20th Century Boys: un luogo comune?

Lessi 20th Century Boys circa due anni fa, svenandomi per comprare i primi 13 numeri. Più tardi lo rivendetti perchè sostenere una spesa di 7 euro a volume per oltre 20 numeri era troppo impegnativo.
Ora l'ho ripreso in mano e sono al vol 17.
Fino a 2 anni fa l'ho sempre considerato un capolavoro, e moltissimi nel giro internettiano la pensano come me. La psicologia è molto approfondita, i parallelismi tra i desideri dei protagonisti da bambini e le loro azioni da adulti sono credibili. La storia è di ampio respiro e coinvolge situazioni anche molto diverse. Ancora, le atmosfere di Amicoland sono rese molto bene, a metà tra 1984 e un videogioco.
MA mi sto rendendo conto che è terribilmente prolisso. Tutto quello che ho elencato sopra è una patina dorata che viene diluita per troppi numeri, troppe vignette inutili. A volte è al limite del noioso, per poi riscattarsi nelle dieci pagine successive dove la scena cambia completamente. Certi dialoghi sono al limite del palloso. Io non sono contro i fumetti impegnati (anzi!), ma questo "prolissismo" limita il valore assoluto di 20th century boys, nonostante resti una struttura meticolosa e ben ponderata (i flashback ai bambini del 1970 sono fantastici).
Anche molte situazioni (come quella del prete in cina che salvà il futuro papa) sono un po' patetiche, e sanno di già sentito.
Io continuerò a leggerlo (a scrocco), ma dato che si tratta di un manga ambiziosissimo, in numerose situazioni l'autore avrebbe dovuto fare di meglio (molto spesso "già visto" e "prolisso" si intrecciano).
Che ne pensate, oh voi che l'avete letto?

Che penso? Che Urasawa è un autore sopravvalutatissimo.

Sconosciuto in Italia, incensato all' epoca dal giro pseudo intellettual\informatico come nuovo Vate, mi fiondai a pesce su 20th e Monster.

Pero' ho avuto un giro speculare dal tuo Antony, ho mollato 20th ai primi 3 albi e continuato Monster per un semplicissimo motivo: quest' ultimo costava il 60% in meno (da 7 a 4€ non giustuficabili in nessun modo, ne per pagine, ne per carta o sovracoperta, insomma un furto).

Ti confermo gli stessi problemi, per Monster, che hai riscontrato con 20th, oltre al fatto che, da serie conclusa, ti posso dire che una MAREA di personaggi introdotti e sottostorie NON sono state chiuse. Quindi il rischio che anche per 20th alla fine non si riesca a trovare in finale decente è molto alto.

Ripeto, un mangaka DISCRETO, con qualche pregio e molti difetti (imho) portato alla ribalta più per il sentito dire e il chiacchiericcio internettiano che per effettivi meriti sul campo.

Fai been a non comprarlo imho.

Di suo da parte mia non gli daro mai più un oiro

Aspetta. So di poter suonare contraddittorio, ma ho appena letto il numero 19 ed è assurdo, probabilmente il più bel numero di tutta la serie fino ad ora.
In 20th Century Boys è dannatamente meticoloso, ogni parentesi aperta, anche nei primi numeri e apparentemente dimenticata, viene ripresa anche 20 numeri dopo.
Ogni cerchio si chiude, ogni nodo viene al pettine. Io penso che, prolissità e singoli episodi patetici a parte, possa dare le sue buone soddisfazioni e mi aspetto un finale con le palle. Sicuramente vale il tempo speso a leggerlo (non parlo di soldi perchè come detto l'ho venduto e ora lo scrocco :D ... però già il fatto che lo leggo per me vuol dire molto, sono pochi i manga che leggo oggi giorno).

E' sopravvalutato (difficile che lo sia in italia, comunque: sono pochi a leggerlo), io lo trovo sicuramente altalenante, ma in questo volume 19 ha delle vette di coinvolgimento spaventoso, e in generale la trama che ci sta dietro è parecchio articolata e difficilmente lascia qualcosa al caso.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da antonyfirst

Aspetta. So di poter suonare contraddittorio, ma ho appena letto il numero 19 ed è assurdo, probabilmente il più bel numero di tutta la serie fino ad ora.
In 20th Century Boys è dannatamente meticoloso, ogni parentesi aperta, anche nei primi numeri e apparentemente dimenticata, viene ripresa anche 20 numeri dopo.
Ogni cerchio si chiude, ogni nodo viene al pettine. Io penso che, prolissità e singoli episodi patetici a parte, possa dare le sue buone soddisfazioni e mi aspetto un finale con le palle. Sicuramente vale il tempo speso a leggerlo (non parlo di soldi perchè come detto l'ho venduto e ora lo scrocco :D ... però già il fatto che lo leggo per me vuol dire molto, sono pochi i manga che leggo oggi giorno).

E' sopravvalutato (difficile che lo sia in italia, comunque: sono pochi a leggerlo), io lo trovo sicuramente altalenante, ma in questo volume 19 ha delle vette di coinvolgimento spaventoso, e in generale la trama che ci sta dietro è parecchio articolata e difficilmente lascia qualcosa al caso.

---

E allora che lo apri a fà un topic di lagne? :asd:


Ricorda che io parlo di Monster e non di 20th, e a me Monster NON è piaciuto particolarmente.
Ti auguro che 20th faccia una fine migliore (come tu stesso dici). Di più nin zo:ninzo:

Beh, l'ho aperto per vedere se le mie lagne erano condivise. Questo non mi impedisce di vedere anche le parti buone di Cent. Boys. Un altro lato buono è che grazie alle sue magagne non mi sentirò in colpa di non possederlo "cartaceamente". :asd:

Mah, io non ho letto 20th century boys (gli arretrati non si trovano :frigna: ), ma Monster mi è piaciuto assai: è vero, è dispersivo, introduce un sacco di personaggi che poi servono a ben poco, monta un sacco di suspense che alla fine è solo in parte giustificata...però caspiteronzola, fino alla fine mi ha lasciato a boccuccia spalancata e l'ansia di sapere come andava a finire, e non è poco! E poi riesce a creare una storia, una motivazione per ogni personaggio che compare in scena, anche se solo per poche pagine...e pure Johan è un cattivo con i controcapperi...

Tutto ciò per dire che se fosse stato meno dispersivo, magari un po' più breve e avesse creato meno grandi anticipazioni, Monster sarebbe stato un capolavoro...ma pure così è una serie di cui consiglio la lettura :sisi:

bello sto topic, mettiamo sotto processo i capolavori!
Francamente però stavolta sono dalla parte della difesa, Urasawa è un grandissimo regista (x quanto il termine possa essere applicato ai fumetti) e sceneggiatore. I personaggi hanno sempre una caratterizzazione notevole, forse a volte bidimensionali, ma comunque costruiti benissimo, le storie sono di grande profondità e complessita nonostante questo riesce a destreggiarsi benissimo con un ottimo uso di flashback e cambi d' ambientazione (spaziale e temporale). I temi trattati poi sono importanti e mai trattati con banalità, raggiungendo livelli da letteratura impegnata. Poi nonostante a una lettura superficialissima l' Amico sembri il classico cattivo che vuole diventare il capo del mondo e di conseguenza, ovviamente :asd:, distruggerlo, rappresenta un personaggio fantastico, per certi versi quasi positivo per la vittoria dei sogni dell' infanzia sull'età adulta per quanto malati e distrorti.
Quello che vi posso concedere è forse un eccessivo auto-compiacimento nel rendere tutto un gran casino (non facilitato dall' uscita diluita del fumetto), si percepisce a volte il "guarda quanto sono bravo a complicarti le cose e non farti capire dove vado a parare" questo ragionamento però implica che vorrà farci vedere anche quanto è bravo a snodare la matassa, o almeno così spero. In linea con quanto detto sopra c'è il "falso" finale giapponese (tra 2 numeri da noi) che capisco faccia girare le pelotas ma fa anche crece l acquolina.
Per Monster valgono più o meno le stesse argomentazioni anche se ora lo ricordo poco, ma la fiaba ceca pensò non la dimenticherò mai, eccezionale.

A che numero siamo in italia?

20, non so se questo mese è uscito il 21 o a febbraio, e la "conclusione" è nel 22

Ma che significa "la conclusione"?
Finisce o non finisce?

Non leggo 20th Century boys, ma credo che quel "conclusione" sia perchè Urasawa ha cominciato 21st Century Boys che dovrebbe essere il sequel.

http://www.bloggers.it/lavocedellalu...io%20rotto.jpg


:chebotta:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da antonyfirst

Ma che significa "la conclusione"?
Finisce o non finisce?

---

Finisce, o perlomeno c'è la scritta "the end", solo che c'è anche una nota dell'autore del tipo "ci rivediamo a aprile 2007", anche se non sono sicuro del mese.
Io conosco solo 20th e devo dire che i primi sei, sette numeri sono qualcosa di eccezionale, poi mi è calato un pochino, toccando il fondo con Amicoland e mi è sembrato sempre più incasinato, dispersivo e poco coerente, con la trama tenuta insieme con lo scotch.
Però vuoi perchè mi ha preso nei primi numeri, vuoi perchè lo leggo a sbafo ( sette euro??? :rotolul:) mi sento di consigliarne anche io la lettura.

Vero, i primi numeri sono figosi. Poi, man mano, cala terribilmente nel prolisso e nel noioso, anche se Urasawa è in gamba a reggere le fila della storia e a tenere tutto insieme. (P.S. l'ho finito anch'io, ieri sera... c'è scritto The End, ma il finale è affrettato e non spiega perchè

Spoiler:

l'amico dava la colpa a kenji di essere l'imperatore del male, e chi fosse davvero il secondo "amico"

).

Insomma, mica ho capito, ma pure 20th ha un finale tronco?

Perchè se così fosse, sarebbe clamoroso :asd:

A quanto ho capito, sta continuando, ma i nuovi capitoli si intitolano "21th centuty boys"...di più nin zo!

Citazione:

---

Originariamente Scritto da The Keka

A quanto ho capito, sta continuando, ma i nuovi capitoli si intitolano "21th centuty boys"...di più nin zo!

---

ah :o

Pensa che quello che aveva scritto Tiger l' avevo interpretato come una presa per i fondelli :look:

:asd:

curiosita', la qualita' della ristampa e' migliore o fa ancora pieta' (come rapporto qualita' prezzo) come la prima?
altrimenti aspetto, che a quei prezzi mi ci compro qualcosa della Hazard...

La storia si concluderà con i 2 volumi di 21st century boys.Il primo è già uscito,il secondo uscirà ad ottobre.

A me onestamente è piaciuto abbastanza, concordo però che sia pesantemente prolisso.

Già, e se è vero che l'Autore chiude tutte le parentesi che apre, il povero lettore a volte fa fatica a raccapezzarsi :bua:

è uscito anche il film live (il primo di tre) in giappone e non se ne parla male, e già è buono dato che rendere un opera del genere mi pare un impresa titanica

Ho pianificato una rilettura totale dell'opera prima dell'uscita dell'ultimo numero :sisi: