Quest'oggi vi voglio raccontare quello che mi è successo ieri contattando la filiale italiana di una importante società del settore degli antivirus. Ho chiamato per richiedere l'autorizzazione alla distribuzione della versione di prova del loro prodotto sui Silver Disc; la prima telefonata è stata giovedì: ho spiegato chi sono, per chi lavoro e il motivo della telefonata alla centralinista, che mi ha passato il "famigerato" interno 387, al quale non risponde nessuno. Grazie alla tecnologia moderna, ho però potuto lasciare un messaggio vocale, limitandomi a ripetere quanto detto poco prima con l'aggiunta del numero di telefono al quale essere ricontattato. Venerdì, non essendo stato richiamato, ripeto per filo e per segno la trafila del giorno prima. Nulla.
Ieri riprovo, la prima volta alla mattina. Idem come sopra. Un po' seccato dal ricevere così poca attenzione, decido di fare "pressing", e nel primo pomeriggio richiamo nuovamente. E qui si arriva alla parte divertente/surreale della vicenda: la centralinista decide di "rivelarmi" che la persona che sto cercando di contattare da giorni è "via per un viaggio, tornerà alla fine della settimana". Al che chiedo, con aria divertita, per quale motivo questa informazione non mi è stata comunicata la prima volta, che mi sarei risparmiato le successive telefonate. La tizia tergiversa. Decido di lasciar correre, le dico di non preoccuparsi e le chiedo se non c'è nessun altro con cui possa parlare. "No, questa persona è l'unica ad occuparsi di pubbliche relazioni". "Siete la più importante azienda mondiale di antivirus e avete un solo PR?" "Sì". Inarco un sopracciglio, non voglio infierire, e chiedo gentilmente "mi può dire come si chiama questa persona? Così quando richiamo lunedì prossimo non devo farmi passare un numero". "Mi dispiace, non sono autorizzata a darle questa informazione". Al che ho riagganciato. Mi sono perso qualche passaggio importante, o qui stanno diventando tutti matti? Ahh, questo caldo...