Er fucilense
Er fucilense
Toso, ho in mano il numero del mese: la carta è migliore, come pure la stampa degli articoli: è cambiato qualcosa?
Ultima modifica di II-variety; 25-08-09 alle 12:54:03
Oh, secondo me mancano troppo gli articoli del Pacuvio.
In effetti il modo di scrivere di Cat's mi ha ricordato te, pur con un tono più enhanced (e dunque faccio a lui almeno un complimento). Tuttavia, il fatto che le sue parole possano diventare un argomento di discussione dipende escusivamente da chi è nella vita reale.
Se è uno che l'editoria la conosce da vicino, e magari deluso ha fondato una fanzina, combattendo come il Chè Guevara dei videogame, allora gli argomenti che porta hanno un sapore più concreto.
Al contrario, se è un lettore o un redattore incacchiato, le sue idee mi lasciano un po' freddo, perché tutti sono in grado di sparare opinioni dirompenti e poi volatilizzarsi come Zorro.
TGM ha più di 20 anni. E' ancora in salute e la cosa è già straordinaria. Questo fatto non può non derivare dal lavoro di chi è stato al timone, dagli inizi fino a Stefano e Davide, e di certo anche loro hanno dovuto operare delle scelte: oggi la rivista ha la concorrenza a destra di GMC, e da sinistra della "nicchia" importante di GamesPro (immaginate il valore da dare a queste "direzioni", che certo non sono politiche ). Personalmente, ho cercato spasmodicamente di scrivere per TGM proprio per quelle due/tre colonne "personali" all'inizio delle review, perché è lì che il redattore può scegliere di riferirsi ai VG con rispetto, approfondendo aspetti sul nostro mondo o appellandosi ad altri media, senza paura. In questo, sono perfettamente d'accordo con quanto ho sentito afefrmare più di una volta da Marco Accordi, e nessuno a TGM ti impedisce di farlo.
Cmq, il birichino sembra capace di scrivere bene, questo si.
Ehm, comunque io non volevo nemmeno per sbaglio rivolgermi a quella questione eh. Per chiarità.In effetti il modo di scrivere di Cat's mi ha ricordato te, pur con un tono più enhanced (e dunque faccio a lui almeno un complimento). Tuttavia, il fatto che le sue parole possano diventare un argomento di discussione dipende escusivamente da chi è nella vita reale.
Comunque Gatti nel Freddo non ha tutti i torti eh. Pur avendo un tono che molti paiono non apprezzare dice cose anche condivisibili... Sono mesi che leggo sì e no il 40% di ciò che è scritto su TGM reputando il resto:
1) inaccurato
2) troppo "anteprima", magari parla di giochi che usciranno tra 15 mesi...
3) inutile
4) noioso (!)
Capisco anche che alla fine all'editore possa fotteresega chè tanto io pago il 100% e non il 40%, ma andrebbero riviste un paio di cosine imho. Uno spazio maggiore al TGM After e al Massive News sarebbe un buon inizio.
Mi spiego. Abbiamo
45% Preview
50% Review
5% After
Eppure son tutti e tre aspetti importantissimi (ok, la Review di più). Potremmo almeno fare
30% Preview
40% Review
30% After
E sarebbe un GRANDE aiuto per coloro che (e sono tanti) comprano in budget i quali altrimenti vanno a leggersi lo stato dei lavori su internet con buona pace della carta stampata.
My 2 cents.
un po come la rece di Alien Syndrome sul numero di Zzap! di Giugno 1988.
Su quella carta non rendeva proprio
E vorrei anche ben vedere! Una delle cose che tutti ti ripetono ad libitum (e senza sfumare) in questo mestiere, è che "non si deve dare mai nulla per scontato", nemmeno che il lettore sappia accendere il computer e fare clic con il mouse. Figurati scrivere una recensione partendo dal presupposto che tutti sappiano già di ciò che si sta parlando. Qui a TGM siamo anche piuttosto "smart" sull'argomento, quindi lamentarsi proprio di questo...
Paolo Besser
Icaros Desktop - following the Amiga experience. On PC.
http://www.icarosdesktop.org
The most dangerous enemy of a better solution is an existing codebase that is just good enough. (E.S. Raymond)
Mi chiedo davvero chi sia questo mikahail che riesce a fare postare tutti i pezzi da 90... Ci mancano giusto il raffo, il kikko e tmb e siamo al completo.
Non è fattibile per un semplice motivo: i giochi "afterizzabili" sono solo una parte di quelli che mensilmente (e certi mesi, in particolare quelli postnatalizi, c'è veramente poco di cui afterizzare) escono sul mercato.
Alla fine il metro di valutazione dell'after riguarda sempre gli stessi 4 parametri (supporto ufficiale, non ufficiale, dimensioni della community, qualità del multiplayer se presente). Mi pare che tutti i titoli più importanti sotto questo punto di vista li abbiamo analizzati con una certa dovizia di particolari.
Siamo arrivati a trattare i MMO anche con degli after "di richiamo" anche ad anni di distanza dalla pubblicazione ( a breve arriverà il secondo after per uno molto importante del 2008, ad esempio e nel 2010 faremo anche il terzo).
Comunque grazie per l'apprezzamento.
E' anche una delle più rognose da scrivere. Vivo nel terrore della sindrome da server spento in stile Hellgate London