La 6161 Entertainment, sconosciuta casa di produzione di Los Angeles, ha ultimato la post-produzione di American Gamer, un documentario sul mondo dei videogiocatori professionisti che racconta storie di ragazzi che sono passati dall'hobby videoludico al "full time", che hanno cominciato con qualche sfida tra amici e hanno finito col giocarsi la finale mondiale di Counter-Strike. La pellicola miscela le classiche interviste davanti alla telecamera con sequenze in game (alcune girate "ad hoc" con la tecnica del machinima) e curiose riprese dei giocatori durante le partite più concitate. Queste ultime, in particolare, sono le più divertenti: inquadrature dei volti tesi prima di uno scontro, il sospiro di sollievo per aver vinto un match, lo sguardo preoccupato sul monitor del compagno accanto, le imprecazioni in cuffia, tutti momenti che chiunque abbia giocato in LAN almeno una volta nella vita ha vissuto di persona.
Al momento, sul sito ufficiale del documentario (che non si sa quando, dove e come uscirà) si possono vedere tre trailer in formato QuickTime, di cui consiglio caldamente la visione.
Nonostante alcune piccole ingenuità (come l'uso/abuso dei carmina burana come sottofondo musicale), emerge la volontà di far conoscere questo piccolo mondo di pazzi scatenati in maniera meno banale del solito, con un approccio anche meno "amatoriale" di quanto si sia visto fino ad oggi.