Basta a quelle salasette verdi della barilla, buitoni, e chi più ne ha più ne metta. Il pesto va fatto con aglio e pinoli. Tanto aglio e tanti pinoli!
Per il bene della genovesità nel mondo devo agire.
Le dosi sono a occhio e a gusto, anche perchè le ricette con i grammi e i milligrammi il più delle volte sono delle cagate. In cucina ci vuole occhio.
Iniziate con il lavare il basilico sotto un filo di acqua corrente. Una volta completata l'operazione adagiatelo su un panno. Tipica "picaggetta" da cucina, circa 40x60cm. Deve esserci uno strato di foglie di basilico sufficiente da coprirla tutta, all'incirca.
prenete il vostro fido moulinex, quello che assomiglia ad un barilotto di wisky(più piccolo, eh), e mettete man mano il basilico(se riuscite a farcelo stare tutto alla prima buon per voi), con uno spicchio d'aglio(due per chi è un vero uomo) una scaglia abbastanza consistente di parmigiano, anche due, tagliata a fetttine per facilitare il lavoro del fido tritatutto, una manciatina di pinoli e due pizzichi di sale. Olio abbondante, aggiungetene man mano che triturate. Deve essere abbastanza da non far attaccare troppo il pesto alle pareti e sul fondo del contenitore, ma non abbastanza da far diventare tutto una roba molla.
Dimentico niente? no, mi pare... buon appetito.
NOTA: il tasso alcoolemico dell'autore del topic è leggermente alterato, ma d'altronde il vino è uno dei piaceri della tavola.