"Supereroi - Le grandi saghe" con la Gazzetta e il Corriere della Sera

[eric_starbuck]

Secondo me alias doveva avere il coraggio di staccarsi ancora di più dal mondo dei super eroi, ok sono solo sullo sfondo, però preferivo storie poliziesche più classiche. Se invece di Rick Jones ci fosse stato un ipotetico cantante famoso anonimo avrei preferito. Invece sempre a tirare fuori Cap, i F4 e Jarvis.

Spoiler:

Solo io ho pensato che potesse essere il vero rick Jones e che Jarvis stesse nascondendo l'invasione segreta? (tiro a indovinare in quanto non so nulla di quella saga se non quello che avverrà a grandi linee).

[Chiwaz]

Penso di si perché tra quelle store e Secret Invasion ci sono 8 anni

[eric_starbuck]

Ok... scusate l'ignoranza. però sarebbe stato figo!

Finito ieri Fenice Nera... carino ma niente di più. Tutta la parte di lotta contro gli alieni nell'arena sembra buttata li a caso! Ad un certo punto questi spariscono e rimangono solo gli X-men (che erano stati quasi tutti sconfitti la pagina precedente) contro Fenice Nera.

Triste epilogo per una storia che si era dipanata abbastanza bene fino a quel punto. Dite quello che volete ma i fumetti "storici" non avranno mai per un nuovo lettore (nonostante abbia 30 anni non ho mai letto fumetti prima di questa saga) lo stesso fascino e "profondità" di quelli moderni.

Basta leggere due pagine di "senza poteri" per capire quanta strada ha fatto questo medium.

Voi che siete degli esperti, quandìè che i fumetti hanno smesso di cercare di assomigliare ai film trash anni 50 (a partire dai titoli senzazionalistici tipo "la creatura venuta dall'impossibile" e dai riassunti delle puntate precedenti) e sono diventati qualcosa di diverso, di più artistico e con meno spiegoni testuali.

Capisco le tecnologie ecc... però i disegni erano buoni anche all'epoca, perchè condire tutto da "voci fuori campo" che spiegano l'azione nei minimi dettagli? quand'è che si è smesso di usare questa tecnica? Ho provato a leggere qualche pagina ignorando completamente tali "box". Però in casi effettivamente i disegni non sono sufficienti a capire l'azione.

Sto dicendo delle fesserie?

[Rei Ayanami]

Ok... scusate l'ignoranza. però sarebbe stato figo!

Finito ieri Fenice Nera... carino ma niente di più. Tutta la parte di lotta contro gli alieni nell'arena sembra buttata li a caso! Ad un certo punto questi spariscono e rimangono solo gli X-men (che erano stati quasi tutti sconfitti la pagina precedente) contro Fenice Nera.

Triste epilogo per una storia che si era dipanata abbastanza bene fino a quel punto. Dite quello che volete ma i fumetti "storici" non avranno mai per un nuovo lettore (nonostante abbia 30 anni non ho mai letto fumetti prima di questa saga) lo stesso fascino e "profondità" di quelli moderni.

Basta leggere due pagine di "senza poteri" per capire quanta strada ha fatto questo medium.

Voi che siete degli esperti, quandìè che i fumetti hanno smesso di cercare di assomigliare ai film trash anni 50 (a partire dai titoli senzazionalistici tipo "la creatura venuta dall'impossibile" e dai riassunti delle puntate precedenti) e sono diventati qualcosa di diverso, di più artistico e con meno spiegoni testuali.

Capisco le tecnologie ecc... però i disegni erano buoni anche all'epoca, perchè condire tutto da "voci fuori campo" che spiegano l'azione nei minimi dettagli? quand'è che si è smesso di usare questa tecnica? Ho provato a leggere qualche pagina ignorando completamente tali "box". Però in casi effettivamente i disegni non sono sufficienti a capire l'azione.

Sto dicendo delle fesserie?

Non ti sono piaciuti gli eterni?

[GauL2077]

Non ti sono piaciuti gli eterni?

come avevo detto gli eterni ha un ottimo potenziale rimasto totalmente inespresso causa chiusura prematura della serie

per cui incipt stupendo, ma poi le storielle lasciano il tempo che trovano in quanto ci si rende conto che la storia è (ovviamente) del tutto incompleta

[eric_starbuck]

Gli eterni l'ho saltato perchè nonostante i vostri commenti positivi non mi piaceva l'idea di conoscere "nuovi" personaggi in un mondo diverso dal classico marvel e senza alcuna conclusione.

Mi spiace non l'ho letto.

[tomlovin]

Sto dicendo delle fesserie?

No.
Però hai un punto di vista troppo... come dire... recente.

Ti dico la mia: negli anni 90 leggevo i Marvel degli anni 80 (in Italia c'era ancora un bel po' di gap cronologico da colmare con gli USA) e contemporaneamente recuperavo un po' di roba vecchia (Devil e Spiderman anni 60-70, Batman anni 40, qualche storia vecchia degli X-men e di Superman, ecc).
Beh, leggendo i comics degli 80's e paragonandoli a quelli vecchi pensavo le stesse cose che ora tu pensi leggendo quelli degli anni 2000 e paragonandoli a quelli degli 80's.
Per te il fumetto americano pre-2000 sembra essere un tutt'uno, per me non é assolutamente così e tra le storie di un Claremont o di un David o di un Miller e quelle di Stan Lee c'é un abisso.

E' solo che il fumetto, come dicevi anche tu, si evolve: quel che é passato (a parte alcuni casi) sembra sempre molto più ingenuo rispetto a quel che c'é ora.

[ghost_master]

ho recuperato una copia di alias. devo ancora iniziarlo, la "trama" mi sembra interessante, l'ho sfogliato ma i disegni non mi hanno molto colpito, non mi piacciono troppo.. molto bella la copertina invece

[Dunkan]

Sto dicendo delle fesserie?

Come detto precedentemente, si è evoluto: come cinema e letteratura, anche il fumetto è specchio della società, e cambiando le paure ed i bisogni di questa, cambiano anche i contenuti (ed i linguaggi) che vengono narrati.

Tieni conto poi che verso la fine degli anni '80 son spuntati Moore e Miller, che hanno dato un punto di vista totalmente nuovo al supereroe, che è diventato un po' meno super, ed un po' più uomo. O meglio, ha messo in risalto i difetti e l'umanità di persone che cmq lo sono.

Parlando d'altro, ho finito anch'io Alias e devo dire che m'è piaciuto parecchio, soprattutto perchè credo sia riuscito a trasmettere bene la "distanza" che c'è tra le persone normali e gli eroi, ed intendo una distanza fisica, non morale: mentre la protagonista era in strada, tutti quelli importanti parevano essere in alto, lontano da tutti.

[dyvim tvar]

I disegni di alias non sono belli ma sono perfetti per il tipo di storia e rendono l'idea. Da ignorantone quale sono credevo si trattasse della storia del telefilm. Cioè mi ero messo in testa che la serie tv fosse tratta da questo personaggio.

Ovviamente mi sbagliavo.

[eric_starbuck]

ho recuperato una copia di alias. devo ancora iniziarlo, la "trama" mi sembra interessante, l'ho sfogliato ma i disegni non mi hanno molto colpito, non mi piacciono troppo.. molto bella la copertina invece

Il punto è questo! Alias è Stupendo! non importa che i disegni siano belli o brutti. La mia paura era di non apprezzare i vecchi fumetti per una questione puramente estetica. Non è quello, il problema è la differenza nel raccontare le storie.

Della collana che è uscita fino ad ora, quali albi sono degli anni 90? mi pare di aver visto solo roba post 2000 oppure pre 1990.

Concordo su "Devil Saga di Elektra" era degli anni 80 ma non mi ha dato alcuna sensazione di ingenuità.

[tomlovin]

Degli anni 90 non so se c'é qualcosa, nella collana... tieni presente che per la Marvel é stato un periodo del cavolo, almeno secondo me.
I 90s si sono aperti con il boom (o la consacrazione) dei disegnatori "cool", quelli che avrebbero fondato la Image: McFarlane, Lee, Portacio, Liefeld (sic!), Larsen, Valentino, Silvestri. Vendevano a camionate, il problema é che le storie diventarono poco più di un pretesto per dar loro l'occasione di sfoggiare dei disegni ipercinetici e spettacolari.
Poi, quando tutta 'sta gente se ne andò a fondare l'Image, la Marvel si guardò un po' attorno per cercare di rimpiazzarli, con fortune molto alterne: ci siamo sorbiti gli X-men manga-style (mani e piedi enormi, ricalchi a go-go degli elementi di contorno della vignetta), l'Uomo Ragno sfigatello (l'interminabile e orribile saga del clone , più una marea di autori che si alternarono ma di cui non se ne ricorda uno, come ottimo ), una marea di stupidissime morti-non morti (ho perso il conto di quanti personaggi sono morti e poi sono tornati, in quegli anni... persino la zia May, pensa te), l'inutilissima saga di Heroes Reborn...
Di buono c'era comunque qualcosa: l'Hulk di David, gli Avengers di Busiek/Perez, qualche ciclo di Fantastic Four (Alan Davis) e alcune cose dei Marvel Knights di Quesada.

Insomma, a mio parere non fu un periodo esaltante... tutt'altro.

[Krenim]

Dl'Uomo Ragno sfigatello (l'interminabile e orribile saga del clone , più una marea di autori che si alternarono ma di cui non se ne ricorda uno, come ottimo )

Scusa, ma DeMatteis ha scritto davvero dei capolavori sull'Uomo Ragno all'epoca. Anche la saga del clone, nonostante davvero si basasse troppo sull'effettaccio, contiene diverse storie molto belle.

[GauL2077]

doctor strange contiene:

- strange da 1 a 6 del 2004/2005
- ...with one beside me - da doctor strange 178 del 1969
- some say the world will end in fire ... some say in ice - da avengers 61 del 1969

[Antares]

Questo mi sa che lo prendo

[Nevade]

Gaul si sa niente della lista?

[GauL2077]

non mi è ancora arrivato nulla, in fine settimana faccio un salto a vedere se si son dimenticati di me

[Ragnarokker]

Strange 2004-2005 dovrebbe essere la miniserie di Strac-Peterson, un "riracconto" delle origini del dottore che, nonostante qualche trovata un po' troppo... troppo , mi piacque molto all'epoca

[Nevade]

Strange 2004-2005 dovrebbe essere la miniserie di Strac-Peterson, un "riracconto" delle origini del dottore che, nonostante qualche trovata un po' troppo... troppo , mi piacque molto all'epoca

Altro doppione incoming, yeeee.

[Krenim]

doctor strange contiene:

- strange da 1 a 6 del 2004/2005
- ...with one beside me - da doctor strange 178 del 1969
- some say the world will end in fire ... some say in ice - da avengers 61 del 1969

Credevo pubblicassero "What is that disturb you, Stephen" di Craig Russell.

[tomlovin]

Scusa, ma DeMatteis ha scritto davvero dei capolavori sull'Uomo Ragno all'epoca. Anche la saga del clone, nonostante davvero si basasse troppo sull'effettaccio, contiene diverse storie molto belle.

Sì, De Matteis l'avevo dimenticato.

Ma, a parte le sue, quali sarebbero le storie molto belle della saga del clone?
Comunque, effettacci a parte (alcuni veramente ridicoli), la saga fa schifo perchè procede a tentoni, andando a scrivere tutto e il contrario di tutto tra cloni, controcloni e una narrazione che si fa via via più assurda (in senso negativo) col passare dei mesi...
Eh, mesi, perchè l'intera saga é durata anni !

[Krenim]

Per carità, sul fatto che proceda a tentoni ti do ragione, anche perché è piuttosto evidente. Senza star lì a parlare di autori, visto che non mi ricordo precisamente chi ha scritto cosa e non ho voglia di mettermi a scartabellare fra i vari numeri, anche se mi pare che l'autore principale fosse comunque DeMatteis, mi ricordo ad esempio della prima apparizione di Traveller, della tela della morte (oddio, il finale con la morte di Doc Ock è davvero penoso, ma il resto della storia non è male), Mary Jane che va a trovare la sua famiglia e fa pace con suo padre. Poi, secondo me, le prime storie di Ben Reilly come Uomo Ragno pur non essendo capolavori davvero non sono male.

[Dunkan]

Quindi di Strange ci sarà soprattutto roba vecchia?

Zomping incoming

[dyvim tvar]

Quindi di Strange ci sarà soprattutto roba vecchia?

Zomping incoming

No da quello che ho visto il grosso riguarderà una saga del 2004.

Probabilmente come per altri numeri avranno aggiunto roba vecchia alla fine.

[GauL2077]

dunkan ho scritto il contenuto 10 post sopra il tuo ed è stato replicato 3 post sopra il tuo


certo che vi suda il culo leggere appena prima dell'ultimo post vero?