Giochi troppo a Mafia 2
Giochi troppo a Mafia 2
mmm, oppure son molto pochi quelli che si oppongono.
m'era sfuggito.
giusto.
però certe cose capitano anche in occasione di regolamenti di conti, quando i politici coinvolti sono marci
non credo sia questo il caso, ma prendersi piombo caldo in faccia purtroppo non comporta essere senz'altro uno che fa politica onestamente
assolutamente
Vero, e questo sottolinea appunto la drammaticità della situazione e il contesto in cui si trovano a lavorare i pochi onesti. Ma oltre che onesti, andrebbero definiti intelligenti, perché la cultura della depauperazione del territorio per speculazioni assortite comporta i danni che poi vediamo tutti i giorni. Purtroppo.
si ma le speculazioni danno soldi subito e a volte i danni non li senti prima di una generazione...
Secondo me il criminale di questo tipo è stupido. Inquina le falde acquifere dove vive, persino.
E poi i danni si sentono subito, nel casertano c'è un tasso di tumori molto più alto rispetto alla media italiana.
pure fumando c'è un tasso di tumori alto, eppure la gente continua a fumare
Ma i criminali di queste zone, e che fanno questo tipo di cose, SONO stupidi
parlate di persone che rischiano la vita ogni giorno per arricchirsi. sai che gliene frega se tra trent'anni gli viene un tumore?
Proprio per questo sono persone di cacca, la strafottenza insieme alla stupidità e all'avidità per il dio denaro li rendono persone povere dentro. Purtroppo qui siamo in mano anche a questa gente E la gente onesta continua a fare dell'omertà la loro arma perdente.
In molti la ricordano per aver partecipato agli sketch di Oscar Di Maio per «Telecafone». Probabilmente in pochi si ricorderanno di Francesca Pascale come consigliera provinciale Pdl - scranno conquistato anche con 7000 voti nel collegio posillipino. Un ricordo sbiadito dalle parti di Santa Maria la nova, sede del parlamentino provinciale, a causa dello scarso numero di presenze. Il dato raccolto e custodito dalla Direzione Supporto Attività del Consiglio, pubblicato su Il fatto quotidiano di Antonio Padellaro, parla chiaro: l'ex soubrette amica di Berlusconi nel 2010 non ha praticamente mai partecipato alle riunioni delle commissioni di cui fa parte, cioè Lavoro, Personale e Patrimonio.
Secondo Il fatto, uno dei possibili motivi è che la Pascale vive a Roma. Zero presenze, dunque, nella commissione, in un lasso di tempo che va da gennaio a maggio. Il raffronto coi colleghi è scioccante: in media, uno dei 45 consiglieri provinciali di Napoli partecipa a una ventina di sedute tra le 9 commissioni istituite dall’ente.
In occasione delle sedute di consiglio provinciale, nello stesso periodo la Pascale è apparsa soltanto quattro volte, mentre il presidente del consiglio Luigi Rispoli ha convocato l’assemblea per dieci volte. In pratica, una presenza al mese.
sì, ma anche il PD e quindi siamo tutti uguali-
però lei ha un passato in politica, ha fondato il comitato "Silvio ci manchi"
Napoli, la raccolta dei rifiuti va in tilt:
120 tonnellate restano per strada
Le possibili cause: i lavori nella discarica di Chiaiano
e il termovalorizzatore di Acerra a regime ridotto
NAPOLI - Circa 120 tonnellate di rifiuti sono rimaste in strada la scorsa notte nel centro di Napoli, accumulandosi alle 60 dei giorni scorsi. Il rallentamento nella raccolta dei rifiuti, secondo quanto riferisce l’assessore all’Igiene Urbana del Comune di Napoli Paolo Giacomelli, è stato provocato dai lavori che sono in corso all’interno della discarica napoletana di Chiaiano, oltre che dal funzionamento ridotto del termovalorizzatore di Acerra. Sono 12 i camion che la scorsa notte non hanno raccolto rifiuti con conseguenze evidenti questa mattina in zone del centro come: piazza Municipio, via Santa Lucia e via Chiatamone.
ALTRI DISAGI E LE RASSICURAZIONI DELL'ASSESSORE - Inoltre, secondo il comune di Napoli, gli impianti Stir di Giugliano e Tufino non possono produrre secondo i ritmi potenziali. Questo perchè il termovalorizzatore di Acerra non è in grado di assorbire la frazione secca che viene lavorata nei due siti. Oggi è anche saltata una parte della raccolta porta a porta nelle zone del Vomero e dei Colli Aminei «per una difficoltà di organizzazione» di Enerambiente, la società che lavora in appalto con il Comune. L’assessore Giacomelli assicura: «In giornata faremo ogni sforzo con i mezzi Asia per cercare di recuperare la situazione. Abbiamo ricevuto assicurazioni dalla struttura dell’unità operativa che da domani la discarica di Chiaiano tornerà a funzionare a pieno ritmo». E questo attendendo la soluzione dei problemi del termovalorizzatore il cui mancato funzionamento determina, se si protrae questa situazione, una «difficoltà drammatica».
va tutto bene...
ottimo un'altro pluribannato in ignore list...ne faccio collezione...ah no cavolo ce lo ho già mi toccherà scambiarlo con qualcun altro se no non finisco l'album...
la monnezza è un bel problema, ma anche l'area rarefatta non fa quel gran bene al cervello
C'è un'emergenza rifiuti. Lo dice il Pdl
''L'emergenza rifiuti che da giorni grava su Napoli ha delle chiare e precise responsabilita'. Individuabili, in primo luogo, nella incapacita' della Giunta Iervolino di pensare e organizzarsi in maniera piu' rispondente ai bisogni di una citta' che non ha mai rinunciato al suo ruolo di capitale del Mezzogiorno''. E'quanto afferma in una nota il coordinamento campano del Pdl. ''Vecchie promesse e impegni disattesi, come la creazione del termovalorizzatore cittadino, annunciato dal sindaco Iervolino durante la campagna elettorale di quattro anni fa, il potenziamento della raccolta differenziata, la creazione di dieci mega isole ecologiche e, non da ultima, la scellerata gestione dei rapporti con l'Asia, la dicono- si legge nella nota - lunga su come il Comune di Napoli ha, in questi anni, affrontato il problema rifiuti''. ''La prova di efficienza e di buongoverno del territorio, offerta dal Governo Berlusconi per uscire dalla crisi rifiuti creata dalle amministrazioni di centrosinistra al Comune e alla Regione Campania, non puo' essere - sottolinea la dirigenza campana Pdl - vanificata da parte di chi non ha mai avuto a cuore i problemi di questa citta' e di chi ci vive''. ''E' ora che anche al Comune di Napoli si respiri aria di rinnovamento, come e' gia' successo- conclude il gruppo dirigente Pdl - alla Provincia e alla Regione''.
le elezioni si avvicinano