Visualizzazione Stampabile
-
Nuotare
Ciao... :P
Causa un infortunio al ginocchio (una cosa lieve, ma che sta andando a posto mooolto lentamente) ho dovuto sospendere la corsa e il fisioterapista mi ha consigliato di nuotare...
Per me per l'appunto è essenziale qualcosa di stancante e aerobico, non ho moltissimo tempo però 3-4 allenamenti alla settimana di un'ora o un'ora e mezza li metto insieme con un po' di buona volontà. Il problema è che non nuotavo da qualche anno e l'impatto non è stato dei migliori... Cioè, chiaramente non mi sono dimenticato come si fa e la coordinazione è ancora buona, il punto è che mi è difficile stabilire un piano e poi andare a salire. Mi è stato tassativamente proibita la rana (a causa appunto della natura dell'infortunio, dovuto ad una iper-estensione del ginocchio) ma sul resto non ho particolari limitazioni. Il problema è che dopo un paio di vasche a stile libero (molto più stancante di come me lo ricordavo) mi fermo a riprendere fiato perché a conti fatti sono rimasto completamente fermo per alcuni mesi. :bua:
P.S. Ponendo che uno faccia solo nuoto, fatto bene e con intensità... E' sufficiente a ridefinire e a bruciare calorie? Non mi interessa in alcun modo fare massa, la mia priorità da un certo punto in poi è stata il mantenimento e soprattutto il tono addominale (ho perso peso alcuni anni fa e ultimamente l'inattività mi ha fatto tornare l'ossessione della pancia... :bua: Che non ho tutt'ora ma a livello di "sensazione" è molto fastidiosa perché perdere molto peso rende poi difficile modellare certe zone).
Pareri/consigli prima di ammettere di essere vecchio e di darmi definitivamente al pilates? :bua:
-
Re: Nuotare
Per bruciare calorie, nuotando ne bruci senza problemi.
Adesso non so quale sia il tuo livello di nuotatore, ma per mantenere i muscoli tonici, sia stilelibero che dorso che delfino fanno muovere tutti i muscoli che vuoi, cerca di alternare i tre stili (due vasche\due vasche\due vasche), poi vai di gambe con la tavoletta (mi raccomando sedere alto usando gli addominali :D), poi di nuovo un po' di nuoto completo, poi vai di braccia (se non ci sono i rotoli da mettere in mezzo alle gambe, usa una tavoletta e incrocia i piedi per tenerla stretta), poi un po' di stile alternato (per farti un po' di fiato) e poi ancora un po' di nuoto completo.
Cerca di fare almeno 2 vasche consecutive (adesso non so la piscina nella quale nuoti se è da 25metri o 50metri), se c'è un cronometro appeso alla parete datti un tempo massimo per recuperare (20\30 secondi dovrebbero bastare).
Per provare a salire con gli allenamenti, conta le vasche che fai, e alla fine vedi quanti metri\chilometri hai fatto, e ad ogni seduta cerca di aggiungere 50\100 metri in più, oppure sempre se c'è un cronometro nella piscina, prova a giocare un po' con il tempo, verso la fine dell'allenamento prova a cronometrarti un 50 stilelibero, e vedi quanto fai, poi fai qualche vasca in scioltezza e riprova.
-
Re: Nuotare
Mi permetto di dir la mia visto che il nuoto dei tre sport praticati è quello che conosco meglio.
Premessa: il nuoto è l opposto della corsa o della bici (o altri sport aerobici come lo sci di fondo ad esempio): serve tanta tecnica e poi si lavora 'sui muscoli'. Non è sbagliato il luogo comune che dice che il nuoto è 70% tecnica e 30% forza. Due esempi che vivo quotidianamente per provarlo:
1) vi è mai capitato di veder gli allenamenti di ragazzini di 10/12 anni? muscolatura quasi a 0 eppure viaggiano sul acqua come anguille. tanta acquaticità unità a tecnica.
2) mi ritrovo a nuotar con qualche ex pallanuotista o nuotatore con tanto di ventrazza a mo di camionista. ok sul lungo non tengono molto (ma parlo di lungo di qualche km) ma come tecnica ci sono e fan paura.
3) anche i super nuotatori fan tanti di quegli esercizi tecnici da far venir il vomito.
cosa si deduce da questo? che se si han problemi di fiato per 2/4/6 o anche 8 vasche vuol dir che la tecnica è carente o che si sta trapassando :asd:. parliamo di uno sforzo che non dovrebbe andar oltre al minuto per 50m (ed è già tanto eh), se si arriva col fiato corto vuol dire che si lavora male, non ci sono palle.
persino io dopo anni di sola corsa e poco altro e con una tecnica di nuoto non certo perfetta , quando son rientrato in acqua non avevo problemi a tener sessioni totali di 1000/1200m (con le dovute pause ovviamente perchè poi sempre di muscoli non allenati si tratta).
passiamo alla parte costruttiva:
1) se continui a nuotare avrai miglioramenti dovuti ad adattamenti muscolari ma rischi di 'fissare' dei difetti che secondo me andrebbero corretti ora. Nuotar male 50m è un conto ma nuotare 3 o 4 mila vuol dire scrivere nella pietra i difetti che poi diventano sempre più difficili da eliminare
2) se ne hai le possibilità (logistiche, economiche in primis) prendi qualche lezione di nuoto e vedrai come i minuti scenderanno veloci.
per il discorso bruciare/definire viene da se che una volta che tieni sessioni di una certa durata e/o intensità consumerai le tue porche calorie. nel nuoto a differenza di corsa e e bici si fanno molte sessioni tecniche e non troppi sessioni aerobiche come i famosi lunghi lenti del run.