Giovedì e venerdì alle 21 si italia 1 inizia questa ottima serie con Gary Sinise
Giovedì e venerdì alle 21 si italia 1 inizia questa ottima serie con Gary Sinise
Finalmente!
Lo spin-off di Miami l'ho trovato insopportabile, speriamo in NY, ma soprattutto, in Sinise (uno dei miei attori preferiti).
Sono curioso.
Anche se a me è stato proprio Miami a farmi appassionare alla serie (dopo mi sono rivisto anche Las Vegas).
Mi piacciono un sacco sia Miami che Las Vegas...
Attendo con impazienza...
Preferisco alla grande Las vegas a Miami ma mi guarderò questo New York con interesse...speriamo che sia all'altezza!
A me sinceramente CSI ha un po' stancato.
Non so se seguirò anche il New York. Miami l'ho abbandonato subito.
In questo periodo c'è veramente troppa roba da guardare, qualcosa bisognerà pur potare.
Metà dei maschi italiani guarderanno CSI NY solo per la presenza di Sinise, magari come me che se lo ricordano solo come il mitico Tenente Daaaaan in Forrest Gump....
Io invece sono della meta' che lo guarda per la presenza di Vanessa Ferlito, l'agente Aiden Burn... che carina...Ben Grimm82 ha scritto gio, 12 gennaio 2006 alle 08:38
Metà dei maschi italiani guarderanno CSI NY solo per la presenza di Sinise, magari come me che se lo ricordano solo come il mitico Tenente Daaaaan in Forrest Gump....
E come le voglio bene...
Lol, è vero, era lui!Ben Grimm82 ha scritto gio, 12 gennaio 2006 alle 08:38
Metà dei maschi italiani guarderanno CSI NY solo per la presenza di Sinise, magari come me che se lo ricordano solo come il mitico Tenente Daaaaan in Forrest Gump....
Io ho visto un pò tutti i suoi film, però il primo lavoro che mi ricordo di lui era la trasposizione televisiva de "L'Ombra dello Scorpione".
lo guardero di sicuro, anche se dalla pubblicità il capo della squadra non mi sembra un gran che, quasi peccio di orazio
forse sarà dovuto al doppiatore
vabbe priam lo guardao e prima mi faccio una vera impressione
Evvero, l'ombra dello scorpione! Era tra i protagonisti! Mitticissimo film ... devo ancora vederlo in DVD!!Ebdomade ha scritto gio, 12 gennaio 2006 alle 11:34
Lol, è vero, era lui!Ben Grimm82 ha scritto gio, 12 gennaio 2006 alle 08:38
Metà dei maschi italiani guarderanno CSI NY solo per la presenza di Sinise, magari come me che se lo ricordano solo come il mitico Tenente Daaaaan in Forrest Gump....
Io ho visto un pò tutti i suoi film, però il primo lavoro che mi ricordo di lui era la trasposizione televisiva de "L'Ombra dello Scorpione".
Che dire se non: . Non sono mai stato un gran appassionato di CSI ed ho approfittato dell'inizio di questa serie per seguirlo con più attenzione. Ora non vorrei sembre troppo fiscale ma...due esempi a caso:
1)Secondo episodio. Un ratto mangia un proiettile da dentro un cadavere umano, e vabbè, il tizio lo scopre e lo va a cercare. Arriva nel vicolo e riesce a colpo d'occhio a trovare un pelo di topo?! In pieno giorno, in mezzo a quintali di rifiuti questo qua mi vede un pelo, ma non solo: riesce a capire pure dov'è andato (e anche nome, cognome e codice fiscale ma non ce lo dice per modestia).
2)Primo episodio. Sono in laboratorio, devono scoprire dove si trova la casa nella foto dietro la russa, e giustamente si dicono "Cavolo, sarà un vero casino trovare una casa in una città da 8 milioni di abitanti" ed aggiungo io di una superficie di 1.214,4 km²... ma ciò non li spaventa! No! Lavoreranno anche giorni interi per trovar... no aspetta! L'hanno già trovata! Ma ?! E tutti quei discorsi "ma che casino, e patapim e patapam..." ?! E meno male che non s'è asciugato la fronte stremato uscendosene con un "Ce l'abbiamo fatta, baby!" (se no mi sarebbe potuto sembrare che mi stessero prendendo per il culo, ma chiaramente non è così ).
Con questo non voglio dire che debba essere una fedele riproduzione della realtà, dopotutto a fine puntata devi sapere chi è l'assassino, ma almeno non essere ridicoli, questo si. Cercare di rendere la trama intricatissima per cui l'unico modo di risolverla è chimarsi Gesù Cristo (o Mac Taylor, che poi alla fine non vedo sta gran differenza...) non mi sembra la scelta più azzeccata ecco. Proverò a guardare altre puntate, perchè per il resto, e parlo di atmosfera, inquadrature ecc, mi piace, però in certi casi è lampante che non sta in piedi.
Anche nelle altre serie si arrivava a questi livelli? Oppure sono solo arrivati ad un punto in cui non sanno più cosa inventarsi?
Edit: correzioni varie al testo
Credo anche io (e ho visto tutte le serie precedenti, sia di Vegas, sia di Miami).Dolfrang ha scritto gio, 12 gennaio 2006 alle 23:16
Che dire se non: . Non sono mai stato un gran appassionato di CSI ed ho approfittato dell'inizio di questa serie per seguirlo con più attenzione. Ora non vorrei sembre troppo fiscale ma...due esempi a caso:
1)Secondo episodio. Un ratto mangia un proiettile da dentro un cadavere umano, e vabbè, il tizio lo scopre e lo va a cercare. Arriva nel vicolo e riesce a colpo d'occhio a trovare un pelo di topo?! In pieno giorno, in mezzo a quintali di rifiuti questo qua mi vede un pelo, ma non solo: riesce a capire pure dov'è andato (e anche nome, cognome e codice fiscale ma non ce lo dice per modestia).
2)Primo episodio. Sono in laboratorio, devono scoprire dove si trova la casa nella foto dietro la russa, e giustamente si dicono "Cavolo, sarà un vero casino trovare una casa in una città da 8 milioni di abitanti" ed aggiungo io di una superficie di 1.214,4 km²... ma ciò non li spaventa! No! Lavoreranno anche giorni interi per trovar... no aspetta! L'hanno già trovata! Ma ?! E tutti quei discorsi "ma che casino, e patapim e patapam..." ?! E meno male che non s'è asciugato la fronte stremato uscendosene con un "Ce l'abbiamo fatta, baby!" (se no mi sarebbe potuto sembrare che mi stessero prendendo per il culo, ma chiaramente non è così ).
Con questo non voglio dire che debba essere una fedele riproduzione della realtà, dopotutto a fine puntata devi sapere chi è l'assassino, ma almeno non essere ridicoli, questo si. Cercare di rendere la trama intricatissima per cui l'unico modo di risolverla è chimarsi Gesù Cristo (o Mac Taylor, che poi alla fine non vedo sta gran differenza...) non mi sembra la scelta più azzeccata ecco. Proverò a guardare altre puntate, perchè per il resto, e parlo di atmosfera, inquadrature ecc, mi piace, però in certi casi è lampante che non sta in piedi.
Anche nelle altre serie si arrivava a questi livelli? Oppure sono solo arrivati ad un punto in cui non sanno più cosa inventarsi?
Edit: correzioni varie al testo
Cmq per ora mancano un po' di carisma alcuni membri della squadra... vediamo se domani migliora.
beh, anche nella altre serie alcune tecnologie erano piuttosto esagerate (in Las Vegas una volta avevano guardato nel riflesso della pupilla di un occhio in una foto di una ragazza per vedere in che posto si trovava al momento dello scatto), insomma c'e' da aspettarsi qualche inverosimiglianza e alcune trovate degne di un arrampicaspecchi...l'importante e' che non esagerino.
Come in Miami anche qui abbiamo un personaggio principale di spicco e in stile "man with the past" (ovvero che ha un passato nebuloso o quanto meno difficile), Grissom lo considero atipico in questo senso, perche' in Las Vegas la squadra "fa squadra", ovvero non e' solo un contorno di personaggi di supporto al leader.
La prima puntata mi e' piaciuta, la seconda invece secondo me era un po' deboluccia, cmq New York e' sempre New York: in una citta' grande come quella accadranno crimini piu' interessanti nel prosieguo della serie.
mi piace il capo che dice "usa la testa e non il cuore" e poi è il primo a usare il cuore per le indagini, sono della scientifica o degli spicolgogi?
e tutta la squadra mi sembra un pò accampata li, non mi danno un granchè di sicurezza
e basta con sti poliziotti mocciolosi, ho perso mia moglie sig sig sob sob
era meglio Grssom analizzava solo le prove, e in questo modo sapeva la verità e nonostante tutto è stato il più umano di tutti
Dio com'è diversa dalla persona che ho visto ieri sera in c.s.i. n.y.Jack Malmostoso ha scritto gio, 12 gennaio 2006 alle 09:54
Io invece sono della meta' che lo guarda per la presenza di Vanessa Ferlito, l'agente Aiden Burn... che carina...Ben Grimm82 ha scritto gio, 12 gennaio 2006 alle 08:38
Metà dei maschi italiani guarderanno CSI NY solo per la presenza di Sinise, magari come me che se lo ricordano solo come il mitico Tenente Daaaaan in Forrest Gump....
E come le voglio bene...
Quella di ieri sera aveva:
- le labbra tipo gommoni
- le guance rifatte
- il naso all'insù (rifatto male)
ma no dai è sempre una bella gnoccona...
Mah diciamo che mi è piaciuto abbastanza, un 6,5 se lo prende senz'altro. Bella l'atmosfera, lo scavo psicologico dei due personaggi principali e poi NY è sempre NY! Brutta la conclusione di tutti e due gli episodi: cioè riescono a risolvere il caso solo dopo aver riesaminato bene le prove, ma non potevano farlo subito? Inoltre apparte Stella i personaggi di contorno sono veramente insignificanti...c'è poi quel moro che non so come si chiama che è veramente inutile: "Ti arresto per aver giurato su tua nonna!" "Mi hai sporcato le scarpe di sugo!" Sono queste le uniche battute degne di nota...
I soliti complimenti ad italia uno per l'ottima scelta del posizionamento della pubblicità...
Avvio gradevole, ma non mi ha fatto impazzire: i casi trattati ieri non mi sono piaciuti, praticamente il primo sospettato si è poi rivelato colpevole, troppo semplice
Per i personaggi, aspetto le puntate di stasera per farmi una idea migliore.
Mi è piaciute molto il fatto che le tinte fredde sono dominanti: in CSI Miami tutti quei riflessi dorati mi irritavano, sembrava che girassero le puntate in una gioielleria.
per me è nettamente meglio di Miami, ma non al livello di Las Vegas
grazie al cavolo a MIAMI c'è un sole che spacca le pietre pure di notte, ti devi tenere gli occhiali da sole anche dentro casa, se no rischi di perdere la vistaEbdomade ha scritto ven, 13 gennaio 2006 alle 12:38
Avvio gradevole, ma non mi ha fatto impazzire: i casi trattati ieri non mi sono piaciuti, praticamente il primo sospettato si è poi rivelato colpevole, troppo semplice
Per i personaggi, aspetto le puntate di stasera per farmi una idea migliore.
Mi è piaciute molto il fatto che le tinte fredde sono dominanti: in CSI Miami tutti quei riflessi dorati mi irritavano, sembrava che girassero le puntate in una gioielleria.
Stessi difetti che ho riscontrato io.abaper ha scritto ven, 13 gennaio 2006 alle 11:04
Dio com'è diversa dalla persona che ho visto ieri sera in c.s.i. n.y.Jack Malmostoso ha scritto gio, 12 gennaio 2006 alle 09:54
Io invece sono della meta' che lo guarda per la presenza di Vanessa Ferlito, l'agente Aiden Burn... che carina...Ben Grimm82 ha scritto gio, 12 gennaio 2006 alle 08:38
Metà dei maschi italiani guarderanno CSI NY solo per la presenza di Sinise, magari come me che se lo ricordano solo come il mitico Tenente Daaaaan in Forrest Gump....
E come le voglio bene...
Quella di ieri sera aveva:
- le labbra tipo gommoni
- le guance rifatte
- il naso all'insù (rifatto male)
Però il personaggio non è male, abbastanza "hard-boiled" con humor... mi piacciono le facce che fa quando va a caccia di topi
Edit: sarà NY, sarà il capello corvino, sarà la giacca di pelle ma a me il poliziotto sapeva molto di Max Payne
Preferisco già questa a Miami dopo due puntate, ma attendo sviluppi.
Stasera però riuscirò a perderle!
Ma a New York c'era un black out? No perchè va bene voler creare l'atmosfera tenebrosa, ma accendere la luce ogni tanto non avrebbe fatto male
Devo dire che mi aspettavo di più, ma i primi episodi sono sempre i peggiori da giudicare. Vediamo stasera come sono .
hanno comprato un stock di 10.000 mini-torcie devono pure usarleThe Keka ha scritto ven, 13 gennaio 2006 alle 13:37
Ma a New York c'era un black out? No perchè va bene voler creare l'atmosfera tenebrosa, ma accendere la luce ogni tanto non avrebbe fatto male