il male è la loro combo Ecclestone comanda e Tilke esegue.
http://www.lastampa.it/sport/cmsSezi...3174girata.aspBravo, caro e scomodo
Raikkonen indesiserato
Hamilton non lo vuole, rally e ingaggio gli altri ostacoli
STEFANO MANCINI
INVIATO A SAN PAOLO
Per trovare un posto in Formula 1 bisogna essere molto bravi o molto ricchi. Ma a volte il talento non basta. Anzi, può essere controproducente. Immaginiamo una squadra che orbita intorno al suo campione: la McLaren con Lewis Hamilton, per esempio. E supponiamo che la stessa squadra cerchi un secondo pilota che in realtà vuole essere il primo, per esempio Kimi Raikkonen. Può succedere che l’uno non gradisca l’altro, soprattutto se ha già avuto brutte esperienze con il compagno (che nel 2007 era Fernando Alonso). Un bel problema. Se la trattativa tra l’ex ferrarista e la squadra inglese si è inceppata quando ormai sembrava conclusa non è solo per una differenza di vedute sulle clausole contrattuali. La questione è che Kimi non ha il gradimento di Hamilton.
Il campione del mondo in carica, che già si è trovato bene con l’inoffensivo Heikki Kovalainen, ha promosso la candidatura di Adrian Sutil, l’unico amico che ha in F1, onesto professionista del volante in scadenza di contratto con la Force India. Parte del team è dalla parte di Hamilton, mentre le trattative con Raikkonen languono. Iceman fa i capricci: abituato a godere di una certa libertà in Ferrari, una sorta di buon’uscita e di riconoscimento per i suoi successi passati, ha alzato la posta. Innanzitutto vorrebbe percepire l’ingaggio che Maranello gli deve per tutto il 2010 (una trentina di milioni, da cui vanno detratti i premi, lui vorrebbe chiudere intorno ai 20) e nel contempo incassare i soldi di una nuova scuderia. Tenuto conto che a pagare entrambi gli importi dovrebbe essere il Banco Santander, sponsor sia di Ferrari sia di McLaren, è chiaro che la richiesta appare difficile da esaudire.
Il secondo ostacolo riguarda la libertà di correre nei rally. Kimi in estate ha avuto il permesso da Maranello di partecipare al Millelaghi in Finlandia, mentre a Woking non sono intenzionati a rischiare infortuni. Terzo punto: le giornate a disposizione degli sponsor. Una tortura per l’interessato. La McLaren chiede un impegno maggiore rispetto alla Ferrari, e il pilota si è impuntato. È il suo carattere, non lo cambierà certo a 30 anni (compiuti oggi). Ieri mattina ha incrociato Felipe Massa che rimetteva piede in un autodromo per la prima volta dal terribile incidente di Budapest. E ha tirato dritto.
A domanda sul futuro, il finlandese risponde: «Nessuna novità». Il suo obiettivo è una squadra con ambizioni e risorse. Come la Toyota. Dai giapponesi, che cercano «un pilota di vertice», è arrivata un’offerta. Le garanzie tecniche non sono quelle della McLaren, ma rappresentano un onorevole piano B. Altra opzione è la Brawn Gp, che però è vicinissima a Nico Rosberg e dovrebbe riconfermare Jenson Button, che già domani a San Paolo potrebbe vincere il campionato con una gara di anticipo. Kimi non ha escluso neppure una fuga dalla F1: la Nascar americana («ma non è che mi entusiasmi») o proprio i rally. Anche perché qualche volante libero in giro c’è, ma solo nelle squadre esordienti, che i soldi ai piloti non li danno: li chiedono. Bruno Senna, con quel cognome, conta su buoni sponsor ed è vicino alla Campos. Vitaly Petrov, russo, sponsorizzato dalla compagnia telefonica MegaFon, può portare 15 milioni in dote. Persino Nelsinho Piquet, ricco di famiglia, è vicino a un clamoroso ritorno nella Manor, malgrado sia reo confesso di aver provocato l’incidente di Singapore nel 2008. I maligni insinuano che il suo ingaggio sarà la ricompensa per le rivelazioni che hanno portato alla radiazione di Flavio Briatore. Ma a pensar male si fa peccato.
Raikkonen-Toyota? Tanti auguri se sperano di sviluppare la macchina.
Ma in mclaren hanno paura di un raikkonen competitivo che pesti i piedini del cocco di mamma casalingo?
riportato anche su f1live.com
i guai anzichè finire, potrebbero essere appena cominciati :\
La FIA ha annunciato venerdì in un comunicato di essere il bersaglio di un ricorso in giustizia deposto da parte di Ari Vatanen, candidato alla presidenza della federazione, il quale rimprovera una mancanza d’integrità nel processo elettorale in corso.
"Ari Vatanen, uno dei candidati alla presidenza della FIA, ha deposto un ricorso davanti al tribunale di grande istanza di Parigi per chiedere d’imporre un certo numero di misure nel quadro dell’elezione. Se Vatanen avesse esaminato le procedure in atto, avrebbe capito che offrono più garanzie di quelle che chiede d’imporre alla corte," ha stimato la FIA.
Da diversi giorni Vatanen accusa Max Mosley di rompere la neutralità alla quale dovrebbe attenenrsi. Mosley si è pubblicamente schierato a favore dell’avversario di Vatanen, Jean Todt.
La FIA ha inoltre affermato di seguire "diverse accuse formulate nei media da Vatanen che tendono a creare un dubbio sull’integrità del personale della FIA e del processo elettorale. Vatanen non ha risposto al nostro invito di precisare le sue accuse."
Vatanen ha da parte sua reagito sulla BBC. "Non so perché la FIA reagirebbe con collera se non avesse nulla da nascondere. Siamo stati costretti a farlo perché diversi club automobilistici nel mondo temevano che il voto non si facesse in segreto. C’è una certa intimidazione e un timore di sanzioni."
giornalista[...]Ieri mattina ha incrociato Felipe Massa che rimetteva piede in un autodromo per la prima volta dal terribile incidente di Budapest. E ha tirato dritto.[...]
ma per attraversare la pitlane cosa devi prendere un giro di aspettativa?
asp che a vedere sto disegno mi è venuta in mente una cosa carina la faccio e la posto...
qualche modifica al tracciato suppongo
il problema sorge quando NON beve, è assodato
tristezza hamilton che vuole Sutil... con un raikko motivato e carico di alcool le prenderebbe di santa ragione...
magari lo provo a modificare anch'io
il punto è secondo me che non gli davano la vodka
Ecclestone: Briatore ingenuo e colpevole, ma 3 anni bastavano.
briatore ingenuo
anche quest'altra non è male:
http://www.gazzetta.it/Motori/Formul...61865832.shtml
Ora di andare in pensione (per non dire di peggio).
La morte di Senna ha portato via un campionissimo e ha segnato l'inizio della fine della F1 come spettacolo in pista. Peggio di così...
almeno l'avesse presa ad emblema dello sviluppo sicurezza, si sarebbe potuta interpretare quasi bene... no, la pubblicità
Raikkonen più veloce di Hamilton? In questo momento penso di sì, perlomeno per l'esperienza che ha. Poi tra qualche anno si vedrà, di certo non ha nulla da invidiare all'inglesino...
E alla faccia di Montezemlo io mi sento di affermare che il vero "dream team" è quello McLaren (se sarà Hamilton - Raikkonen) e non quello Ferrari con Alonso e Massa
Ah, per la prossima gara vedendo la piantina mi è sorta una domanda spontanea: come mai la partenza non è sul rettilineo più lungo? Hanno paura che i "migliori piloti al mondo" arrivino lanciati ad un tornantino e magari tentino qualche sorpasso ad alta velocità (e perchè no, ad alta spettacolarità?)
Ciao Ciao!
Montecoso il raccomandato si pentirà amaramente di aver tenuto massa e mandato via raikkonen...da un lato mi farebbe godere non poco se il finlandese il prossimo anno spaccasse il sedere in 2 alla Ferrari...
Sono Ferrarista, ma le scelte fatte da 3 anni a questa parte come gestione della scuderia mi han disgustato...
I rettilinei troppo lunghi e le curve veloci non vanno bene. Si consuma troppa benzina per mantenere il motore al massimo dei giri ed i motori si rompono più facilmente e non è economico.
Poi come farebbe la Brawn col motore cacca a vincere i GP? Già per aiutarla hanno messo il Limitatore di Giri...