Originariamente Scritto da
ivan_the_B
Chi non ha fede ma continua a restare formalmente cattolico solo per frequentare l'oratorio è palesemente incoerente (anche poco onesto verso se stesso e gli altri, aggiungerei). Su questo non ci sono dubbi.
Al contrario, sbattezzarsi quando si diventa atei
è un atto di coerenza.
Presentarsi da sbattezzato all'oratorio per fare una partita a pallone con gli amici è, a essere proprio precisini, un po' incoerente per il solo fatto che si sfrutta qualcosa a cui non si contribuisce, tutto lì.
Ma poi dipende.
Io stesso sono stato in oratorio varie volte da quando non sono più cattolico in quanto invitato per festeggiare cresime o per altre cose. Sono stato incoerente solo per il fatto di averci messo piede? Non mi pare proprio: ero l'
ospite (ricordate questa parola?) invitato dagli amici, esattamente come nel caso che ha dato il via al thread.
Ma chi l'ha detto?
Quello che hanno detto tutti è che l'ateo, conoscendo
l'interpretazione della Chiesa, può benissimo valutare se il comportamento di un fedele sia o meno aderente alle regole e alla morale in cui dice di credere.
Un ateo che non vuole che il suo corpo passi per una chiesa, che i suoi cari non si sorbiscano i soliti sermoni inutili e che il prete non si intaschi i soldi.
Mamma mia che strano!!
Ancora una volta, nessuno ha mai scritto una cosa simile.
Leggere proprio solo quello che volete leggere...