Originariamente Scritto da
-Kshatriya-
Volentieri
Riassumo la questio: stiamo insieme da nove mesi, storia a distanza (però ogni weekend stiamo assieme), molto intensa. Uscivamo entrambi da due storie molto brutte, e più o meno lungo periodo di singletudine, ed eravamo partiti con intenzioni più o meno serie, visto che nessuno dei due aveva voglia di giocare.
Lei ha una situazione in casa disastrosa, un ex che era uno stalker, quindi ovviamente i problemi di lei si riflettevano nel rapporto: mettendoci un po' di cattiveria verso lei, non sapeva sfogarsi con me, ma si sfogava su di me. Vedendo questo, ho ingoiato taaaanti rospi, perché non volevo aggiungermi alla sfilza di problemi che lei deve affrontare: ho un carattere difficile, e se una donna non porta pazienza esplode facilmente
Quindi ho iniziato a smussarmi, a diventare molto meno esigente nei suoi confronti e a diventare praticamente sempre disponibile e sempre al suo servizio, solo che con il tempo ogni essere umano viene provato da questo e lentamente perde un po' la dignità, si adagia alla situazione di sottomissione ed inizia a far morire la storia e scemare il di lei interesse.
Quindi si è arrivati ad oggi,
dove lei mi accusa di non essere "più quello di prima", mi trova senza polso, senza palle, sempre pronto a sottostare alle sue volontà, senza personalità.
Ciò che ho fatto (o che non ho fatto) per la pace di coppia mi si è rivoltato contro, e adesso sto cercando di recuperare un po' del mio lato perduto, per vedere se riesco a salvare qualcosa.
O mal che vada, cercare di fare tesoro di questa amarissima lezione.