Madeo di Joon-ho Bong.
Joon-ho torna a camminare sui passi stilistici di Memories of murder, il film di lui che ho più apprezzato (non che The host e, in misura minore, Barking dogs never bite siano brutti eh!). Impossibile quindi non parlare di questo "Mother" senza fare raffronti col film dell 2003.
Film che mi è parso meno curato stilisticamente, anche se come ci hanno abituato i migliori maestri della Corea del Sud il comparto tecnico è notevole. Anche il pur grandissimo finale di Madeo mi sembra meno risucito del piacevolissimo ricordo che ho della chiusura di Memories of murder.
Dove invece questo film del 2009 riesce a battere il suo padroccio è sicuramente nell'aggiungere il complesso rapporto di amore, odio, dolcezza e risentimento tra la madre del titolo e il suo figlio un po' svantaggiato, accusato di un efferato delitto. Come sempre Joon-oh riesce a dirigere il valzer in maniera imprevedibile e affascinante. Da vedere.