Salve a tutti :)
Approfitto della mia neo-registrazione per pubblicare di seguito la mia personale recensione di SWTOR (dopo la chiusura dei battenti stamattina alle 7:00 AM) dopo questo intenso game-testing week-end, sperando sia di vostro gradimento ^^
Presentazione:
La qualità dei filmati in computer grafica, sia quello all'avvio del gioco che quello relativo alla fazione che successivamente si sceglie, sono di splendida fattura, e sono altamente competitivi con qualsiasi altro filmato introduttivo di produzione Blizzard o altre mega-software-houses. La prima cosa avvertibile nel game testing, dopo ore di estenuante attesa, è stato qualche bug dell'interfaccia secondo cui tutto quanto probabilmente (anche il framerate nella schermata iniziale) è strettamente legato alla latenza: in pratica, se i server laggano, ve ne accorgete sin dalla schermata principale, in quanto sembra che tutto si inchiodi continuamente... non è il pc, è il server principale, tranquilli http://idd.guildomatic.com/forums/im.../icon_wink.gif e cose del genere da un game testing posso aspettarmelo, è tollerabile fintanto che dura poco (e i ragazzacci della bioware ci hanno messo meno di 24 ore a risolvere il tutto ^^ ancora non vengono pagati e sono così solerti, ha qualcosa di commovente tutto ciò).
La creazione del personaggio:
Partendo da una caratterizzazione del personaggio molto dettagliata con possibili tatuaggi, complessioni facciali, cicatrici, altezza/larghezza del personaggio e quant'altro, la scelta iniziale delle classi è piuttosto limitata, ma basta documentarsi un minimo su quello che è il meccanismo dell'evoluzione delle classi (esiste un menu a comparsa che da una preview completa della classe e delle sue 2 classi di prestigio) per capire che le 4 classi iniziali segnano semplicemente un punto di partenza da cui poi si evolve il vostro personaggio, facendo di questo lato del gioco una componente videoludica che è unica di questo MMORPG, ossia il roleplay, la sensazione che avverti in quasi tutte le quest che tutto l'universo ha un centro sul tuo personaggio, in quanto è lui che sviluppa la storia, non è uno tra milioni che fa la stessa quest e da un contributo minimo alla narrazione. Ad ogni modo, 4 sono le classi iniziali, a cui poi corrisponderanno 2 classi di prestigio ciascuna una volta raggiunto il livello 10. In totale, 8 classi per fazione, 16 classi in tutto.
Gameplay, il primo impatto:
Al lancio del gioco devo dire, la prima cosa che mi è saltata all'occhio è la quantità di colori che a primo impatto sembrava superare il quantitativo di poligoni presenti. Posso dire con senno di poi che è una questione di adattamento e di contrasto con la grafica di WoW a cui siamo abituati, ma ci si adatta facilmente ad uno stile grafico anch'esso "cartoonesco" che, nella sostanza, è di più che discreta fattura per un MMORPG, se esaminato nel dettaglio. Ad esempio, s'è puntato molto sulle animazioni delle espressioni (soprattutto quelle facciali, non quelle gestuali) sia degli NPC che del vostro stesso PG durante i dialoghi: il labbiale del personaggio in questione che segue il parlato, una recitazione che (con la unica eccezione di qualche sporadica entrata del vostro pg che a volte mi ha fatto pensare qualcosa come "**zzo c'entra?!") è quasi sempre a livello di un qualsiasi GdR di fattura Bioware, e il marchio si vede. Molti potrebbero considerare "palloso" il fatto che ci siano molti dialoghi ed interazioni con altri npc, ma è parte integrante di qualsiasi GdR a mio parere, e chiunque sostiene il contrario probabilmente ha giocato troppo a giochi come Diablo o Dungeon Siege, giochi che ci hanno sempre venduto come GdR ma che sono in realtà hack'n'slash, un punta e clicca dove quello che vedi è un personaggio che gira come un moulinex a maciullare gente, ma quella che è la storia dietro all'azione è un elemento del tutto secondario, e a molti non interessa saperlo: ebbene, Bioware mette d'accordo tutti, in quanto i dialoghi a scelta multipla sono sì parte integrante del gioco e di prefazione/conlcusione di ogni step di una qualsiasi quest, ma esiste a disposizione un pulsante "barra spaziatrice" sulla vostra tastiera che vi permetterà di eliminare quello che secondo voi è la parte pallosa del gioco, e nonostante questo riuscire a godere del ben fatto quest tracking sulla minimappa, per altro molto intuitivo, per poter raggiungere gli obiettivi della suddetta quest e portarli a termine. Una mia opinione personale? i dialoghi fanno anch'essi parte integrante della strutturazione del personaggio, in quanto anche le nostre risposte vanno a limare e definire il nostro "allineamento morale", il quale poi darà accesso a certe reward piuttosto che ad altre durante il gioco, quindi attenzione... e se non volete rovinarvi questo elemento innovativo unico di questo gioco, non fatelo ^^.
La progressione del gioco:
Man mano che si va avanti si intuisce, anche se si gioca con una classe piuttosto che un'altra, la differenziazione che Bioware ha posto sulle 4 classi principali. Partiamo dalle "story zone", che sono zone accessibili tramite dei "portali di interfase" verdi (come il phase-shifting di WoW, ma qui è visivamente evidente) che stanno a delimitare zone a cui solo voi (ed eventualmente i membri del vostro gruppo) potete accedere, in quanto sono zone esistenti esclusivamente per quelle particolari quest principali che sono legate alla classe che state giocando: questo in primis facilita il questing, in quanto non potendo voi come jedi Consular accedere in una zona da Jedi Knight, sapete esattamente come e dove muovervi andando per esclusione, e senza il rischio di ritrovarvi a smazzare gente in un luogo poco ameno che per altro non vi è di nessuna utilità; in secondo luogo evita che un qualsiasi estraneo che si è perso o che stia facendo la stessa cosa che fate voi, interferisca con quello che è il vostro ritmo di gioco, poiché questo particolare phase shifting è predisposto che all'ingresso nel suddetto ci siate soltanto voi e nessun altro, il che lo rende un altro elemento distintivo che avvicina molto il gioco ad un feeling da single player.
Un altro elemento è sicuramente il fatto che tutto ciò presuppone che ad ogni classe corrisponda una quest-line principale diversa, che ha molti punti di contatto in comune (che sono alla fine le quest secondarie e le ambientazioni), ma che ha diverse strade di evoluzione che potrebbero rendervi unica la progressione di ogni vostro personaggio, doveste "rirollare" un' altra classe in futuro. Inoltre, Jedi Consular e Jedi Knight (che possiamo inglobare in una definizione di "force-user") sono 2 classi che hanno come ambientazione iniziale il pianeta Tython, in cui avranno da spenderci i prossimi 10 livelli, mentre Smuggler e Trooper saranno invece su Ord Mantell.
Le tipologie di quest si possono elencare quindi in diverse tipologie, e finora ho potuto provarne di 6 tipi:
1) la quest line principale, legata al vostro personaggio, che prevede entrate in zone di fase legate alla vostra classe
2) le quest secondarie, comuni a tutte le classi, che vi permettono di integrare un quantitativo più che egregio di reward e di exp da permettervi una progressione di livelli più sostanziosa, e anche se secondarie nella forma, sono di principale importanza nella sostanza ^^
3) le quest cosiddette "bonus" o facoltative, che si attivano all'uccisione di un particolare mob, e molto spesso hanno una progressione man mano che vi si attivano automaticamente gli obiettivi, che complessivamente, per quanto facoltative, offrono un' integrazione di xp notevole per tralasciarle con leggerezza.
4) le quest cosiddette "eroiche" (o in modalità eroiGa, NdK), che sono circoscritte a zone ben precise nella mappa in cui i mob sono di livello di difficoltà piuttosto elevato, sicuramente troppo elevato per poterle affrontare in solo con leggerezza: normalmente queste quest vi consigliano anche il quantitativo di persone da portarvi con voi per riuscire al meglio nell'impresa.
5) i flashpoint, che possiamo tranquillamente definire "istanze" come in WoW, con l'unica differenza che anche qui esistono dialoghi all'interno della vicenda stessa a cui l'istanza è legata: l'esempio è la prima istanza, The Essels, la quale altro non è che una fregata della Repubblica all'interno della quale si vocifera che un incrociatore imperiale stia pedinando la nave in questione, per poi improvvisamente venire bombardata dai tubrolaser dell'incrociatore stesso nel momento in cui spunta all'improvviso dall'iperspazio. Col progredire dell'avventura, scopriremo che la nave è stata attaccata dall'Impero perché a bordo vi è un ambasciatore della Repubblica che possiede informazioni preziose sull'Impero, ed il comandate imperiale di turno lo vuole consegnato... il resto lo lascio per chi vorrà gustarselo ^^... e qui di sicuro ci saranno scontri eventuali con altri players, in quanto i dialoghi vanno di pari passo con tutti i componenti del gruppo... e un player che va afk durante una conversazione con un NPC potrebbe portare sia l'odio di coloro a cui il dialogo frega ben poco, sia di chi al dialogo è interessato, ma perde inevitabilmente il filo della trama nell'attesa... l'altro lato della medaglia di questa modalità di gioco innovativa, insomma http://idd.guildomatic.com/forums/im.../icon_wink.gif
6) esistono anche quelle "spaziali", ossia in cui utilizzeremo la nostra nave (che si prenderà al termine delle quest di Couscant) per scontri con altre astronavi, che prevedono conseguimento di obiettivi principali e "bonus"... interessante anche il fatto che si possono investire crediti nell'equipaggiamento della nave stessa, utile ad aumentare la potenza di fuoco dei laser (a munizioni illimitate) o la capienza dei missili (a munizioni limitate, ne avete un tot a missione disponibili, e si ricaricano a gratis tra una missione e l'altra)... anche qui esiste un altro tipo di commendation (chiamato Fleet Commendation) la cui utilità non sono ancora riuscito a scoprire.
I companion e le professioni:
Un altro elemento distintivo saranno i companion, veri e propri NPC che vi seguiranno ed assisteranno durante la campagna o nell'ambito delle professioni: questi sono differenti da classe a classe, e il primo con cui avremo a che fare lo incontreremo già alle prime fasi del gioco, per poi diventare un compagno inseparabile nella fase conclusiva della quest-line del pianeta di partenza.
Inutile dire che il companion avrà un ruolo ben definito per fare da "elemento complementare" alla classe da noi scelta, come ad esempio il companion del Jedi Consular è predisposto per essere il tank che si prenderà le mazzate mentre voi le date. Oltre a ciò però, i companion sono utili per 2 elementi fondamentali del gioco: il primo sarà un aspetto che potete verificare sin dai primi istanti in cui il companion vi seguirà nelle vostre avventure, ed è l' "affection", ovvero il livello di "attaccamento" o, per meglio dire, sintonia del companion nei vostri confronti, che verrà determinato dalle scelte di dialogo che intraprenderete durante le vostre quest e da particolari oggetti, cosiddetti "gift", che altra utilità non hanno se non aumentare il punteggio di affection del companion nei vostri confronti. Inutile dire, anche, che man mano che questo punteggio aumenterà il vostro companion otterrà bonus, accesso a gear e a quest che normalmente non avreste ^^. Il secondo è lo sviluppo delle professioni: Armormech, Armstech, Artifice, Biochem, Cybertech e Synthweaving per le professioni di crafting; Archaeology, Bioanalysis, Scavenging e Slicing per le professioni d gathering; Diplomacy, Investigation, Treasure Hunting e Underworld Trading per le cosiddette "mission skills". Per quanto il meccanismo sia facilmente intuibile (le mission skills sono anch'esse annoverabili fra le skill di gathering, ma differiscono leggermente nel funzionamento), ovvero recuperare materiali con le skill di gathering e poi utilizzarli con le professioni di crafting, tutto ciò è legato però ai vostri companion: sono infatti loro quelli che dovrete incaricare di portare avanti le professioni, ed ognuno di loro avrà delle predisposizioni e vantaggi in certe professioni piuttosto che altre, facilmente individuabili nel menu di scelta del companion per l'assegnazione del compito da svolgere; inoltre, tutto ciò che può venire assegnato al companion, non interferisce minimamente con il nostro tempo di gioco, in quanto mentre il timer segna il tempo per far portare a termine il compito assegnato al nostro companion, noi siamo liberi di muoverci e di impegnare il tempo come vogliamo nel mentre, dando un ampio respiro a quello che è il tempo a disposizione per livellare il personaggio, senza dover sacrificare ore di tempo tra farming e crafting appiccicati al trainer per poter skillare come pazzi ogni tot materiali raccolti per mantenersi al passo con professioni e livelli.
Points e Commendations, questi sconosciuti:
Gli ultimi 2 aspetti esaminabili e degni di nota di questo gioco sono l'aspetto dei "Points", suddivisibili in Social, Valor e Light/Dark side, e quello dei Commendations.
I primi sono punti guadagnabili in modi diversi a seconda del tipo: i Social points, per esempio, sono un incentivo a svolgere quests in gruppo, in quanto si guadagnano compiendo attività cooperative con altri player e vanno ad incidere su un Social Rank vero e proprio, e danno accesso a determinati tipi di reward; i Valor Points invece, sono l'equivalente degli Honor di WoW, e sono punti guadagnabili nel PvP; i Light/Dark side points infine, sono punti che determinano il nostro allineamento morale, come detto prima nel paragrafo dedicato alle quests, e si guadagnano sia scelgiendo determinati tipi di risposte durante i dialoghi con gli npcs, che portando a termine le "mission skills" di cui vi parlavo prima, infatti ogni "mission" avrà un suo tipo di allineamento, e il compimento delle missioni provvederà al vostro personaggio una reward materiale e una piccola fluttuazione di punti verso il Light o il Dark side, a seconda della scelta fatta... tutto ciò sta a stabilire il raggiungimento di alcuni prerequisiti richiesti per poter utilizzare determinati oggetti, in quanto ogni tipo di "points" va ad incidere su un rank relativo, che andrà poi a soddisfare il "requires Light Side I" o il "requires Social II" dell'oggetto in questione.
I Commendations invece, sono allo strenuo degli emblemi del vecchio WoW, ma sono suddivisi per pianeta, quindi ad ogni pianeta corrisponde un "tier" di commendations e, di conseguenza, di reward diverso. Sono sia ottenibili come loot random dai mob (principalmente quelli più grossi e cattivi), che come scelta di reward delle quest, che anche come drop di alcuni boss finali dei "flashpoint" (le istanze di cui prima).
Il customer care:
Non fa parte del gioco in sé e per sé, e sono del tutto convinto che sia una premura della Bioware che molto probabilmente non sarà così presente in fase di release... ma vogliamo non parlare del modo in cui vengono trattati i game tester di SWTOR rispetto ai ticket/feedback di dubbia utilità rilasciabili durante le Beta o i PTR della Blizzard?
Innanzitutto è degna di nota la periodicità con cui i developer aprono LORO ticket da farti compilare su cui puoi scrivere di tutto, riportare le tue impressioni o bug verificati, per poi avviare un motore di ricerca col quale, se il bug è già stato preso in esame ti suggerisce una soluzione o rassicurazione sul fatto che verrà corretto il prima possibile, se invece non è presente va ad aggiungersi alla "lista di cose che i developer hanno da fà" nei periodi di inattività dei server di game testing. Oltre a ciò, ogni singola volta che una chain quest viene conclusa viene richiesto un format da compilare, in cui si chiedono le impressioni della quest, se è di nostro gradimento lo svolgimento della storia del nostro personaggio, se è stato semplice svolgerla o sufficentemente intuitivo il quest tracking per portarla a termine...
In somme:
... Una premura rassicurante, entusiasmante e assolutamente lodevole che ti dà almeno l'idea che tutto ciò che stai facendo ha uno scopo, e che per quanto poi man mano che si continua i feedback richiesti siano anche troppi, ti lascia almeno l'idea che stai contribuendo a dare un'opinione e un'idea di questo gioco utile a dare lo spunto a chi ha gli strumenti per migliorarlo. Inoltre, manca poco alla release finale, quindi il tempo di testing è agli sgoccioli... questa sarà una dura prova per i developer Bioware, ma per quanto sono affezionato a questa casa di software, che la ritengo allo stesso livello della Blizzard a mia modesta opinione, e per quanto son consapevole delle loro capacità di poter creare prodotti sempre accattivanti, entusiasmanti e semplicemente "belli", hanno tutta la potenzialità di creare un gioco che potrebbe dare forse non l'alternativa perfetta a World of Warcraft, poiché forse non tutte le scelte stilistiche possono considerarsi "universalmente condivisibili", ma di certo può dare un sonoro scossone al titolo Blizzard che ormai da tempo immemore giace sugli allori, e che ormai si regge su equilibri finti e inesistenti, ossia il fatto che non esista un'alternativa valida...
Beh, poco fa ho detto che forse non è l'alternativa perfetta... non che non sia valida... perché per quel poco che ho visto, è un'alternativa valida, e parecchio... inoltre, forse è troppo presto per valutare anche il contenuto end-game, che è poi quello che da longevità ad un MMORPG... aspetteremo fiduciosi http://idd.guildomatic.com/forums/im.../icon_wink.gif
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