Daniel_san ha scritto lun, 29 agosto 2005 alle 13:34
necronomicon ha scritto lun, 29 agosto 2005 alle 13:18
Beh, l'autorità vuole regolamentare il servizio (leggiamo l'allegato B della delibera), ma comunque queste regole non verranno applicate alla comunicazione PC-PC o Intranet Aziendale, quindi Teamspeak e tutto il resto che usate mentre giocate a WoW sarà salvo in ogni caso.
L'autorità garante discuterà su altre cose in conformità alle decisioni normative europee (sempre dall'allegato B)
Sì ma quella è l'applicazione meno "interessante" dal punto di vista commerciale, la più interessante è la possibilità di telefonare anche a chi ha un telefono normale o a un cellulare.
Le mie speranze in questo campo sono riposte in un grande operatore di telefonia straniero che è già presente in Italia e offre proprio un servizio di questo tipo, con tanto di numero telefonico "normale". Certo, non è gratuito, ma non è neanche una ladrata come il "servizio" (si fa per dire) della Telecom, e soprattutto è molto più conveniente per le interurbane e le chiamate verso cellulari.
Riguardo a questi ultimi, credo si potrebbero aprire scenari interessanti se si realizzasse un'integrazione VOIP/Wi-fi e/o Wi-Max.