Fortunatamente in questo caso la società è stata accorta ma in passato abbiamo perso un sacco di giovani.
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Fortunatamente in questo caso la società è stata accorta ma in passato abbiamo perso un sacco di giovani.
Non ricordo sinceramente, che giovani abbiamo perso?
Troppi da elencare, se vai a vedere tutti i giocatori delle giovanili della Juventus che secondo me avrebbero potuto far bene a Torino ma sono stati mandati in giro, ti spaventi.
Alcuni sono insospettabili.
Almiron lo hai comprato anche perche' Giovinco e' andato in prestito, quindi tanto zero euro non sono, tra l'altro Marchisio a mio avviso non aveva bisogno di andare a svernare all'Empoli avendo fatto una buona stagione in B, Giovinco ancora ancora visto che non ha giocato quasi mai in B.
Eh ma sai prima di scartare un giocatore chiedono il giudizio di allenatori delle giovanili,osservatori vari e responsabili tecnici,magari qualcuno lo hanno cannato ma non puoi tenerli tutti.
Ricordo che gente come Chiumento e Rigoni smembrano dei fenomeni sicuri e adesso non se li ricorda nessuno. E' difficile.
Purtroppo non è facile emergere.
:uhoh:
Tra l'altro Chiumiento gioca ora nel LUCERNA e mi dispiace perche' non era male come giocatore, Rigoni se non sbaglio gioca nella Ternana.
Lo so.
Beh, se non hai speso una lira per riprenderlo (quindi l'empoli non ha fatto valere il diritto di riscatto? Non ci avevo fatto caso... se è così sono stati dei polli, perchè la juventus giovinco lo avrebbe controriscattato al 100%), il prestito di giovinco non ti è costato nulla. Il fatto che sia rientrato nell' "affare" (per l'empoli) almiron, non significa che la cosa ti sia costata in qualche modo :sisi:
Su marchisio... a quanto ci hanno detto, doveva essere lui a rimanere a torino al posto di nocerino. Poi, visto che in rosa avevamo due tizi coi piedi buoni ed un solo incontrista (zanetti), hanno preferito tenersi nocerino, per avere una rosa più equilibrata...
Poi sappiamo come sono andate le cose... chissà, magari se fosse rimasto marchisio, grazie al fallimento del duo delle meraviglie, a quest'ora si sarebbe affermato già ad alti livelli :sisi:
C'è un rigoni in serie a...se nn erro nel bologna...è lui?
In A no, in b ce ne sono 3.
c'è un rigoni nel chievo ma è luca...quello ex juve è marco rigoni.
se nn erro nel clou della carriera, quando ancora era in orbita juve, si ruppe il ginocchio...
A me farebbe piacere che Tiago si ricordasse di essere un bravo giocatore e cominciasse a giocare come ha dimostrato di saper fare (non alla Juve, ovviamente).Citazione:
Svolta Juve: parte Tiago, poi un acquisto
09:00 del 25 agosto
Juve, via Tiago: ci pensa Blanc. Il presidente Cobolli Gigli confida nell'abilità diplomatica dell'ad francese per far partire il portoghese.
Poi i bianconeri torneranno sul mercato per un centrocampista. Appiah ha ancora la sua famiglia a Torino e tornerebbe subito: basterebbe alzare il telefono. Si complica la strada per Ledesma della Lazio, con il Porto si può tentare lo scambio con Lucho Gonzalez.
(Corriere dello Sport)
Stankovic si allontana, l'obiettivo principale rimane Aquilani il cui arrivo può essere rimandato al 2009. Sull'argentino Di Maria c'è anche la Juve.
Caso Tiago: il portoghese non convocato per la Champions.
(Tuttosport)
Poi sta facendo anche resistenza ad andarsene e non dimentichiamo che ha uno stipendio abbastanza elevato.
L'Everton si sarebbe accollato lo stipendio........
Per quanto riguarda Appiah l'articolo della stampa dice una cosa molto interessante
Il fatto che non parlino di Ledesma è abbastanza significativo anche perchè Lotito continua a chiedere MarchisioCitazione:
Tiago in castigo, niente Champions
Tiago Cardoso Mendes, 27 anni
+ Domani a Bratislava, si rivede Nedved
Respinge l'Everton e la Juve lo lascia a casa
MASSIMILIANO NEROZZI
Resta una settimana, alla Juve, per convincere Tiago ad accettare la partenza e, forse, aggiungere un pezzetto meno oneroso del portoghese al mosaico del centrocampo bianconero. Missione complicata, non solo per il fatto di dover ribaltare la volontà del giocatore, ma anche perché se la sterzata non arrivasse nel giro di un paio di giorni, il club sarebbe costretto a trovargli pure un’altra sistemazione: l’Everton, infatti, s’è molto scocciato per aver visto sfumare un affare che pensava già chiuso, e non sembra troppo intenzionato ad aspettare. Nel caso, potrebbe far comodo l’interesse di qualche società portoghese, come lo Sporting Lisbona, che già qualche mese fa s’era fatto avanti per chiedere il prestito di Tiago. Gratuito, però, contro i 700.000 euro offerti dagli inglesi. Altra chance potrebbe arrivare dal Porto o dal Benfica, dove Tiago esplose (75 partite e 19 gol in due stagioni) convincendo il Chelsea. Di certo, destinazioni in Portogallo o Spagna avrebbero il sì quasi istantaneo del centrocampista, cui mai, invece, è andata giù l’Inghilterra, dopo l’esperienza a Stamford Bridge.
Trovata una sistemazione a Tiago, si potrebbe così riaprire il mercato, pur senza garanzie di risultato: «Non prenderemo nessuno - ha chiarito più volte il ds Secco - a meno di non riuscire a risolvere la situazione di Tiago. Lui ha rifiutato il passaggio all’Everton, club con il quale avevamo già trovato un accordo. Ma abbiamo tempo fino al primo settembre per trovare una soluzione». Dunque, sbloccato l’affare Tiago, qualcosa si può fare. Anche se sabato a Villar Perosa pareva esserci meno ottimismo: «Personalmente - ha detto il presidente, Giovanni Cobolli Gigli - penso che il mercato sarebbe chiuso anche se partisse Tiago». Di mercato serrato aveva parlato anche l’ad, Jean Claude Blanc. In realtà, in settimana la società farà un nuovo tentativo per convincere il portoghese, e contemporaneamente si guarderà intorno. Qualche messaggio, d’altronde, è già stato lanciato: caro Tiago, restando alla Juve per forza, alla fine rischi di giocare pochissimo. O mai, perché ieri, per esempio, è rimasto fuori dai convocati per il ritorno del preliminare di Champions, nonostante l’assenza di Zanetti. Sarà guerra.
L’idea di fondo è di trovare un centrocampista che possa dare una mano in caso di infortuni e squalifiche come già accadrà domenica a Firenze, nell’esordio di campionato: con Zanetti acciaccato e Sissoko che dovrà scontare il rosso preso all’ultima di campionato, rimangono solo Poulsen e Marchisio. Saranno loro, testati sabato nell’amichevole in famiglia, la coppia centrale anti Fiorentina, come ha fatto capire Ranieri.
L’identikit del possibile rinforzo, allora, porta a un solido cambio, con sufficiente esperienza, e uno stipendio sui due milioni di euro lordi, contro i cinque imposti dal contratto di Tiago (sui 2,6 netti): l’operazione sarebbe insomma un buon affare anche per il bilancio, senza rimetterci sul piano tecnico visto il minimale contributo fin qui offerto dall’ex giocatore del Lione.
Da escludere Stankovic, il cui stipendio viaggia altissimo, e per il quale l’Inter è pronta a trattare solo la cessione.
Difficile Appiah, che tornerebbe a piedi: la Juve ha esaurito i posti per extracomunitari e, passare da un’altra società (Brescia) per avere il prestito, non pare saluzione agevole.
Marchisio nn si tocca...assolutamente. E basta prestiti, ha dimostrato che può assolutamente rimanere a torino.
Io ripeto che nn ci serve nessun centrocampista forte o cesso, specie se si chiama stankovic (:asd: )...
Piuttosto, cercherei un buon centrale che chiellini-legrottaglie sono sì affidabili ma nn penseranno di fargli fare 60 partite no? (anche perchè chiellini ha iniziato nel modo giusto :bua: )
Assolutamente d'accordo deve solo smetterla di rompersi
Io vista la fragilità di Zanetti un quinto lo prendereiCitazione:
Io ripeto che nn ci serve nessun centrocampista forte o cesso, specie se si chiama stankovic (:asd: )...
Difficile ne abbiamo 4 di ruolo, chiellini melberg Knezevic legrottaglie, e due terzini che possono fare i centrali, Zebina e Grygera. Inoltre teoricamente la società vorrebbe provare a far giocare un po' AriaudoCitazione:
Piuttosto, cercherei un buon centrale che chiellini-legrottaglie sono sì affidabili ma nn penseranno di fargli fare 60 partite no? (anche perchè chiellini ha iniziato nel modo giusto :bua: )
stessa cosa che hanno fatto con Seba e compagnia bella :sisi: ..non fa una piega.
Piao se gli rimane un briciolo di dignità se ne deve andare...ormai pure i sassi hanno capito quanto sia inutile x la squadra e spero che i nostri senatori non facciano l'ennesima uscita nel dire...miiiii quanto è forte ......on dobbiamo venderlo...ecc... xchè se no fankiulo pure a loro!!
sinceramente nn ho memoria...ad empoli si rompeva?
e qui casca l'asino...allora devi cercare il sostituto di zanetti che per assurdo potresti averlo già in casa. Se nn vuoi spendere soldi dai fiducia a tiago o la davin ad almiron: perchè l'esperienza di legrottaglie deve insegnare qualcosa.Citazione:
Io vista la fragilità di Zanetti un quinto lo prenderei
questo è vero ma la difesa purtoppo nn da champions...Citazione:
Difficile ne abbiamo 4 di ruolo, chiellini melberg Knezevic legrottaglie, e due terzini che possono fare i centrali, Zebina e Grygera. Inoltre teoricamente la società vorrebbe provare a far giocare un po' Ariaudo
premetto una cosa...il mio nn è pessimismo cosmico è che cerco di valutare e ponderare le cose...bisogna essere obiettivi ma st'obiettività l'abbiamo solo noi tifosi :asd:
Mica cazzi :sisi:Citazione:
Occhio alla Juve: l'attacco
è il più forte d'Europa
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L'ha sottolineato John Elkann, l'ha confermato Moratti: con l'arrivo di Amauri e Giovinco il pacchetto offensivo bianconero fa paura. Aggiungendo i loro gol a quelli dei "senatori" Del Piero, Trezeguet e Iaquinta si arriva a quota 70: nessuna big continentale ha fatto meglio
http://images.gazzetta.it/Hermes%20F...L--346x212.jpgAle Del Piero con il presidente Juve Giovanni Cobolli Gigli e il presidente onorario Franzo Grande Stevens a Villar Perosa. LaPresse
TORINO, 25 agosto 2008 - Come se si fossero messi d’accordo, il proprietario della Juventus e quello dell’Inter hanno detto la stessa cosa a proposito della forza di Madama. "L’anno scorso abbiamo avuto il miglior attacco d’Italia — si è vantato John Elkann a Villar Perosa — e ci abbiamo aggiunto Amauri". "La Juve aveva già un grande attacco e ci ha messo anche un bomber come Amauri", ha sottolineato sempre sabato Massimo Moratti.
I NUMERI - E’ una valutazione confortata dai numeri. Con il brasiliano (15 gol la passata stagione col Palermo) e Giovinco (6 a Empoli) in aggiunta alle 49 reti realizzate da Del Piero (21), Trezeguet (20) e Iaquinta (8), quello di Ranieri è il reparto offensivo più forte non solo d’Italia ma d’Europa: 70 centri tondi tondi tutti in serie A.
DAVANTI A MESSI E RONALDO - Solo gli attaccanti del Milan e del Manchester United nello scorso campionato hanno segnato di più. Ma il Milan arriva a quel traguardo con 8 uomini (contando solo i primi 5, come la Juve, i gol sono 67), mentre 15 delle 77 reti dei Red Devils le ha firmate Fraizer Campbell nella seconda divisione inglese con l’Hull City. Tutte le altre grandi, dal Liverpool (59) alla Roma (37), sulla carta hanno attacchi meno prolifici, compresi Arsenal, Inter, Real, Bayern, Lione e Barcellona. Significa che il pacchetto offensivo della Juve guarda dall’alto in basso reparti sostenuti da campioni come Messi, Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic, Kakà, Totti, Benzema, Torres, Adebayor, Toni, Raul.
DEL PIERO IN POLE POSITION - Che la Juventus fosse una squadra a trazione anteriore lo si è capito dal 4-0 con cui al primo incontro ufficiale ha travolto l’Artmedia. Ma la gestione di tanti cannonieri è talmente delicata che Giovinco viene rubricato come centrocampista vice-Nedved, quando in realtà è una punta. E anche il mercato, in particolare l’acquisto di Poulsen che permetterà di giocare col 4-3-3, è stato condotto in modo da fare spazio a un uomo in più davanti. Il modulo di partenza, comunque, resta il 4-4-2 e uno dei due posti appartiene a Del Piero. Anche se nelle amichevoli non è mai andato a segno, Ale finora si è dimostrato il più in forma dei 5 attaccanti, tanto è vero che è stato l’unico a far gol nel primo incontro ufficiale. Quello che invece ha segnato di più, Amauri (9 reti, di cui 5 al Mezzocorona e 2 alla Juve B), deve ancora inserirsi nei meccanismi offensivi della nuova squadra. Il brasiliano contende la maglia a Trezeguet e a Iaquinta, che non sono ancora al top. Ma occhio a Giovinco, che si è appena unito al gruppo lanciato dall’Olimpiade: in avvio di campionato con la sua condizione potrebbe rivelarsi letale.