Quando si smanaccia con l'hardware, al di là dei risultati ottenuti, la prima conseguenza è che decade la garanzia del prodotto. Che si tratti di una modifica alla console, di un overclock del processore o altro, la garanzia saluta. Non tutti sono d'accordo, ma è così. Purtroppo le ultime notizie non confortano, anzi mettono addosso un bel po' di rabbia.
Sappiamo che nei prossimi mesi arriveranno i Blu-ray Disc a sostituire i DVD, che fino a poco tempo si contendevano l'ambito ruolo di «nuovo passo avanti nella tecnologia» con l'HD DVD, che pare avviato a fine prematura.
Perchè? Perchè le major hanno chiesto ai due consorzi produttori: «chi di voi ci garantisce le più efficaci misure contro la pirateria»? Invece di mandargli un pernacchio all'unisono, i due consorzi hanno lavorato per cercare di accontentare le major, sapendo di poter contare su miliardi di euro di sicuri profitti provenienti dalle sole royalty. Si può perdere un "appalto" del genere?
Così, quelli del Blu-ray hanno risposto che i nuovi lettori saranno connessi alla rete e rileveranno gli "smanacciamenti" degli utenti - ad esempio, tentativi di aggirare la protezione regionale. Risultato? Potranno disabilitare da remoto il funzionamento del lettore. Carino. Resta da capire come pensano di poter convincere la gente ad inserire una presa di rete nella PlayStation 3 o in un lettore da salotto per vedere un DVD, per non parlare di chi magari la connessione alla rete non ce. Boh. E se il lettore si blocca, come si riattiva? Domande che troveranno risposta nei prossimi mesi, probabilmente. In ogni caso, si tratta di pessime notizie, e promesse sicure di futuri "crack" e gabole assortite per aggirare la cosa. E che fanno rimpiangere i tempi in cui un unico consorzio definiva gli standard, una volta per tutte (e per tutti), senza doversi inginocchiare alle deliranti richieste dei soliti ricconi di turno pur di averla vinta.
E tanto per rimanere in argomento, è di oggi la notizia che Lexmark ha brevettato l'utilizzo singolo delle cartucce per stampante. Questo significa che chi utilizza toner rigenerati potrà essere accusato (e perseguito) per violazione di brevetto. Maggiori approfondimenti a questo indirizzo.