To Rome With Love

Apro questo thread conscio degli insulti e critiche che pioveranno su questo film nella discussione.

http://cdn.blogosfere.it/pellicolero...-L-Yk9pHW.jpeg

Devo dire che mi aspettavo una boiata immonda ed una serie di banalità e cliches, visto il titolo e considerato lo spezzone mostrato da Fazio...
E invece mi ha spiazzato.
Non riesco a dire: è bello, però mi ha sorpreso (positivamente parlando).
Film strambo, ha il suo punto di forza nel surrealismo predominante in ogni situazione, a cominciare dal vigile sinuoso sulla pedana di piazza Venezia (pensavo li avessero levati :bua: ) per culminare nella

Spoiler:

intervista di Benigni al TG o all'esibizione lirica sotto la doccia al Teatro.

Punto negativo è un male inevitabile è che le storie aldilà della stranezza delle situazioni non vanno, inoltre l'uso di attori italiani, le cui capacità recitative sono quelle che sono (scarse :asd:) determina i conseguenti limiti.
D'altronde diversamente non si poteva fare, sarebbe venuta fuori una cosa immonda e priva di alcuna spontaneità, cosa che si nota soprattutto nelle situazioni e storie in cui fanno la loro parte gli attori americani.

Ottimo Gullotta, non ha fatto rimpiangere Lionello.

Spoiler:

"Cosa ha mangiato oggi a colazione?" :rotfl:

Come hanno risolto il problema del doppiaggio? in originale si alterna italiano e inglese, qua hannoa dottato qualche stratagemma o hanno brutalmente doppiato tutto?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ash84

Come hanno risolto il problema del doppiaggio? in originale si alterna italiano e inglese, qua hannoa dottato qualche stratagemma o hanno brutalmente doppiato tutto?

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Prova a risponderti da solo guardando il trailer ita.:bua:
http://www.youtube.com/watch?v=JPoTX89ZhGE

ve lo vedete voi ed oreste lionello :tsk:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Coma White

A a cominciare dal vigile sinuoso sulla pedana di piazza Venezia (pensavo li avessero levati :bua: )

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in effetti non ci sono più da decenni ;)

Molto prevedibile, ogni storia finisce esattamente come ti aspetti che finisca appena l'hai iniziata a vedere (a parte l'ingressi in scena di scamarcio, che mi ha realmente sorpreso), però varie trocate divertenti ci sono, qualche risata la si fa. Se vi basta questo, vedetevelo, certo i grandi film sono altri.

Io l'ho visto stasera.
Sono dibattuto tra il "devo aver frainteso, forse non l'ho capito, è sagace e mi ha doppiogiocato, vecchio Woody ce l'ha fatta ancora" e l'aprirmi la pancia e gettare tutti gli organi per terra.

Di sicuro è uno sgradevole, maleodorante e grottesco recipiente di frasette alleniane malriuscite e già sentite, luoghi comuni vecchi come il culo, fraintendimenti storici, product placement senza pudore, tanta stanchezza e un pochino di annebbiamento.
Ah però il tipo sotto la doccia faceva ridere eh, lo straniamento.

Ora scusatemi ma devo andare di là a mangiare un piatto di rigatoni (o penne?) Garofalo, con sugo di pomodoro Mutti, qualche fetta di salamino Beretta e un bel bicchiere di Rubrato Feudi di San Gregorio.
So che è l'una, ma che volete farci, sono un tipo originale.

ma ho sentito molti lamentarsi dell'eccessiva pubblicità, vero è che io non ricordo manco la marca dei jeans che indosso senza guardarmi le chiappe, ma mi sembra che ormai tutti i film lo facciano, non mi è sembrato questo lo abbia fatto più di tanti altri

Ma soprattutto i film italiani, ce ne sono alcuni che veramente fanno pubblicità (non) occulta a morire...

hanno messo tutti i tipi di Fiat 500 mai prodotti a oggi :asd: pure la 600 hanno messo e la Tempra :rotfl:

Comunque mi son divertito molto.

io penso che ormai neppure gli americani ci vedono come ci ha descritto allen
si è dimenticato solo di far apparire il pizzaiolo

la pubblicità fastidiosa ed in primo piano l ho notata anche io, storie molto prevedibili, personaggi piatti, benigni completamente imballato
qualche spunto nell episodio interpretato da allen c è ma troppo troppo poco.

per me è uno dei più brutti film di allen

Anche per me è un discreto cesso.
Non va oltre un paio di idee buttate qua e là, non sta in piedi ed è talmente banale e ripetitivo da risultare offensivo.
Davvero inspiegabile, oltretutto recitato male per un buon 90%
Disgustorama.

cmq strano reclutare benigni per fargli interpretare un ruolo così normale, decisamente poco adatto al suo istrionismo

per citare Coma White, devo dire che mi aspettavo una boiata immonda ed una serie di banalità e cliches... e mi sono trovato di fronte ad una boiata immonda ed una serie di banalità e cliches.

non ho altro da dire che

http://static.blogo.it/cineblog/cagatapazzesca.jpg

no seriamente, fossi in lui mi vergognerei di aver girato una roba simile.

mah, certo, il primo impatto è stato davvero traumatico e non ho capito perchè gli italiani li abbia voluti far recitare così male, però devo dire che la parte di benigni, del tenore in doccia e il cammeo di scamarcio non mi sono dispiaciuti nel loro essere totalmente surreali. Comunque mi sfugge il senso del tutto (a parte "ah, lo straniamento" come diceva shabby) e sono d'accordo con voi nel metterlo tra gli allen meno riusciti.
Acqua san benedetto presente in ogni inquadratura, ma che cazz :asd:
alla ellen page hanno dato un personaggio odiosissimo e lei che lo interpreta come fosse un woody allen dei poveri è piuttosto patetico.

acqua san benedetto? vogliamo parlare del sugo mutti?

mancava solo che prendessero i prodotti in mano e dicessero UE GUARDA QUI.

a me paradossalmente l'unica storia che è piacicchiata è quella di baldwin, ma sono l'unico che l'ha intesa come

Spoiler:

lui che rivive un ricordo di se stesso da giovane e non lui che fa amicizia con un giovane x? perchè in certi momenti NON PUO essere accanto al tizio, non ha senso

no,io non l'ho intesa così Austin.

è una cosa teatrale, si sovrappongono lui che vive le cose con lui che le racconta al suo mentore

penso che sia come dice austin, tanto che a un certo punto ellen page si rivolge a baldwin come se parlasse con zuckerberg

Comunque informazioni di seconda o terza mano mi dicono che lo abbia girato alla volé su invito di Medusa che si è approfittata della sua presenza a Parigi.
Non è scusabile comunque.

no ci sono diversi elementi a sostegno della mia interpretazione.

Spoiler:

baldwin a inizio film cita una frase (la malinconia di melcoso) che dice lei a metà film, come se appunto l'avesse imparata da lei.
i suoi amici si allontanano per fare un giro delle rovine (lui non vuole andarci, non vuole "rivivere certi ricordi") lui dice che andrà da un altra parte.
Come fa a sparire per GIORNI con lo stesso vestito senza che dicano niente?
ci sono dei momenti wtf in cui si trova con i due in cui non può a logica esserci. Ad esempio quando vanno illegalmente nelle rovine come fa a essere li con loro?
parla di lei come se sapesse esattamente cosa è successo, cosa farà e come finirà.
alla fine del film si ritrova nello stesso posto dove si era seduto.

ihmo lui ricordava in modo "intereattivo" se stesso e il tutto si è svolto in un "non tempo".

però mi pare che i nomi siano diversi. senza dubbio l'uno è l'alter ego dell'altro, però non interpreterei la cosa da un punto di vista puramente anagrafico.