Dai cotechini sei dipendente, altro che...
:snob:
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Dai cotechini sei dipendente, altro che...
:snob:
Che bei momenti :cattivo:
vado a mettere due scatolette di tonno in 200 grammi di soncino.
Non me ne parlate va... che ieri mi son preso le mie perchè non posso comprare maglioni più attilati perchè mi vien fuori la panza...
:chebotta:
Da febbraio brodini e insalata.
:fag:
io, non so come, ho messo su pancia e nel contempo ho perso 4 chili :bua:
Non parlatemi di guardaroba che piango sangue, per fortuna ad aprile sono negli states e approfitto per rifare il grosso
Oddio, proprio quelle cose che ti mettono il buonumore :rotfl:
Tra l'altro è stranissimo, ho trascorso due settimane di ozio totale, mangiato come un ippopotamino senza ingrassare e mantenuta una pienezza muscolare inspiegabile.
Come se il malessere avesse overclockato pesantemente il metabolismo, perchè poi ieri sera mi sono infilato in vecchissimi 501 che non mi entravano dal 2002 :asd:
E più tardi, in palestra (con ancora 39,2 di febbre che un po' va e po' torna e sordo da un orecchio), ho sollevato pesi che mai più nella vita :|
Occhio che sei sulla brutta strada :sisi:
Che passare da così:
http://top10kid.com/wp-content/uploads/t10faketat3.jpg
a così:
http://img.over-blog.com/600x386-fff...ARCIA-STAR.jpg
E' un niente :sisi:
50 anni dalla morte di celine :sisi:
no teon, non la cantante canadese
voyage au bout de la nuit... un libro un incubo...se parli dello scrittore
a me è piaciuto :snob:
in che lingua lo hai letto?
ita :asd:
ecco...io in francese...il problema è che era un'edizione originale ristampata quindi un francese colloquiale del 1930...una tragedia con 13 g...:asd:
interessanti i contenuti per carità ma leggerlo è stato un incubo, in più era per scuola quindi...
voi ne sapete qualcosa di questa storia?
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/01/04/visualizza_new.html_40446966.html
che diavolo di leggi ha fatto approvare per ottenere un'attenzione simile?
Oldeeeeess
Onestamente, non ho molta voglia adesso, ma credo se ne fosse parlato all'epoca. Comunque sì, molti provvedimenti sono anche molto discutibili e poco condivisibili, ma non c'è nulla di eccezionalmente drammatico. Poi, oh, sticazzi, il precedente premier si lasciò "sfuggire" appena dopo essere stato rieletto (per poco) che aveva truccato tutti i conti ed aveva fatto un casino con il budget, chissà come mai non gliela hanno perdonata? :asd:
Insomma, la maggioranza là ha oltre i 2/3 del parlamento perchè ha stravinto le elezioni, quindi può e vuole riformare la costituzione, quindi l'europa puppi e bona, beati loro che riescono a farlo.
L'attenzione è tornata sull'ungheria, da parte dell'EU, adesso, per altri problemi, tipo il fatto che ha dei guai di debito estero pure lei, e pure grossissimi. Ma al contrario di altri paesi, ha un governo mooolto forte, il che riduce possibilità di fare pressione. Certo, se riuscissero ad indebolirlo....
legge bavaglio per i giornalisti con chiusura del media (qualunque esso sia), possibilità di processare gli ex socialisti (cioè, praticamente ogni abitante) per crimini conto l'umanità (senza possibilità di prescrizione). aggiungi la nuova costituzione che da poteri quasi illimitati al primo ministro ed hai un piccolo quadro della situazione.
poi ci sono i concetti di ungheresità e altre amenità simil nazi.
A noi non è importato niente fino a quando l'fmi ha bloccato gli aiuti economici al paese (o meglio, il piano di aiuti)
Che vorrebbe pure il suo accentino e la sua maiuscola porello anche lui :sisi:
Un po' perchè non siamo dalla De Filippi e un po' di più perchè:
Abaper, lavori per repubblica? No perchè qualche leggera imprecisione si nota :asd:
Il meglio orban che Goscinyy/Gyurscany (o come cazzo si scriveva) l'han decretato gli ungheresi, mica io.
E questo non toglie che tu abbia scritto, a voler essere gentili, delle semplificazioni estremamente imprecise. Quasi come un professionista di repubblica ;)
NB: Come ho detto sopra, non è che mi piaccia particolarmente la loro riforma, non ne condivido gran parte.
prego?
ripeto, ho amici ungheresi che sono preoccupati. e nessuno di loro scrive per repubblica.Citazione:
E questo non toglie che tu abbia scritto, a voler essere gentili, delle semplificazioni estremamente imprecise. Quasi come un professionista di repubblica ;)
NB: Come ho detto sopra, non è che mi piaccia particolarmente la loro riforma, non ne condivido gran parte.
i fatti che mi hanno raccontato sono:
- per la costituzione i media devono solo riportare notizie di interesse pubblico (cosa è interesse pubblico lo decide un'emanazione del governo). nel frattempo hanno epurato tutti i giornalisti non minzolinati (giusto per capirci)
- non esiste più l'indipendenza della banca centrale e della corte costituzionale (a quest'ultima sono stati tolti anche diversi poteri)
- i cittadini che possono godere dei diritti sono solo gli eterosessuali, ungheresi e cristiani (e questo caro mio, ricorda altre leggi)
- chiunque può essere processato retroattivamente per crimini di varia natura solo perchè ha collaborato con le istituzioni statali pre 1989 (diciamo tutti i cittadini nati dopo il 1970?)
aggiungi le milizie ultranazionaliste che pattugliano le città (in nome delle tradizioni belliche magiare) e che tendono a prendersela con tutti quelli non citati sopra e ti sei fatto un quadro della situazione (per come me la raccontano gli ungheresi che conosco).
e, per non passare per uno di repubblica, ti risparmio i rumors :ciaociao:
p.s.
ecco. adesso mi piacerebbe sapere quali sono i punti che ti garbano di questa fenomenale costituzione
No, no, mi sa tanto che Moloch abbia mangiato come un maiale..
;-)
Niente di male he!
L'ho fatto anche io.
Abaper io ti voglio bene, ma anche per steel84 da un po' di anni a questa parte anche in Italia c'era la dittatura-ah.
:asd:
steel84 :o
ma dove sei? :cattivo:
torna ti prego :cattivo:
Leggo solo ora che Lele Mora ha tentato il suicidio in carcere. Modalità: si è applicato dei cerotti sul naso e sulla bocca :facepalm:
Sembra che abbia anche detto che se non lo prendono sul serio si taglierà le vene con il coltello di Barbie cuoca :asd:
Ma è vera sta roba?
http://www.teleborsa.it/DettaglioNew...tuzionale.html
http://www3.lastampa.it/esteri/sezio...o/lstp/436717/Citazione:
Budapest è in rivolta contro il governo guidato dal premier conservatore Viktor Orban. Nei giorni scorsi nella capitale magiara si sono riversate migliaia di persone e la contestazione, senza precedenti continua. Le mobilitazioni prendono di mira la nuova carta costituzionale dell'Ungheria che ha trasformato il Paese in una semi-dittatura. Corte Costituzionale e Banca centrale sotto il controllo del Governo, non esistono più le redazioni giornalistiche e rimane un unica Agenzia di informazione di nomina, rigorosamente, governativa.
Una tra le questioni più importanti, poi rimane quella fra l'Unione Europea e Budapest, visto che non si può tollerare che la Banca centrale rimanga sotto il controllo dell'esecutivo, perché, a detta di Bruxelles, si tratterebbe di una grossolana violazione dell'art. 130 del Trattato sul funzionamento dell'UE.
Il principio dell'indipendenza assoluta sancito da quest'articolo non riguarda solo la BCE di Francoforte, ma tutte le banche centrali nazionali dei Paesi membri, anche se non ancora entrati a far parte dell'euro.
Il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso aveva avvisato Orban che però, pur garantendo con le parole l'ammissibilità della riforma al diritto UE della riforma di fatto ne calpesterebbe i principi. Da parte sua la Commissione UE non può far altro che prendere tempo per esaminare il testo definitivo della riforma ungherese e poi decidere il da farsi, anche se già si intravedono al'orizzonte sanzioni per il Paese.
La riforma ungherese ha suscitato non solo le critiche dell'UE ma anche dell'FMI. Orban sarebbe colpevole di aver ristretto i poteri della Corte costituzionale, di aver minacciato il pluralismo dei media e di aver scritto la parola fine per una giustizia indipendente
Citazione:
Centomila in strada a Budapest:
nel mirino le riforme di Orban
e la svolta autoritaria del premier
L'accusa: minaccia il pluralismo
dei media e controlla la giustizia
budapest
Decine di migliaia di persone - 100.000 secondo gli organizzatori, 70.000 per gli osservatori - hanno manifestato ieri sera a Budapest contro la maggioranza governativa del premier conservatore Viktor Orban: una mobilitazione senza precedenti a cui hanno risposto partiti di sinistra ed ecologisti, ma anche movimenti della società civile.
Al contrario degli scorsi appelli alla manifestazione, che avevano mobilitato non più di qualche migliaio di persone, stavolta migliaia e migliaia di cittadini sono scesi in piazza per protestare contro la nuova Costituzione ungherese, giudicata come una violazione della democrazia. La nuova carta costituzionale dell’Ungheria ha suscitato le critiche dell’Unione europea, del capo della diplomazia americana Hillary Clinton, del Fondo monetario internazionale (Fmi) e di numerose organizzazioni non governative: Orban è accusato, tra l’altro, di aver limitato i poteri della Corte costituzionale, di minacciare il pluralismo dei media e di aver messo fine all’indipendenza della giustizia.
Bruxelles si è detta «molto preoccupata» per la svolta nazionalista in Ungheria. La riforma costituzionale voluta da Orban è sotto la lente d’ingrandimento e se ci saranno i presupposti giuridici, ovvero le prove di violazione del diritto comunitario scatteranno procedure d’infrazione. L’avvertimento è stato lanciato dal portavoce della Commissione Europea, Olivier Bailly, che - pur con toni diplomatici - ha lasciato trasparire l’irritazione per le trenta leggi che hanno riscritto la Costituzione di Budapest. In particolare l’Europa vuole valutare «le conseguenze giuridiche» sulle libertà di stampa e di religione, per i diritti delle donne e l’indipendenza dei giudici nonchè della Banca centrale. Nel frattempo, Budapest si può dimenticare che riprendano i negoziati con Ue e Fmi per gli aiuti finanziari da 15-20 miliardi di euro chiesti per stabilizzare il fiorino in caduta libera sui mercati internazionali. Così mentre in Ungheria monta la protesta, oggi da Bruxelles è stato ricordato che uno dei dogmi dell’Unione europea è proprio l’indipendenza delle banche centrali.
«Non devono ricevere indicazioni dai governi» ha affermato Bailly, che ha sottolineato come a dicembre i rappresentanti di Ue e Fmi abbiano lasciato Budapest interrompendo per protesta i colloqui preliminari per la concessione degli aiuti. E «non è stata ancora presa una decisione» se sarà avviata la fase del negoziato formale, inizialmente prevista nel mese di gennaio. Un tentativo per sbloccare lo stallo direttamente con la direttrice del Fmi lo farà l’11 gennaio il negoziatore ungherese Tamas Fellegi, che volerà per questoa Washington. Le leggi volute da Orban sono «potenzialmente in violazione» di una serie di principi fondanti dell’Unione europea, ma se è vero che il presidente della Commissione Josè Manuel Barroso ed i vicepresidenti Viviane Reding (Giustizia) e Olli Rehn (affari economici) nelle ultime settimane hanno fatto pressing sul governo ungherese è anche vero che Orban ha tirato dritto. E da Bruxelles non è ancora arrivato un fermo «altolà». Una «posizione politica», ha spiegato Bailly, verrà presa quando gli esperti della Commissione avranno esaminato nel dettaglio i testi della trentina di leggi (da una decina di pagine ciascuna) approvate ed appena entrate in vigore. Il rischio è che però tutto finisca come con la ’legge-bavagliò varata all’inizio del 2011: con ritocchi di facciata che non hanno impedito la chiusura di ’Klubradiò, popolare emittente dell’opposizione, con la scusa di una redistribuzione delle frequenze. Anche su questo episodio la Ue ha annunciato di essere vigilante. L’arma di Bruxelles potrebbe essere proprio lo stop al piano di aiuti finanziari chiesto da Budapest, ma lo stesso Bailly ricorda che le nuove leggi di riforma costituzionale «sono state approvate da un parlamento legittimo» e quindi solo dopo che sarà stata accertata una violazione del diritto europeo sarà possibile reagire concretamente. Ed in ogni caso dovranno essere i governi «a dover tirare le conclusioni», come ha cominciato a fare oggi il ministro degli esteri francese Alain Juppè che ha appunto chiesto alla Commissione europea di fare l’analisi di quello che ha definito «un problema».
non è vero, sei uno di repubblica... :asd:Citazione:
Ma è vera sta roba?
e cmq se è vero l'hanno votato loro :sisi: (come zio itle...)
Giuro, anche io ero convinto avessi scritto "..., ma ne condivido gran parte". :chebotta: