeso, Frank Frink viene liberato e poi? Insomma ho come l'impressione che manchi l'altra metà delle sotto-storie.
Nonostante questo ho apprezzato molto il modo di scrivere di Dick e penso che a breve mi procurerò un altro dei sui libri.. Se hai intenzione di leggere altri suoi libri ti consiglio su tutti Ubik(per me il suo capolavoro), Do android dreams of electric sheep?(da cui è stato tratto anche se un pò alla larga lo stupendo Blade runner)e A scanner darkly, da cui hanno tratto di recente un film che mi è molto piaciuto. Se ti piacciono questi poi, hai solo l'imbarazzo della scelta, la bibliografia di Dick è molto vasta e sempre secondo me mediamente di ottima qualità.Spoiler:in moltissimi dei suoi libri c'è qualcosa che non è quella che sembra, può essere l'identità di tutti o di uno dei protagonisti, l'ambientazione, a volte anche la realtà stessa come in questo caso
Infatti mentre mi mancavano circa un centinaio di pagine alla fine del libro continuavo a pensare: "caspita, mi sa che succederanno parecchi avvenimenti in queste ultime pagine visto che le sottostorie sono tutte ancora in alto mare... "
Mi sono dimenticato prima di aggiungere:
Spoiler:bellissima la parte in cui Juliana scopre l'identità di Joe e gli taglia la gola con la lametta da barba.
Comunque mi è balenata un'idea: visto che il libro risulta (se così si può dire) "incompleto" sarebbe uno spunto per dare vita ad un film che riprenda il libro stesso e concluda la vicenda...
Questo spiega tutto, il libro non mi è piaciuto perchè mi sembrava sconclusionato, ora so che è davvero sconclusionato, peccato.
tutti i libri di dick hanno un finale aperto e le vicende principali e secondarie non si concludono mai del tutto. ma definirlo "sconclusionato" mi sembra ridicolo.
tra l'altro quella dei finali aperti è una tendenza di tutta la narrativa del 900, da kafka a gadda, giusto per dare due esempi di "grandi". o sono dei pivelli anche questi due?
allora andiamo con ordine, io dico che la "svastica sul sole" è sconclusionato, il dizionario di www.sapere.it (è il primo che ho trovato) dice che :tutti i libri di dick hanno un finale aperto e le vicende principali e secondarie non si concludono mai del tutto. ma definirlo "sconclusionato" mi sembra ridicolo.
tra l'altro quella dei finali aperti è una tendenza di tutta la narrativa del 900, da kafka a gadda, giusto per dare due esempi di "grandi". o sono dei pivelli anche questi due?
"La svastica sul sole" non ha un finale chiaro ma anzi è aperto a diverse interpretazioni, infatti siamo qui che ne parliamo, quindi si potrebbe azzardare che non sia logico, però essendo un libro di fantascienza dobbiamo accettare una certa forzatura della realtà da parte dell'autore e limitarci a capire quello che voleva dirci.sconclusionato=
agg.
che non arriva ad una conclusione; privo di ordine e di logica
est. detto di persona, disordinato, arruffone; incapace di combinare q.c. di buono.
Tu stesso dici che "tutti i libri di dick hanno un finale aperto e le vicende principali e secondarie non si concludono mai del tutto" quindi siamo d'accordo che anche la svastica sul sole, essendo scritto da dick, non arriva ad una conclusione.
Quindi usare l'aggettivo "sconclusionato" per definire "la svastica sul sole" può non essere condiviso perchè magari troppo forte, ma di sicuro non è sbagliato o ridicolo.
Già che ci siamo preciso che con il mio giudizio sulla svastica non volevo giudicare tutto l'operato di Dick, anche perchè se fosse stato così l'avrei scritto chiaro e tondo, nè tanto meno giudicare l'intera narrativa del '900
vabbè, se vogliamo giocare con le parole (peraltro in modo sbagliato) allora è inutile continuare la discussione. per me "sconclusionato" significa "incapace di combinare q.c. di buono" (proprio come riporta il sito in cui hai cercato risposte), e non mi sembra che sia un aggettivo da associare a dick o ad una sua opera.
detto questo, passiamo ad altro perchè mi sono già annoiato..
e' ovvio che ti stai annoiando io scrivo fischi e tu leggi fiaschi ed hai ragione a dire che è inutile continuare il discorso perchè tu non leggi quello che scrivo ma te lo inventi (quindi puoi tranquillamente chiamarlo monologo ), è la seconda volta che allarghi la portata del mio discorso a cose non dette da me, prima mi fai parlare della letteratura narrativa del novecento poi mi fai giudicare Dick.vabbè, se vogliamo giocare con le parole (peraltro in modo sbagliato) allora è inutile continuare la discussione. per me "sconclusionato" significa "incapace di combinare q.c. di buono" (proprio come riporta il sito in cui hai cercato risposte), e non mi sembra che sia un aggettivo da associare a dick o ad una sua opera.
detto questo, passiamo ad altro perchè mi sono già annoiato..
Il mio giudizio continua ad essere circoscritto al solo libro che ha, lo dici anche tu, un finale aperto. Il libro non è brutto, ha un'ottima idea iniziale e il modo di raccontare è appassionante, però nonostante ciò molte sotto-storie non sono portate a conclusione, e per me dato che il libro mi aveva preso, è motivo discontento perchè speravo di leggerne la conclusione.
Comprato ieri da Feltrinelli a padova, non ho resistito
L'ho già cominciato, dandogli una corsia preferenziale rispetto al solito (e alla pila di libri che ho da leggere)
Non mi aspetto niente di meno che un capolavoro (come recita anche la copertina del volume edito da Fanucci )
Presto dirò la mia, ma smanio dall'idea di sentire la vostra
Occhio agli spoiler però, grazie
Mi è piaciuto ed è un bel libro, estremamente convincente anche nella parte storica, però a mio avviso inferiore a molti altri romanzi di Dick(ubick,ma gli androidi sognano pecore elettriche?, ma questi sono capolavori), non sono riuscito ad ammergermi completamente, c'era sempre qualcosa che non mi tornava e solo alla fine ho cominciato ad apprezzarlo davvero.
ma che esiste a fare il topic "CERCA" ?
occhio prima di aprire topic nuovi ( poteva non esistere un topic su uno dei libri piu' belli scritti da uno degli autori di sci-fi piu' braviin assoluto? )
Io nella sezione Movie Machine ormai ci ho rinunciato (di doppi,triplie quadrupli topic se ne aprono anche 3 in un solo giorno)...
Vale la regola "Prima spara e poi chiedi chi va là" ...
per fortuna che esiste accorpa
pero' fa piacere vedere che la "passione" che uno ci mette venga .. rispettata?
Si infatti, devi scusarmi Sava, in Movie Machine non combino 'ste cose, è che in Book Machine posto poche volte, scusa