Sparare contro Electronic Arts è pratica piuttosto comune, soprattutto tra i giocatori più "grandi" (o che si credono tali): massificazione del mercato, grandi investimenti su marchi consolidati, ripetitività dei titoli che ogni anno si ripresentano con piccole novità rispetto all'edizione precedente, e un generale "feeling" da grande corporazione che sicuramente inquieta. Ma va anche detto che, al di là delle parole e dei discorsi, come sempre la cosa che conta sono i giochi. Divertono? Piacciono? Vendono?
Come altre decine di migliaia di persone hanno fatto in queste ore, ho scaricato il demo di NFS: Most Wanted, più perplesso che altro, pensando alla "solita" versione di NFS aggiornata con un po' di grafica e tutto il resto. E invece sapete una cosa? Non sto giocando ad altro da due giorni a questa parte. Sarà che i giochi di macchina mi piacciono in modo particolare, sarà che la serie NFS è sempre stata abbastanza divertente, sarà quello che sarà, ma correre lungo questi "circuiti" immensi, sfondare a tutta birra i posti di blocco (con le macchine della polizia che si ribaltano come non facevano neanche nelle puntate dell'A-Team), far saltare in aria i distributori per fermare la polizia che ti insegue mentre la musica tamarra rimbomba nelle orecchie... beh, è un vero spasso.
Si potrà dire quel che si vuole di EA, ma non certo che gli manchi il gusto dello spettacolarità, e le capacità di rappresentarla come si deve...