[09/07/2003] Arriva il coprifuoco per i videogiocatori

[keiser]

Una volta d'estate, durante le vacanze, il peggio che poteva capitare era che si rimanesse fuori casa un po' più del solito, magari per mangiare un gelato con gli amici o per aspettare un'altra estrazione della ruota della fortuna della festa del paese. Ma in fondo era in quello che stava il bello dell'estate, no?
In Thailandia, dove evidentemente i ragazzini non amano passare le serate mangiando il gelato, il governo ha deciso di imporre un "coprifuoco" notturno per il gioco online, che presso i più giovani pare stia causando una vera e propria "dipendenza" incontrollata, che li spinge a giocare ininterrottamente per lunghe ore, quando non si tratta di giorni interi (e ricordiamo tutti quanti ragazzi sono morti, per questo, in Estremo Oriente, nei mesi passati). Stando a quanto riportato dal quotidiano Strait Times ( http://straitstimes.asia1.com.sg/latest/ story/0,4390,198682,00.html?), il ministro per l'informazione e la comunicazione Surapong Suebwonglee imporrà a breve la "chiusura" obbligatoria di tutti i server di gioco (nazionali e internazionali) dalle dieci di sera alle sei del mattino, dal 15 luglio al 30 settembre; identico orario dovrà essere tassativamente rispettato anche dagli Internet Cafè.
Il principale bersaglio di questa forte misura restrittiva del governo di Bangkok è Ragnarok (http://www.ragnarokonline.com/), un gioco di ruolo esclusivamente online lanciato sette mesi fa, e che vanta più di seicentomila utenti registrati. La preoccupazione del ministro (e non solo sua) è l'effetto del gioco sui bambini, che in molti casi manifestano un desiderio incontrollato di giocare per un numero di ore veramente eccessivo. Il risultato del coprifuoco sarà valutato dopo il 30 settembre, quando si decideranno eventuali misure aggiuntive, qualora quest'ultimo non dovesse rivelarsi sufficiente. Chissà come lo fanno il gelato, in Thailandia...

[Lone Wolf MHIML]

Ecco, ci mancava la solita cavolata quotidiana!
Con questo coprifuoco notturno si impedisce ai gicatori maturi e responsabili di giocare quando più ritengono opportuno. Però, cosa ancora più grave, se il problema è l'uso da parte dei più giovani è che resta del tutto irrisolto. Infatti si impedisce di giocare di notte e non ci sono restrizioni di giorno, così un ragazzino potrebbe giocare 14 ore consecutive di giorno in barba a questo provvedimento. E poi il provvedimento è, per il momento solo per l'arco estivo, quando i più giovani, che presumibilmente sono studenti sono a casa per le vacanze estive, liberi di giocare tutto il giorno mentre magari i genitori sono entrambi al lavoro.
Usare un po' di buon senso in questi casi mai eh? mah...

[MasterSH]

Decisione bizzarra ma se le voci di questa pesudo dipendenza da videogiochi sono veritiere secondo me è necessario dare un taglio netto...basta che poi non la finiscano ad arrestare quelli che giocano di nascosto....

[Boomer]

potevano limitare l'uso di un account di ragnarok a tot ore giornaliere ( o meglio limitare ai ragazzini, tramite una id legata all'età)
In questo modo i 30enni che possono giocare solo di sera se la prendono in quel posto
giusta l'osservazione di lonewolf in merito al fatto che i ragazzini, senza l'impegno scolastico garantito dall'estate, possono giocare tutto il giorno.
e noi che ci lamentavamo degli stati uniti!!!!

[Boomer]

Quote:


imporrà a breve la "chiusura" obbligatoria di tutti i server di gioco (nazionali e internazionali) dalle dieci di sera alle sei del mattino, dal 15 luglio al 30 settembre; identico orario dovrà essere tassativamente rispettato anche dagli Internet Cafè.

non avevo letto.
che cosa vuol dire server internazionali??????
che chiudono anche i server (eventualmente )italiani per non far giocare quei fessi dei tailandesi????????
ma siamo matti??

[MasterSH]

Probabilmente significa che verrà precluso l'accesso da parte della Thailandia a tutti i server del gioco..

[Mr.Black]

devo dire che questa notizia mi disturba nn poco però bisogna ammetterlo i giochi (soprattuto quelli on-line) danno una notevole dipendenza

[Do_urden]

MasterSH ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 12:02
Probabilmente significa che verrà precluso l'accesso da parte della Thailandia a tutti i server del gioco..

penso anche io
cmq è vero che i giochi on-line provocano una certa dipendenza ma è anche vero che ci sono persone che lavorano tutto il giorno e magri la sera dopo cena vogliono farsi una partitina e con sta legge in tailandia che fanno?

[Garet]

Posso non essere del tutto d'accordo con la muisura adottata, però é innegabile che quando si sacrifica la realtà per un videogioco (come avviene in tailandia), allora le misure sono non solo lecite, ma persino doverose.

[Do_urden]

Garet ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 12:30
Posso non essere del tutto d'accordo con la muisura adottata, però é innegabile che quando si sacrifica la realtà per un videogioco (come avviene in tailandia), allora le misure sono non solo lecite, ma persino doverose.

è un po come la guerra ci entran nel mezzo chi sbaglia e chi no certo non provoca i soliti danni, per fortuna, ma la filosofia è la stessa

[dekuius]

keiser ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 11:06
(e ricordiamo tutti quanti ragazzi sono morti, per questo, in Estremo Oriente, nei mesi passati).

Io non ne sapevo niente, e'uno scherzo o qualcuno ne sa di piu'?

[Sinex]

dekuius ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 12:49

keiser ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 11:06
(e ricordiamo tutti quanti ragazzi sono morti, per questo, in Estremo Oriente, nei mesi passati).

Io non ne sapevo niente, e'uno scherzo o qualcuno ne sa di piu'?

infatti...

Cos'è sta storia?

[BodyKnight]

Nella mia "cariera" il massimo che ho fatto è stato trascorrere 16 (sedici) ore filate a giocare a StarCraft, in partita multyplayer di 8 contro tutti, senza mangiare nulla. Dopo 10 ore iniziavo ad avere problemi di vista, dopo 14 ore mi sentivo male, dopo 16 ore mi sono buttato sul letto, ho stirato ogni singolo muscolo del mio corpo, ho chiuso gli occhi (..e dopo 10 ore che ti dimentichi di sbattere le plpebre fa un male cane) e ho dormito per un pomeriggio ed una notte.
Se qualcuno passa giorni e giornisenza stacarsi da un gioco è malato: qualche cosa la si deve fare.

[Mithrandir]

io credo che l'idea di un controllo tramite id che verifichi l'età sia buona...permettere ai giocatori con l'età al di sotto di un tot di stare connessi solo un tot di ore al giorno...magari permettendo ai genitori di stabilire questo tot. di ore...in modo da rendere la cosa flessibile...

[Boomer]

ragazzi, ci sono giornate che passo 4 ore di fila alla sera a giocare a ravenshield o vietcong, ma sono magari giornate in cui mi devo scoppiare 4/5 ore di studio per preparare un esame.
di solito gioco molto, anzi moltissimo, ma se mi impedissero di giocare online alla sera probabilmente diventerei un serial killer.
Ci sono casi estremi come quello di bodyknight, ma come ha detto lui stesso gli è capitato una volta soltanto.
c'è gente che sta davanti alla televisione per delle giornate intere, c'è chi sta al cellulare delle ore (conosco gente che passa in media 3 ore al giorno al cellulare)
insomma ognuno fa quello che vuole.
Per di più le autorità tailandesi dovrebbero essere felici di questa attività legale praticata da adolescenti del posto;
se fossero tutti in mezzo ad una strada a bighellonare dalla noia probabilmente finirebbero per fare più danno.

[Boomer]

Quote:

Se qualcuno passa giorni e giornisenza stacarsi da un gioco è malato: qualche cosa la si deve fare.

+

beh, curiamo il malato, non tutti gli altri che non centrano niente.
capirei se avessero impedito un accesso limitato in ore al server (del tipo: "amico , stai giocando a DAOC da quattro ore di fila, per stasera basta) ma col coprifuoco limitano solo quelli che giocano praticamente solo di sera

[Boomer]

il forum oggi slera male...
mi ha dato errore nel post dei messaggi, ma me ne ha postati tre.

[Gashtalf]

Credo che limitare le possibilita' di accesso ad internet equivalga a dimostrare l'impotenza dello stato verso questo fenomeno. Voglio dire, se davvero dei giovani si trovano a voler giocare per moltissime ore di seguito, allora forse vuol dire che effettivamente non hanno alternative, cioe' che lo stato non fornisce loro altri metodi di svago o divertimento.
Forse mancano infrastrutture o locali che propongano una vera alternativa al videogioco, e per questo i giovani si trovano a non aver altro da fare che giocare. In questo caso la migliore cosa che lo stato potrebbe fare sarebbe creare alternative, magari favorendo attvita' sportive o simili. Dato inolte che sembra essere favorito il gioco via internet, dforse manca la possibilita' di avere un vero contatto sociale, per cui servirebbero centri che lo favoriscano (ancora una volta c'e' l'esempio di attivita' sportive, o comunque attivita' di gruppo).

Non credo che la risposta giusta sia vietare un'attivita' alle persone. Penso invece che queste dbbano avere la possibilita' di scegliere i loro hobby, chiaramente pero' deve esserci una certa gamma di possibilita'.

Concludo dicendo che queste sono solo ipotesi, formulate immaginando una possibile motivazione al fenomeno illustrato, e che non per forza rispecchiano la realta' dei fatti, che ammetto di non conoscere.

[lucatarik]

I giocatori potrebbero sempre creare delle shard di Ragnarok per poter giocare!

[Boomer]

Quote:


I giocatori potrebbero sempre creare delle shard di Ragnarok per poter giocare!

è vero
non ci avevo pensato.

[Kralizek]

Quote:


imporrà a breve la "chiusura" obbligatoria di tutti i server di gioco (nazionali e internazionali) dalle dieci di sera alle sei del mattino, dal 15 luglio al 30 settembre; identico orario dovrà essere tassativamente rispettato anche dagli Internet Cafè.

eh si perchè la taiandia ha questo peso internazionale da far chiudere i server di tutto il mondo... pfui

[MasterSH]

NON li chiudono!
impediscono l'accesso agli utenti thailandesi

[golem101]

Sinex ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 13:34

dekuius ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 12:49

keiser ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 11:06
(e ricordiamo tutti quanti ragazzi sono morti, per questo, in Estremo Oriente, nei mesi passati).

Io non ne sapevo niente, e'uno scherzo o qualcuno ne sa di piu'?

infatti...

Cos'è sta storia?

Un paio di giocatori di Diablo II coreani ci hanno lasciato le penne (collasso davanti al terminale), dopo aver giocato online per un numero spropositato di ore... tipo più di un giorno intero. Se volete altri dettagli andate a vedere nelle vecchie news di DiabloII.net, dovreste trovare i link agli articoli.

Sono comunque casi di palesi esagerazioni, robe che vanno contro l'istinto di autoconservazione.

[Zerg]

Mr.Black ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 12:22
devo dire che questa notizia mi disturba nn poco però bisogna ammetterlo i giochi (soprattuto quelli on-line) danno una notevole dipendenza

Concordo in pieno,ma come può morire uno che gioca? non capisco...

[maxpay]

Quote:
c'è gente che sta davanti alla televisione per delle giornate intere, c'è chi sta al cellulare delle ore (conosco gente che passa in media 3 ore al giorno al cellulare)

c'è gente che mangia quintali di caramelle se è per questo, ma qui si tratta di lasciarci le penne, come ha scritto qualcuno prima. un conto è farsi venire un'indigestione di dolci, un conto è svenire davanti ad un monitor dopo svariate ore di gioco.

Quote:
insomma ognuno fa quello che vuole.

a me sta frase m'ha sempre fatto girare le scatole...non so xke...mi puzza di qualunquismo..

Quote:
beh, curiamo il malato, non tutti gli altri che non centrano niente.

concordo appieno anche se ho idea che il governo thailandese abbia deciso di bloccare i server, proprio x evitare costi sociali per la cura degli "sboroni" thailandesi