keiser ha scritto mer, 16 luglio 2003 alle 11:38
Tulip, produttore di computer e attuale detentrice del marchio Commodore, ha deciso di rilanciare alla grande il Commodore 64. La notizia (
http://www.tulip.com/aboutus/corp_articl e.asp?nid=109 segnalatami dal lesto Paolone) è di quelle che i nostalgici come il sottoscritto aspettano da tempo immemore, mentre le loro madri fremono perchè quel vecchio scassone grigio che ingombra il garage venga gettato nella discarica al più presto, con il suo immenso corredo di joystick e cassette.
Tutto dovrebbe avere inizio con la creazione di un mega portale dedicato agli appassionati (e non sono certo pochi - la Tulip stima il numero in sei milioni di persone) della macchinetta di casa Commodore, sul quale ci si potrà registrare e usufruire di diversi servizi per la community. Verranno inoltre messi in vendita svariati oggetti con il marchio C=64 ma soprattutto un emulatore "ufficiale" (e di conseguenza commerciale) disponibile in diversi formati, sia software che hardware, cui si affiancheranno una panoplia di videogiochi vecchi e nuovi, acquistabili pagando una cifra (speriamo) modica.
L'idea di partenza non è affatto male, e sono davvero curioso di vedere come evolverà: personalmente, sarei disposto a versare qualche euro (ma non di più, eh) per poter giocare nuovamente a Henry's House II, Wizball, Last Ninja 2 o Armalyte, magari sul palmare. Ugualmente mi solletica l'idea di una maglietta o di una tazzurella da caffè con il marchietto del C=64. Resta da vedere, in pieno boom da "mobile gaming" (PDA, cellulari Java, GBA, console portatile di Sony), quali sono i formati hardware che la Tulip prevede di lanciare sul mercato, e la loro compatibilità con tutte le altre piattaforme.