La Bellezza e l'Inferno di Roberto Saviano
La Bellezza e l'Inferno di Roberto Saviano
Iniziato Molto forte, incredibilmente vicino di Jonathan Safran Foer.
Io invece ho iniziato La paura di Montalbano (raccolta di racconti, il primo fa già cagare ) dopo aver finito Rumble Tumble di Lansdale (il meno bello a mio avviso della serie di Hap e Leo fino a questo momento ).
Ti risponderanno loro, per ora sembra più scorrevole, ma potrei anche sbagliarmi, ogni cosa è illuminata l'ho letto un sacco di tempo fa
concordo
bello
...io continuo a fare una fatica boia con McCarthy e il suo Meridiano di sangue. Ma st'omo l'hanno menato con le bacchette a scuola da piccolo quando sbagliava la punteggiatura e ora se la prende coi suoi lettori?
ho sbagliato topic
se, se.. volevi di certo dire che sei felice che sto leggendo poco
in effetti
Appena finito Snow Crash, di Neal Stephenson: libro molto molto bello, contiene certe coattate assurde (e pure errori di traduzione purtroppo, soprattutto nelle prime pagine...) . Rimane un ottimo romanzo cyberpunk
Finito: Le avventure del Capitano Hatteras
Inizio: Gödel, Escher, Bach un'eterna ghirlanda brillante - Douglas R. Hofstadter
Ho finito un paio di settimane fa "Lasciami entrare", dello svedese John Ajvide Lindqvist, da cui hanno tratto il film omonimo.
Bello.
Mi è piaciuto molto.
Un bel romanzo horror, con delle scene forti e ben costruite... ma un romanzo che definire semplicemente horror è riduttivo.
Grande spazio ha la storia della "strana" amicizia tra due bambini, entrambi, anche se per ragioni diverse, terribilmente soli, e maltrattati dal mondo.
Oskar, tredicenne sovrappeso ed introverso, perseguitato dai bulli della scuola, che non trova il coraggio di reagire, se non nella sua immaginazione, quando è da solo...
Ed Eli, misteriosa bambina... che ha solo dodici anni, ma "li ha da tanto tempo", e che si nutre di sangue umano...
Consigliato
Non è brutto neanche il film, molto più lento e "soft" del libro, ma a mio avviso non regge il confronto con la versione cartacea.
Ero quasi tentato di prendere il nuovo libro di Lindqvist, "L'estate dei morti viventi", in cui l'autore affronta in maniera originale il tema degli zombie... in questa versione non bestie affamate di carne umana, ma esseri silenzioni, inermi... che vorrebbero solo tornare da dove sono venuti.
Però ho letto che è parecchio inferiore al primo, e visto che ho già diversi libri da leggere, almeno per il momento ho lasciato stare...
Qualcuno lo ha letto?
Finito di leggere Homage to Catalonia di Orwell.
Libro breve e bellissimo in cui viene ricostruita la partecipazione di Orwell alla lotta contro il fascismo nella guerra civile in Spagna.
Con la sua scrittura precisa e asciutta, la totale mancanza di speculazioni più o meno astratte sulla guerra, l'esperienza al fronte è raccontata con semplicità e crudezza: ci sono le trincee, i turni di guardia, la noia infinita in attesa di ogni scontro e naturalmente il sangue e le vittime. E poi si respira il clima tesissimo di quei giorni con Orwell che subisce sulla propria pelle l'azione politica totalitaria dei comunisti stalinisti che arriveranno a tradire gli anarchici e il Poum (le truppe socialiste libertarie/democratiche in cui combatteva lo scrittore), consegnando di fatto la Spagna a Franco.
La qualità migliore del libro è la sua concretezza: Orwell non è un intellettuale da quattro soldi, tutto chiacchiere e accademia.
*****, è uno che ha pure le palle di affermare che la Sagrada Familia è uno degli edifici più orribili al mondo
InteressanteFinito di leggere Homage to Catalonia di Orwell.
Libro breve e bellissimo in cui viene ricostruita la partecipazione di Orwell alla lotta contro il fascismo nella guerra civile in Spagna.
Con la sua scrittura precisa e asciutta, la totale mancanza di speculazioni più o meno astratte sulla guerra, l'esperienza al fronte è raccontata con semplicità e crudezza: ci sono le trincee, i turni di guardia, la noia infinita in attesa di ogni scontro e naturalmente il sangue e le vittime. E poi si respira il clima tesissimo di quei giorni con Orwell che subisce sulla propria pelle l'azione politica totalitaria dei comunisti stalinisti che arriveranno a tradire gli anarchici e il Poum (le truppe socialiste libertarie/democratiche in cui combatteva lo scrittore), consegnando di fatto la Spagna a Franco.
La qualità migliore del libro è la sua concretezza: Orwell non è un intellettuale da quattro soldi, tutto chiacchiere e accademia.
*****, è uno che ha pure le palle di affermare che la Sagrada Familia è uno degli edifici più orribili al mondo
Io, rimanendo su un argomento simile, sto leggendo "Il sergente nella neve" e "Ritorno sul Don" di M.R.Stern
Riguardo all'ultima frase... gusti
Abissi d'acciaio di Asimov.
Detective story con robot.
Scritto divinamente.
La copertina è orrenda.
generatore casuale di immagini di fantascienza
la versione fantasy la usano per le copertine dei libri di martin
oggi comprerò il nuovo libro di maigret appena esco dall'ufficio e sto aspettando il secondo di dexter
ah ecco!
cogli sconti devo prendermi anche il primo di Dexter!
A me non è piaciuto moltissimo, intriso troppo di puritanesimo anni 50...anche la storia non è nulla di che...molto meglio il suo seguito "Il sole nudo", solo per l'originalità.
Anche se, a mio giudizio, tutta la trilogia dei robot che non è altro una sorta di giallo fantascientifico non brilla molto.
Invecchiata male...come tutto Asimov (mio giudizio), meglio Dick.
Abissi d'acciaio è un libro rimasuglio della vecchia libreria di casa.A me non è piaciuto moltissimo, intriso troppo di puritanesimo anni 50...anche la storia non è nulla di che...molto meglio il suo seguito "Il sole nudo", solo per l'originalità.
Anche se, a mio giudizio, tutta la trilogia dei robot che non è altro una sorta di giallo fantascientifico non brilla molto.
Invecchiata male...come tutto Asimov (mio giudizio), meglio Dick.
D'altronde le mie conoscenze della FS sono prossime allo zero, per cui prendo importanti spunti di letture future.