Il Dario aveva ragione! :o
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Il Dario aveva ragione! :o
Com'è il mio Corsair Force da 90 giga?
http://img695.imageshack.us/img695/9717/crystalr.jpg
Per gli SSD con controller Sandforce non devi usare Crystalmark, non funziona, devi usare ATTO ;)
:timido:
Interessante.
775$ x 200gb... :asd:
L'articolo linkato...
Non hai letto nulla insomma... :asd:
Appena letto riguardo le nuove unità di Intel in arrivo a marzo.
34nm, 470MB/s e 20k IOPS in lettura, 315MB/s e 5k IOPS in scrittura.
120/250GB a 280/580$.
Intel serie 510, nuovi SSD per la fascia alta del mercato
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PhotoFast Announces GMonster3-XV2 Series SATA SSD
Flash memory expert PhotoFast expanded its line of ultra-high performance SSDs with the GMonster3 XV2 series, which are based on the 2.5-inch SATA form-factor, making use of SATA 6 Gb/s interface. The drives use a Marvell-made controller, which combined with MLC NAND flash chips, churns out transfer rates of up to 500 MB/s read and 450 MB/s write. The drive supports the TRIM garbage-collection feature that keeps write performance up to the mark at all times. Available in capacities of 64 GB, 128 GB, 256 GB, and 512 GB; the GMonster3 XV2 drives will be priced at $110, $200, $400 and $800, respectively, when initially released in Japan, later this year in April.
Non male per niente, specialmente per il rapporto prestazioni/spazio/prezzi... poi c'è da vederlo sotto stress, perchè a numeri pure i primi micron non erano male. :asd:
SSD, dischi a prova di privacy
http://punto-informatico.it/3095077/...a-privacy.aspx
Una ricerca evidenzia i gravi problemi di riservatezza sofferti dai dischi a stato solido basati su chip di memoria NAND Flash. I dati non spariscono mai del tutto, nemmeno dopo una cancellazione a prova di standard militari
Roma - Quanto è sicuro lo storage dei dati sui dischi a stato solido (SSD)? Molto poco, stando a una ricerca proveniente dalla University of California at San Diego, secondo la quale anche la più aggressiva delle tecniche di formattazione ed eliminazione delle informazioni digitali lascia dietro di sé un bel po' di tracce.
Diversamente dai dati immagazzinati sui dischi magnetici degli HDD tradizionali, infatti, negli SSD l'elettronica di controllo deve gestire una complessa serie di operazioni affinché i dati vengano immagazzinati in maniera affidabile: ma quando si tratta di "eliminare tutte le tracce", l'elettronica di controllo funge da ostacolo alla rimozione definitiva dei dati.
Nei test effettuati dal team di ricerca californiano, i comandi in standard ATA o SCSI necessari per la "distruzione" sicura dei dati sono risultati efficaci solo in quattro dei 12 driver testati, e anche in questo caso è risultato praticamente impossibile eliminare i singoli file - il metodo di cancellazione più efficace ha comunque lasciato dietro di sé il 4% delle informazioni originali.
Come fare per ovviare a questa grave mancanza dei dischi SSD? La security enterprise Sophos suggerisce di affidarsi a dischi a stato solito in grado di cifrare i dati mediante password e algoritmo AES: una volta cancellati i dati cifrati le informazioni risulteranno impossibili da recuperare.
Alfonso Maruccia
scopro solo ora l'esistenza di questo thread... mi iscrivo! :sisi:
Il martello è da naab, questa è una soluzione comoda, pratica ed estremamente sicura. :asd:
Interessanti questi commenti:
Commento di GiovanniT pubblicato il 01 marzo 2011 alle ore 08:35
Citazione:
Ma per quale motivo i dischi Intel hanno così tanta differenza in scrittura, mentre la maggior parte degli altri produttori ha valori simili per lettura/scrittura, al di la delle prestazioni?
Commento di Dirty_Punk pubblicato il 01 marzo 2011 alle ore 08:56
Citazione:
perchè li paragoni ai dischi con controller sandforce, dove i dati da scrivere vengono compressi dal controller prima di essere scritti fisicamente, aumentandone le prestazioni.
Di contro se i dati non sono comprimibili o scarsamente comprimibili i sandforce hanno cali di prestazioni ingenti, passando dai 275mb/s dichiarati a meno di 80mb/s effettivi.
Senza contare che se guardi il 60GB è indicato come prestazioni al pari del 120GB per i sandforce, quando in realtà in scrittura va la metà, arrivando addirittura a 35mb/s
la fregatura è che i produttori scrivono solo i dati di picco e con la compressione è assai difficile paragonare tali valori
Mi piacerebbe TANTO controllare se il TRIM è attivato nel mio sistema, MA quando digito fsutil behavior query DisableDeleteNotify (trovato sul sito di Corsair, dato che ho un loro ssd), Winzozz mi informa che per lanciare il comando dovrei avere i privilegi di amministratore.
Ok. Il problema che il mio utente E' un f****** c****** di amministratore (controllato 56 volte nel pannello di controllo).
A parte smadonnare anora un po', cosa dovrei fare?! :bua: